Si scalda la competizione nelle fila dei partiti di sinistra per la sfida più appassionante di questo autunno 2012 in Italia: le primarie che decideranno il candidato premier per il centrosinistra alle elezioni politiche del prossimo aprile. Il vincitore si contenderà col candidato premier designato dal centrodestra (la coalizione ha già annunciato che seguirà l’esempio delle primarie in dicembre) la guida del governo del nostro paese nei prossimi cinque anni a partire dal 2013.
Partecipano alla competizione delle primarie del centrosinistra il Partito Democratico, Sinistra ecologia e libertà e il Partito Socialista. Saranno in cinque a giocarsi l’elezione: Pierluigi Bersani (attuale segretario del Pd e deputato della Repubblica, ex ministro nel governo Prodi, ex governatore della Regione Emilia Romagna), Nichi Vendola (attuale presidente del Sel e governatore della Regione Puglia al suo secondo mandato dal 2005), Matteo Renzi ( sindaco di Firenze ed ex presidente della Provincia della stessa città toscana), Laura Puppato (consigliere regionale per la Regione Veneto ed ex sindaco di Montebelluna), Bruno Tabacci (deputato e assessore al Comune di Milano ed ex governatore della Regione Lombardia).
Le primarie si terranno domenica 25 novembre e, se il candidato non raggiungerà il 50% dei voti richiesti, dopo sette giorni (il 2 dicembre) si terrà il ballottaggio tra i due candidati che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze.
Interrogare i movimenti planetari è una tentazione fin troppo stuzzicante cui si può cedere a patto di necessarie precisazioni introduttive.
I transiti dei pianeti rivelano una realtà complessa e spesso apparentemente contraddittoria rispetto all’evento considerato. Succede infatti che, alcune volte, transiti pessimi accompagnino vittorie, mentre transiti stupendi possano evidenziare sconfitte. Se si ha però la pazienza di prestare attenzione a ciò che avviene in seguito, si comprende meglio che una vittoria può segnare in realtà l’inizio del declino di un politico o che, grazie a quella sconfitta, un'altra figura politica può riuscire a far valere il suo operato conquistando un consenso prima impensabile.
I transiti individuano un tempo che sfugge rispetto a quella che è la nostra mentalità di avidi consumatori di notizie nell’Oggi, notizie che occupano il presente.
Ecco perché quindi i transiti possono a volte apparire falsi o perlomeno ambigui a una lettura immediata, priva di una concatenazione con il passato e con quel che è un futuro in continuo divenire.
Talvolta la chiarezza del responso è offerta “istantaneamente” dai transiti planetari, talvolta avverrà invece molto tempo dopo che quel dato avvenimento si sarà manifestato, proprio perché la natura di quell’avvenimento doveva dipanarsi con particolari modalità e con una certa tempistica.
Dopo questo necessario preambolo, tracciamo i profili astrali dei tre candidati che si scontreranno con molta probabilità (dati alla mano) tra i cinque formalmente in lizza: i temi natali di Bersani, Vendola, Renzi.
L’onorevole Bersani è nato a Bettola il 29 settembre 1951 alle ore 18, Bilancia con ascendente Ariete e Luna in Vergine. Nel suo tema si combinano valori di giustizia e di pulizia (Bilancia e Vergine) con un temperamento grintoso e battagliero (Ariete). Gli ideali di libertà, civiltà e democrazia sono incarnati da un ardente Nettuno in 7^ e Bilancia. Per contro, Giove ospitato in Ariete casa 1^ rafforza la generosità e il piglio combattivo ma, dal momento che il pianeta risulta completamente leso (oppone negativamente il Sole, Saturno, Nettuno in Bilancia 7^ e quadra Urano in Cancro 4^), può evidenziare una mancanza di fortuna, la fatalità di non riuscire a inserirsi in buone occasioni e a trovare la giusta dimensione. I riscatti planetari sono tuttavia da rintracciare altrove. Da una parte la solidissima, stretta congiunzione del Sole a Saturno in 7^ esprime tenacia, forza d’animo, freddezza raziocinante che permette di affrontare brillantemente le difficoltà. Dall’altra, la congiunzione potentissima di Plutone a Marte in Leone 6^ rappresenta coraggio, spirito indomito, capacità di risorgere dalle proprie ceneri. L’occupazione di ben tre corpi celesti nella 7^ conferma l’attenzione per la società e la voglia di cambiare i costumi politici. Il vero e proprio stellium planetario che è ospitato in 6^ casa (cinque corpi celesti) individua invece l’autentico interesse di Bersani per il mondo del lavoro, per le condizioni in cui versano le masse operaie e il riconoscimento dei loro diritti.
Il governatore Nichi Vendola su cui tanto è stato detto e scritto nasce a Bari il 26 agosto 1958 alle ore 14,30: Vergine con ascendente Sagittario e Luna in Aquario. Nel suo tema natale, la componente concreta virginea si integra con quella innovatrice-idealistica dell’Aquario e con quella volenterosa-riformatrice e mistico conservatrice del Sagittario. Lo stellium nel segno del Leone (Mercurio, Venere, Urano) è indice del suo slancio generoso, dell’appassionato dedicarsi al cambiamento dell’Oggi e dello stato attuale delle cose. A conferma della scelta professionale alquanto opportuna, il tema di Vendola esibisce uno stellium planetario (che include anche il Sole, fulcro dell’Io) nel settore astrologico riservato al mestiere della politica, ovvero la casa 8^.
Il sindaco di Firenze Matteo Renzi nasce a Firenze l’11 gennaio 1975 alle ore 14,45: Capricorno con ascendente in Gemelli e Luna nello stesso Capricorno. Il tema di Renzi è composito e mostra un alternarsi di valori innovativi e progressisti con valori di ponderatezza e di tradizionalismo. Oltre alle componenti solare e lunare in Capricorno, Saturno, signore del Capricorno e pianeta del rigore, del potere, dell’ambizione, si trova ospitato in un altro segno di conservazione quale il Cancro. Il pianeta della maturità è quindi in dura opposizione natale sia al Sole collocato nella casa 8^, come detto casa della politica (anche per Renzi il mestiere del politico sembra scritto nelle stelle) che alla Luna in 7^ casa. Come non vedere in questa antitesi la volontà da parte del sindaco di Firenze di chiudere con il vecchio sistema di potere, di “rottamare” (verbo tanto caro al candidato) i vetusti personaggi della politica nostrana? A ulteriore riprova, insieme a questa opposizione saturnina difficile, Mercurio occupa una posizione piuttosto versatile e brillante. Il pianeta della gioventù, della novità, delle nuove generazioni è ospitato (accompagnato da Venere) nel segno anticonformista dell’Aquario e nella “illuminata” casa 9^. L’aspetto di trigono Plutone – Mercurio tra entrambi pianeti simbolicamente “signori” dell’ascendente Gemelli, chiarifica astrologicamente il Matteo Renzi comunicatore e la sapiente abilità nel pubblicizzare la sua immagine e il suo “tour” in camper. Giove in casa 10^ conferma la notevole fortuna, o meglio il successo nel gestire la propria immagine, un’immagine “diversa” dalla norma: Giove occupa infatti il segno dei Pesci, segno che ama differenziarsi dalla moltitudine. I mezzi per ottenere questa grande affermazione legata al personale carisma sono forniti dal trigono che Saturno (pur molto maltrattato nel tema) riesce a dare dalla casa 2^ (immagine) a Giove casa 10^. L’aria simpatica, piacevolmente ironica è invece tutta da attribuirsi al frizzante Ascendente Gemelli.
Dopo la breve analisi delle carte astrali, prendiamo ora in considerazione i transiti che possono incidere in modo determinante sulle vicende dei tre contendenti.
Sul tema natale di Pierluigi Bersani, queste primarie vedono il perfezionarsi di un aspetto duro e per certi versi pericoloso: Urano di transito in Ariete e casa 1^ in quasi precisa opposizione al Sole e a Saturno di nascita in Bilancia e casa 7^. Questo passaggio celeste sembra segnalare un blocco o, peggio, un’inversione di rotta nel cammino del leader del PD. Vero è anche che il tema di Bersani sa difendersi come un fiero lottatore proprio in forza di quella congiunzione Saturno-Sole, potentissima e resistentissima ai più temibili attacchi dei transiti. Difatti ha resistito in un passato recente all’insidioso, persistente quadrato di Plutone in Capricorno 10^. Andando a scoprire scenari futuri, Urano in 1^ nella primavera del 2013, avendo concluso la temibile opposizione alla congiunzione Sole-Saturno, comincia la decisiva congiunzione a Giove (Ariete 1^), sciogliendone la lesione natale. Dopo tutti sacrifici, le lacrime e il sangue versati, Bersani avrà il giusto compenso?
Sembrerebbe proprio di sì, in un modo o nell’altro, sia come capitano effettivo della coalizione (Urano nella 1^) che come leader morale o eminenza grigia di grande prestigio.
Matteo Renzi può contare “adesso” (slogan su cui ha imperniato la sua campagna elettorale) sul moderato sestile di Urano di transito in Ariete 11^ alla congiunzione Mercurio-Venere di nascita Aquario 9^: la spinta riformatrice dal sapore quasi rivoluzionario proviene dall’elettorato giovane, dai tanti amici che sono la spina dorsale del movimento del sindaco fiorentino. Ma è proprio da parte di quel vecchio sistema da lui tanto osteggiato, proprio da parte di Saturno (vecchiaia e potere forte) che si individua il maggior ostacolo per Renzi. Saturno di transito, infatti, in Scorpione e Casa 5^ infligge un durissimo quadrato, per l’appunto tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 2012, alla promettente congiunzione Mercurio-Venere. I transiti frappongono un ostacolo sulla strada di Matteo Renzi (forse sormontabile) ma, per superarlo, dovrà battersi davvero in maniera fiera. Nella primavera 2013, tempo di elezioni politiche, i transiti più decisivi di Renzi sono piuttosto incerti. Un bel Plutone-politica di transito sulla Luna natale in Capricorno e 7^ casa suggerisce un ruolo di primo piano che si gioca in alleanza, che impegna le risorse creative e intellettuali-intuitive. Urano di transito si avvicina a formare una quadratura alla Luna radicale, mentre Saturno di transito si rimette in orbita di quadratura a Venere natale Aquario, aspetti che sembrerebbero testimoniare un intimo moto di scontentezza o un temporaneo isolamento dalle amicizie.
Nichi Vendola, uscito di recente “pulito” dalle inchieste che lo accusavano di concorso in abuso d’ufficio, può avviarsi dunque verso la competizione delle primarie con animo libero e il consueto ardimento. Il leader di Sel ha un formidabile supporter celeste di transito: è Giove che, dai Gemelli 6^, forma un moderato aspetto di sestile alla congiunzione Urano-Venere in Leone 8^. È un aspetto che si forma tra novembre e dicembre 2012 e si rinnova ancora eccezionalmente nella primavera 2013 delle elezioni politiche. Pur nel suo apporto modesto, il passaggio sembra corrispondere a una fase di consenso popolare che arriverebbe principalmente da donne e giovani, accompagnato da serenità e appagamento per il governatore pugliese. Tuttavia, Vendola dovrà affrontare il delicatissimo passaggio di opposizione che Nettuno di transito in Pesci 2^ casa farà alla congiunzione Sole-Plutone natale in Vergine 8^ casa. Un anticipo di questo aspetto si è già verificato nel corso di quest’anno, espresso anche nelle vicende giudiziarie da cui è uscito scagionato, e si ripeterà nel corso di tutto il 2013, sia pure a singhiozzo. Si direbbe che un cambiamento sensibile potrebbe interessare la vita di Vendola, smuovere la sua attuale quotidianità. In quale senso e con quali modalità ora, però, non ci è dato saperlo.
Il politico di Sel ci ha sempre stupiti ed è stato capace di travolgere pregiudizi e convenzioni, come invoca il tema natale occupato da corpi celesti quasi tutti sopra la linea dell’orizzonte. Chissà che anche in questa occasione non riesca a farlo...
Tra fine novembre e inizio dicembre, al di là di chi possa essere il vincitore, i transiti celesti evidenziano un esaltante stellium di pianeti veloci nello Scorpione, molto sostenuto dalla maggioranza degli altri pianeti. Mercurio, Venere, Saturno sono in Scorpione segno della politica, e porgono ottimi aspetti a Marte, Nettuno, Plutone. Il leader prescelto avrà senz’altro un’investitura zodiacale autorevole e capace di condurre con fermezza di polso la coalizione del centrosinistra.
ASTROLOGIA IN LINEA 
