GIOVE IN LEONE

Cambia lo scenario in Cielo col passaggio del testimone di Giove dal Cancro al Leone.

Il pianeta gigante dello Zodiaco si è fermato in Cancro per circa un anno, da inizio estate 2013 a metà estate 2014 e, nel segno di Fuoco e maschile del Leone, governato dal Sole, ha fatto il suo ingresso il 17 luglio per uscirne definitivamente l’11 agosto 2015.

Il suo debutto accompagna un beneaugurante trigono alla Luna che si trova alla fine dei Pesci e un’altrettanto provvida, larga congiunzione al Sole, a fine Cancro ma anche formando contemporaneamente, purtroppo, una quadratura, sia pure approssimata, a Marte in uscita dalla Bilancia.

In linea generale, per quel che concerne una corrente di influenza sugli individui e sulle società, potremmo dire che si passa dai toni miti e pacati cancerini agli squilli di tromba e ai suoni di fanfara leonini.

La parola (simbologia per eccellenza di Giove), nel mondo della pubblicità, sulla stampa e più modestamente sul web, assume toni trionfalistici, ridondanti e, nei casi peggiori, assolutistici e smargiassi, rivolgendosi all’interlocutore come se provenisse da nobili pulpiti o da invisibili troni.
L’enfasi che si immette nell’eloquio da parte di presidenti, leader politici, piccoli e grandi manager, opinionisti, conduttori televisivi o, nella dimensione quotidiana, di un semplice amministratore di condominio, è degna dei proclami di un “capo”.
La tendenza a pontificare, a promettere e annunciare sorti migliori di quelle presenti è indubbia. Quel che resta, rispetto al precedente transito nel Cancro, è il richiamo romantico-patriottico declinato, però, con accenti più vigorosi.
Aumentano le aspettative sul piano politico, sociale, culturale che, nei casi migliori, possono invogliare effettivamente a far meglio e a dar di più, mentre in altri casi, possono diventare una sterile esibizione di magniloquenza ed egocentrismo, senza alcun risultato concreto.

L’immagine (altra simbologia gioviana) diventa regale, sontuosa e vistosa. Si vedono look che prendono spunto dal circo equestre o hanno scoperti richiami alle antiche case di appuntamento o di tolleranza, con non molto rispetto delle regole d’eleganza della moda convenzionalmente intese.
Nei casi migliori, troviamo uno stile che ricorda molto vagamente il clima leggiadro degli Anni Venti del secolo scorso, con abbigliamento sbarazzino e ispirato a un estro follemente “ruggente”. Nei casi peggiori la tentazione di sconfinare nel kitsch può essere molto forte e condurre a stili assai discutibili in termini di buon gusto.

Ma per capire correttamente cosa aspettarci sul piano pratico da Giove in Leone dobbiamo, dopo aver analizzato alcune macroscopiche simbologie del pianeta in sé, aggiungere gli aspetti che formerà con gli altri pianeti, ovvero se sarà appoggiato oppure ostacolato dai suoi stellari “compagni di viaggio”.

Spicca su tutti gli aspetti il trigono con Urano in Ariete che si stabilisce, in maniera quasi ininterrotta, da settembre a novembre 2014 e meglio successivamente da fine gennaio a fine luglio 2015.
Tra gli aspetti negativi, oltre all’odierno e fortunatamente veloce quadrato con Marte che si perfezionerà in Scorpione (preciso al grado nei primi giorni di agosto 2014), formerà un duro quadrato a Saturno ancora in Scorpione tra fine settembre e fine novembre 2014, nonché tra luglio e agosto 2015 (con il pianeta rientrato in Scorpione dopo aver fatto una veloce puntata, a inizio anno, nel Sagittario).
Quasi a voler addolcire i passaggi più complicati, ci penserà una congiunzione di Giove con uno dei suoi pianeti d’elezione, Venere, a fine agosto e, più lungamente, tra fine giugno e inizio agosto 2015.

Facendo un sintetico bilancio, saranno più presenti aspetti positivi di quelli negativi: dovremmo quindi attenderci buoni effetti da un pianeta come Giove che corrisponde anche all’economia, ai guadagni pratici, ai bisogni concreti, al benessere e alla ricchezza materiale. Difatti, la sua ideale posizione, detta di “esaltazione”, si trova nel segno di Terra concreto e molto attento alle questioni di denaro del Toro.
Non possiamo, tuttavia, trascurare come, nella configurazione planetaria attuale, si annidi, come un serpente nell’erba, l’onnipresente quadratura tra Urano in Ariete e Plutone in Capricorno che potrà, a più riprese, vanificare i buoni effetti di Giove in Leone. Malgrado tutto, è possibile che qualcosa di positivo possa accadere.

L’unione benefica che si creerà tra Giove e Urano esprimerà dinamismo, voglia di fare e superare andando oltre, in maniera vincente e battagliera, il periodo attuale. È un’iniezione di energia su tutti i fronti che può attivare una carica trascinante, promettendo qualche buon risultato sul piano dell’economia e del lavoro.

Nel suo significato di crescita ed espansione, Giove può dare aiuti insperati ad alcuni settori dell’economia o bloccarne e frenarne altri. Potrà intanto essere l’industria del lusso a ridare fiato alla domanda (alta moda, automobili di grossa cilindrata, design) ma, sia bene chiaro, trattandosi di un mercato riguardante una ristretta cerchia di persone ricche o benestanti, il denaro può continuare a girare sempre intorno a certe sfere sociali (e non altre).

Un nuovo impulso dell’offerta di lavoro può giungere anche dal settore tessile e dall’implementazione di nuovi modelli automobilistici d’avanguardia che saranno sempre più costruiti nel rispetto di una scelta ecologica ormai imperante (e quasi obbligata) per tutto il pianeta.

Si incrementeranno, anche ribadendo la scelta ambientale, i trasporti pubblici e privati favorendo gli scambi e la circolazione.
Aumenta la sicurezza in volo, si viaggerà meglio in aereo (Leone, segno corrispondente al volo) tanto per chi ha capacità economiche consistenti quanto per chi si dovrà muovere con budget più contenuti.

Una grande riscossa dovrebbe avere il settore dei viaggi che può costituire un elemento di sorpresa tra le voci dell’economia 2015.
Sarà possibile una moltiplicazione delle compagnie aeree low cost e delle crociere a costi ridotti: i viaggi diventeranno a portata di mano per chiunque! Parallelamente vedremo un’escalation anche dei viaggi lussuosi, per chi potrà permetterseli, itinerari costosissimi, mete stravaganti e addirittura voli nello spazio.
Esulteranno le agenzie di viaggio, i tour operator, gli organizzatori professionisti di mete esotiche o di viaggi vicini e lontani per tutti i gusti e tutte le tasche!

Almeno fino alla metà estate 2015, i settori che potranno risentire di qualche difficoltà saranno, purtroppo, l’agricoltura, aggiungendo di conseguenza il settore enogastronomico, senza scordare il business del biologico dove si potrebbero svelare antiche e recenti falsificazioni.

Non dispiace invece la penalizzazione, voluta dagli astri, di banche e istituiti di credito, con annessi enti preposti al controllo delle loro azioni (non sempre oneste) sotto il mirino della giustizia. Prevedibile la ristrutturazione degli istituti di credito e la scoperta di nuovi incredibili malefatte delle banche.

L’Unione Europea (sotto il segno del Toro) è gravata da un quadrato che insiste per tutta la durata del passaggio gioviano: ancora difficile un’integrazione autentica, problematica l’intesa economica e, peggio, quella politica tra i vari partner dell’Unione. Possibili svelamenti di scandali anche in ambito europeo (fondi gestiti male o non dati a chi spetterebbero di diritto) e scoperta, anche in questa istituzione sovranazionale, di una nuova “casta” politica oziosa e corrotta.

L’Italia (asse Toro – Scorpione) naviga a vista in acque agitate e, fino all’autunno 2015, con sforzi faticosi e tormentosi nel percorso delle riforme e del cambiamento. Vedrà la luce l’Expo, dopo un travaglio lungo e anche doloroso. Ma alla conclusione dell’evento (31 ottobre 2015), con la fine del transito di Giove in Leone e anche di Saturno in Scorpione, il bilancio potrebbe non essere così negativo e riportare un clima di fiducia ai mercati e all’economia nazionali.

Gli Usa (sotto il segno del Sagittario) godono di un passaggio di Giove per loro positivo, ma dovranno reggere al contemporaneo quadrato di Nettuno che, dai Pesci, continua ad annebbiare gli orizzonti. Il transito gioviano, però, darà sfogo a un diffuso sentimento nazionalistico a rinverdire l’immagine degli Stati Uniti in campo internazionale, con tentazioni di riprendere quel deciso ruolo di nazione-guida del mondo intero.

Il Regno Unito (Gemelli) avrà un moderato apporto di benessere ma, alla fine del transito (agosto), nubi minacciose si potranno addensare sui cieli inglesi tanto in campo economico quanto in quello politico sociale, con l’emergere di nuove conflittualità.

La Russia (Pesci) non ha particolari rapporti con il transito gioviano ma, indirettamente, può avvertire richiami un po’ nostalgici al passato glorioso che questo paese non ha ancora scordato. La tentazione di azioni che, senza curarsi delle conseguenze, mirino a ripristinare l’influenza sull’ex impero sovietico, sono una minaccia dietro l’angolo e possono essere condotte facendo uso della forza.

L’India (Sagittario) attraversa una fase di maggiore ottimismo interno ed internazionale. Lungo e difficile ancora, tuttavia, il cammino che possa condurre questo paese verso una modernizzazione condivisa e accettabile.

Si ferma la corsa del gigante economico Cina (Gemelli), territorio dove si respirano nuovi fermenti sociali e finalmente politico-ambientalistici.

Ancora dolorosa la situazione del Vicino e del Medio Oriente che, situandosi sotto il segno dello Scorpione, è afflitto da una dura quadratura da parte di Giove in Leone e può soffrire una crisi interna e internazionale di proporzioni sempre più vaste e preoccupanti. Stessa sorte potrà toccare ai territori dell’Africa, tormentati da continue guerre e sanguinose repressioni. La contemporanea presenza di Saturno nello Scorpione potrebbe indicare l’intervento di un’autorità internazionale che si assuma un ruolo super partes per cercare di arginare o gestire i conflitti. Ma abbiamo purtroppo constatato come quante volte questo tipo di iniziative, sui tempi lunghi, non abbia portato a effetti di pace e di stabilità sperati.