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IL MOBBING - FATTORI ASTROLOGICI

a cura di Elena Cartotto
 

È del 2003 il film “Mi piace lavorare” di Francesca Comencini con una grande interpretazione di Nicoletta Braschi nel ruolo di una tipica mobbizzata che perde lentamente ruolo e mansioni in seguito ad una fusione aziendale. Fusioni, cambiamenti ai vertici, crisi galoppante con necessità di licenziamenti che non possono essere effettuati in chiaro, sono tutti fattori che hanno contribuito alla diffusione di questo fenomeno.

Tutti i soggetti attivi nel mondo del lavoro possono subire il mobbing, ma in particolare sembra colpire le donne, la pubblica amministrazione e gli impiegati, specialmente coloro che hanno problematiche tali, come una gravidanza o un disabile in famiglia da curare, da essere percepiti come anelli deboli della catena produttiva.

Con “Bossing” s’intende il mobbing verticale promosso dai ruoli apicali, con mobbing trasversale o orizzontale quello incentivato dagli stessi colleghi nei confronti di un loro simile. Temine coniato dall’etologo Konrad Lorenz fa riferimento ad una caratteristica del mondo animale che porta il branco ad allontanare dal gruppo il membro più fragile, quello che rende l’insieme meno compatto. Gerundio sostantivato dell’inglese “to mob”, deriva dall’espressione latina “mobile vulgus” con riferimento ai quei gruppi che si muovevano in modo disordinato durante le parate generando caos. Letteralmente significa accalcarsi intorno a qualcuno.

Quest’idea generica di “mobilità” può richiamare alla mente dello studioso di simboli astrologici sia i cosiddetti segni mobili Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci che le case mobili corrispondenti: terza, sesta, nona e dodicesima. È interessante notare come l’asse 6^/12^ sia particolarmente adatto ad esemplificare tutte le possibili connotazioni del mobbing che può partire dalle vessazioni sul lavoro nello svolgimento quotidiano dei propri compiti, ambito prettamente di casa 6^, per arrivare all’isolamento/emarginazione rispetto alla propria equipe professionale, valenza tipicamente 12^.

Al mobbing può corrispondere certamente un danno patrimoniale se subentra il licenziamento subito o richiesto dalla stessa vittima per impossibilità di proseguire il lavoro in determinate condizioni, ma principalmente il mobbing produce un danno biologico, relativo alla salute, ancora esemplificabile dalla casa 6^, e morale, legato ad uno stato prolungato di sofferenza interiore conseguente all’umiliazione, alla paura, agli stati d’ansia, molto in linea con la 12^ e il suo mondo psichico-nevrotico.

Le figure professionali coinvolte nel supporto al mobbizzato richiamano a loro volta valori 6^ e 12^ perché sono medici, psichiatri, psicologi, operatori nel ramo dei servizi alla persona, mondo sindacale e avvocatura specializzata nel diritto del lavoro. Da questo si può ipotizzare che valori in 6^ o in 12^, specialmente se conflittuali, o sull’asse in sé, anche se non vi è opposizione netta tra pianeti, possano indicare potenziale rischio di subire mobbing, oltre che una maggiore esposizione del soggetto ai più tradizionali incidenti sul lavoro di natura sia materiale che contrattuale.

In questo senso l’astrologo che crede nella possibilità di agire operativamente sui simboli attivando dei significati in modo che altri rimangano silenti, può spingere la potenziale vittima “designata” ad occuparsi in prima persona del mondo sindacale, dei problemi sul lavoro, di supporto volontario a situazioni di disagio relative, ad esempio alla disoccupazione, al fine di  scaricare la propria lesione in modo costruttivo.

Se andiamo a vedere i temi di mobbizzati noti si troveranno spesso dei ritorni interessanti relativi all’asse 6^/12^. Un esempio è quello dell’attrice Jennifer Lawrence che ha dichiarato di aver subito mobbing all’inizio della carriera in una modalità molto umiliante. Racconta un episodio nel quale fu costretta a spogliarsi quasi totalmente, con una minima copertura a livello intimo, per essere fotografata di fianco a ragazze molto più magre di lei. La produttrice la prese in giro in maniera pesante e le disse che avrebbe potuto tenersi le foto come incentivo per perdere peso molto velocemente, almeno sette kg. in due settimane, altrimenti non avrebbe mai ottenuto la parte per la quale era andata a fare il provino. La Lawrence presenta un Marte in Toro in 6^ casa molto stimolato, incardinato in un Grande Trigono con Mercurio al Medio Cielo e Saturno in casa 2^: Toro, esaltazione di Giove/vista e casa 2^ co-significante dell’immagine sono molto parlanti a riguardo dell’episodio raccontato dall’attrice, anche per la fissazione sul particolare del magro/grasso, molto inerente l’uniformità omologante di tipo fisico richiesta dalla 6^. Inoltre va considerato che lo stesso Marte in 6^ è opposto a Plutone in Scorpione in 12^ e quadrato al Sole in 9^ casa. Questi ultimi due aspetti tensivi indicano sicuramente il rischio di manipolazione occulta o conflitto di potere con chi detiene un’autorità nel campo del proprio lavoro.

Un altro tema interessante è quello di una mobbizzata di successo che soffrì per buona parte della sua carriera a causa delle pesanti maldicenze sull’alone nero che la circondava: prostrata si allontanò lentamente dalla musica, dai suoi affetti, da se stessa e forse anche dalla vita, considerata la sua morte triste e oscura. Trattasi della cantante Mia Martini di  capacità interpretativa profonda e con un timbro vocale tutto particolare da 8^ casa: settore in cui ha uno stellium. Mimì non aveva pianeti in casa 6^, governata comunque dal Toro ad indicare il lavoro con la voce. Aveva, però, due pianeti in 12^: Giove e la Luna, entrambi beneficati. Questo a dimostrazione che le distinzioni tra pianeti lesi e beneficati necessitano di attenta valutazione: un pianeta beneficato non è di per sé fortunato, semplicemente si esprime al massimo delle sue potenzialità. In certi casi, come in quello di Mia Martini, la splendida 12^ non ha fatto altro che intercettarne da un lato la singolare caratura artistica, ma dall’altro la solitudine e la prigionìa che lei stessa, ad un certo punto, si era imposta per sfuggire all’emarginazione a cui il mondo dello spettacolo l’aveva costretta. Si sa poi che amava molto il mare, altro volto della nettuniana 12^, che ebbe problemi con le droghe, sempre di natura nettuniana, e che passò un lungo periodo con dei pescatori per tentare di sfuggire alla depressione. La presenza di un Urano totalmente leso in 7^ è chiaramente indicativa sia dell’instabilità affettiva che della difficoltà di relazione con gli altri che le lanciarono addosso questa sorta di anatema da cui fu perseguitata a vita. Lei, però, non risolse il conflitto sul piano della 7^, e forse qui sbagliò, ma lo spostò su quello della 12^ casa che le era naturalmente congeniale in quanto priva di conflitti e maggiormente in sintonia con il suo temperamento. Paradossalmente, in questo caso, degli aspetti negativi sulla 12^ sarebbero risultati assai più funzionali perché l’avrebbero spinta a cercare soluzioni, anche operative, di riscatto, di risposta, alternative alla fuga, per quanto, forse, dolorose. Lei invece rispose all’emarginazione imposta, con l’isolamento voluto, realizzando così l’espressione più alta e al contempo più  tragica della sua 12^ casa. 




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