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Pubertà - Piccoli uomini crescono in settima Casa
a cura di Lidia Fassio
ARTICOLO DI ASTROLOGIA IN LINEA
 
Questa è l'età in cui il ragazzo fa passi da gigante: acquisisce nuove capacità di ragionamento, di elaborazione e di sintesi; sperimenta le regole e le norme del vivere sociale, valutandole attraverso il senso di giustizia e di moralità personale che si va
pian piano formando. E'in questa fase che acquisisce il suo senso del vivere sodale; l'amicìzia con i coetanei diventa fattore fondamentale di crescita e la scuola dovrebbe essere il banco di prova di questa sua capacità di relazione.
Astrologicamente parlando l'analisi della settima Casa,
e dei pianeti in essa ospitati, può aiutarci a capirlo meglio e quindi ad aiutarlo.

Dopo aver percorso insieme il lungo cammino dell'infanzia, ora il nostro bambino è pronto ad affrontare lo stadio della pubertà, preludio a quel turbinio fisico, istintivo ed emotivo che sarà poi l'adolescenza. Nel precedente articolo lo abbiamo accompagnato dal primo giorno di vita fino ai 10/11 anni, ripercorrendone il cammino attraverso la lettura delle prime sei Case oroscopiche. Ora, intorno agli undici anni, egli abbandona definitivamente l'infanzia e varca i cancelli della scuola media. Questo stadio presuppone, però, anche una breve disquisizione riguardo al sistema scolastico vigente, poiché, molto di quanto accadrà nella fase dell'adolescenza, e poi in quelle successive della crescita, ha le sue radici ben piantate in questi tre anni che, con la nuova riforma, si apprestano a diventare cinque.

IL RUOLO DELLA SCUOLA
Troppo spesso, ormai, la scuola viene vissuta dai genitori con l'unica funzione di "parcheggio" per i figli, creando una serie di incomprensioni che ne ostacoleranno la vita futura. Alla scuola si delega ogni funzione educativa, senza che né gli insegnanti, né i programmi siano in grado dì essere realmente formativi. I tentativi di collegamento tra insegnanti e genitori (ancora abbastanza vivi nelle elementari) si fanno sempre più radi e ognuno pare procedere per la sua strada, mentre i bambini - al centro - sono "abbandonati" alle influenze buone (o più spesso cattive) della società circostante: compagni di scuola, ragazzi più grandi, amici dei fratelli, eccetera. A livello psicologico la fase della pubertà è quella in cui il ragazzo fa passi giganteschi sul plano cognitivo, acquisisce nuove capacità di ragionamento, di elaborazione e di sintesi, poiché struttura in maniera forte il Super io, quell'istanza psichica che gli consentirà di procedere all'introiezione di regole e norme sociali, valutandole attraverso il senso di giustizia e di moralità personale che si va pian piano formando. E' in questa fase che si acquisisce un senso di vivere sociale, ben diverso dal concetto di livellamento di massa presente nella Casa sesta, l'ultima relativa all'infanzia. Affinchè, però, questi processi di crescita riescano a svilupparsi in modo normale, occorrerebbe che fosse proprio la scuola ad assumere un ruolo primario nell'intento di far maturare il ragazzo, al fine di permettergli di intravedere in che modo organizzare il futuro e come servire, non solo i bisogni personali, ma anche quelli della società di cui si appresta a far parte. Nella scuola media, invece, più spesso di quanto si pensi, regna la frustrazione di un giudizio poco equo cosicché, invece di essere un punto di riferimento stimolante in cui si apprendono informazioni, concetti e modelli, in cui scoprire le proprie e le altrui canpacità, sta diventando un luogo che genera disistima, noia, insicurezze e spesso comportamenti di reazione che vanno dalla ribellione alla fuga: germi di un'autentica antisocialità. Sarebbe invece molto importante che a quest'età i giovani trovassero valori e sicurezze (entrambi significati di Venere-Bilancia), poiché questi li equipaggeranno a saper gestire, in modo equilibrato e obiettivo, le varie differenze che dovranno affrontare nel mondo esterno. La scuola media, invece, è diventata una scuola "del giudizio", un "tribunale per bambini" in cui i buoni sono quelli integrati e i cattivi vengono esclusi, ma poi - alla fine - chissà com'è, tutti vengono promossi... Per cambiare questa situazione la scuola media dovrebbe rivedere i suoi programmi (e anche molti suoi insegnanti) e trasformarsi in un luogo di relazione, dove anche i soggetti più problematici sarebbero messi in condizione di lavorare insieme a quelli più dotati o più supportati dalle famiglie, e potrebbero raggiungere risultati soddisfacenti. Inoltre, la crescita del gruppo favorirebbe l'idea di eollaborare a un progetto comune, ognuno con le proprie capacità e la propria individualità.

L'IMPORTANZA DEGLI AMICI
Le più moderne teorie pedagogiche sostengono che lo sviluppo delle capacità cognitive passa attraverso l'affettività, l'autostima e la partecipazione attiva. A quest'età il ragazzo ha, infatti, un forte bisogno di scoprire se stesso attraverso l'altro ed è proprio per questo che spesso è presente la figura dell'amico del cuore, con il quale si stabilisce un clima di grande confidenza, che riflette il bisogno di fiducia e di sicurezza che giunge da una relazione speculare in cui si trova il "proprio doppio", ovvero la conferma della propria identità.
Questo processo sarà di grande aiuto al ragazzo allorché si accingerà, negli anni successivi, a scoprire "l'altra" attraverso l'innamoramento e la formazione della coppia.

PUBERTÀ E ASTROLOGIA
Il periodo della pubertà, astrologicamente, è simboleggiato dalla Casa settima e dal cosignificante segno della Bilancia, che esprime in modo molto chiaro quali valori occorre sviluppare.
La Bilancia ha il compito di raffinare, di rendere più armonica, l'ancora acerba personalità del bambino, di introdurlo nel mondo delle valutazioni personali, basate sulla lenta e graduale scoperta delle sue attitudini e del suoi valori individuali, preludio alla capacita di fare delle scelte che saranno fondamentali per affrontare e dirigere la sua vita futura. Al tempo stesso la Bilancia deve trasformare un Io ancora molto grezzo, indistinto e competitivo, in un Io sociale in grado di relazionare con gli
altri e con il mondo, rispettando valori che non sono più solo familiari o personali. La Casa settima è una Casa d'Aria, che ha quindi come funzione quella della relazione, ed è proprio qui che vengono affrontati, per la prima volta, i separatismi, gli egoismi e le diversità, smussandoli fino a raggiungere un senso di cooperazione, di collaborazione e di tolleranza verso le opinioni e i valori altrui, attraverso un sano e obiettivo confronto. In Casa settima si raggiunge uno sviluppo morale (Saturno) e uno ideologico (Venere) ed entrambi sono la conseguenza dei primi legami extra-familiari che aprono la strada al processo di allontanamento psicologico dalla famiglia relativo all'adolescenza (Casa ottava).
L'analisi della Casa settima ci può informare sul modo in cui questa fase viene affrontata, quali sono le aspettative di base del ragazzo (date dal segno in cui cade la cuspide della settima e dall'analisi del pianeta che della settima è governatore) e quali esperienze incontrerà (eventuali pianeti nella Casa). Sapere quanto il ragazzo sperimenterà e cosa incontrerà a questa età, è fondamentale per aiutarlo a superare in modo positivo l'adolescenza, sia su un piano personale, sia a livello sociale.
Pianeti con aspetti difficili in questa Casa possono segnalare frustrazioni vissute in questa fase, senso di esclusione e problematiche relative alla socializzazione e al rispetto del buon vivere comune.

L'ANALISI DELLA SETTIMA CASA
I genitori dovranno quindi fare molta attenzione e cercare di supportare la capacità di stima del ragazzo e, se opportuno, lottare contro quegli insegnanti che anziché essere di aiuto nell'abbattere le barriere di divisione all'interno del gruppo dei ragazzi, fungono invece da strumenti che le favoriscono, perpetuando giudizi che creano trincee in cui inevitabilmente una parte appare schierata contro l'altra. Analizziamo dunque che significato possono avere i pianeti che si potrebbero trovare nella settima Casa. Venere in settima Casa spesso garantisce un buon inserimento nella scuola media, una curiosità verso gli studi e una buona socialità. Questi ragazzini avranno bisogno di stare molto con gli altri perché trarranno le loro sicurezze dal gruppo. Marte in Casa settima può invece dare atteggiamenti aggressivi, che possono portare a blocchi e chiusure, poiché il mondo circostante sembrerà osteggiare le loro iniziative e la loro affermazione.
Giove in settima Casa indica atteggiamenti tendenti a un buon inserimento, capacità di adattamento a tutte le situazioni e un temperamento tollerante verso gli altri. Saturno in Casa settima può dare grandi paure e timidezze al ragazzo, unite a una scarsa fiducia in se stesso e a una tendenza alla svalutazione di sé, che porterà a chiusure e a difficoltà di relazione che sfociano in comportamenti diffidenti spesso compensati da forme di autoritarismo, dì rigidità e di antisocialità che risalgono proprio alla fase della pubertà. Urano in Casa settima spinge a sperimentare veri e propri traumi a cui fanno seguito desideri di abbandono o brusche interruzioni della scuola. Si tratta quasi sempre di ragazzi molto dinamici, anticonformisti che devono essere accompagnati a trovare il loro senso sociale anziché emarginati o considerati pecore nere per la loro originalità di vedute, il loro carattere esuberante e la loro spiccata individualità.
Nettuno in Casa settima può dare luogo a falsate idealizzazioni e a un difficile inserimento por chi non avrà dimestichezza con le regole e con le chiusure della scuola media. Inoltre, per rappresentare una fase in cui c'è svogliatezza, difficoltà di concentrazione e tentativi di diversificarsi in ogni modo dagli altri. Ci sarà una forte attrazione verso quegli elementi che appaiono strani, diversi e poco integrati, con forti desideri di emulazione, a causa di una personalità ancora molto fluttuante, instabile, inquieta e quindi fortemente influenzabile da chi è più forte e determinato. Plutone in Casa settima è spesso in relazione con lo sfidare la scuola, vista come luogo in cui le cose devono essere conquistate con la forza, in cui vi sono dinamiche di potere che sfuggono alla comprensione del ragazzo e che daranno vita a desideri di ribellione profonda, a ricercare situazioni di sfida con gli insegnanti che vengono considerati ingiusti e spesso subdoli. Questo tipo di sensazioni provate portano sovente ad atteggiamenti provocatori verso gli altri, verso l'autorità e verso la società e le istituzioni in genere e introducono il ragazzo verso una fase adolescenziale in cui si manterranno sempre atteggiamenti "limite". I pianeti a cui abbiamo accennato sono in relazione a problematiche profonde e a dinamiche ìnconsce di cui il ragazzo non ha ancora sentore cosciente e che proprio per questo sperimenterà come esterne a lui attraverso il gruppo e la scuola, per questo necessitano di particolari attenzioni onde evitare il crearsi di situazioni che si trascineranno negli anni successivi.
Naturalmente occorre sempre tenere presenti gli aspetti che i pianeti in questa Casa possono fare tra loro o con gli altri, poiché proprio questi aspetti possono modificare, accentuandola (quadrati e opposizioni) o affievolendola (trigoni e sestili), la natura del comportamento, cosi come genericamente schematizzato fin qui.

COME TROVARE LA SETTIMA CASA
Per trovare la settima casa di vostro figlio e i pianeti che si trovano in settima casa dovete calcolare il Tema Natale nell'area servizi gratuiti.

SE LA SUA SETTIMA CASA E'

ARIETE - nell'adolescenza avrà bisogno di manifestare la propria impulsività. Fategli fare molto sport.
TORO - avrà bisogno di grande protezione e di rapporti personali impostati sulla massima chiarezza.
GEMELLI - in questo periodo il ragazzino metterà alla prova la sua comunicativa e i rapporti con gli altri.
CANCRO - è un ragazzino vulnerabile, emotivo e soggetto ad alti e bassi di umore nei rapporti con gli altri.
LEONE - negli altri vede la competizione e incomincia a esercitare le sue qualità per emergere.
VERGINE - è un ragazzino ordinato, molto curioso, che da il giusto valore ai rapporti con gli altri.
BILANCIA - vorrebbe che tutto fosse bello e giusto e si scontra per la prima volta con la dura realtà.
SCORPIONE - spesso il ragazzo impara che per arrivare ai propri fini si può anche aggirare l'ostacolo.
SAGITTARIO - tende a sfuggire alle sue prime responsabilità e ai primi dispiaceri, ma non per molto.
CAPRICORNO - sente i rapporti con gli altri in maniera costrittiva, quindi dovrebbe avere amici brillanti.
AQUARIO - tende a emergere naturalmente per originalità, intraprendensa, attivismo: è un leader.
PESCI - E' un po' troppo sognatore e molto influenzabile. Attenti quindi alle compagnie che frequenta.