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FIORI DI BACH : CHICORY

a cura di Corrado Nieli
 
Le parole di Bach su Chicory:

“Per quelli che si preoccupano molto dei bisogni altrui, tendono ad essere pieni di attenzioni eccessive verso i bambini, i parenti, gli amici, trovando sempre qualcosa che non va da mettere a posto. Vogliono continuamente intervenire su ciò che ritengono sbagliato e sono contenti di farlo. Desiderano essere sempre vicini alle persone che amano”.

Quello che affronteremo oggi è uno degli archetipi fondamentali, non solo tra i fiori di Bach, ma per l'umanità intera.
Cominciamo con alcune caratteristiche botaniche. La cicoria selvatica o Chicorium intybus è una pianta molto ramificata che può raggiungere anche il metro di altezza, cresce su terreni duri e campi non coltivati, ma ben esposti al sole. Notiamo il periodo di fioritura: da metà luglio a metà settembre, infatti all'equinozio d'autunno (22-23 settembre) i suoi fiori sono già appassiti; a questo punto dell'anno il sole comincia infatti a perdere forza. Molto interessante è notare il suo ritmo: intorno alle sei del mattino i fiori si aprono, verso le undici si richiudono e poi si riaprono nel pomeriggio; e se il sole è velato dalle nuvole, non si aprono affatto. La pianta sembra essere totalmente devota al sole, ma attenzione perché quando il sole è al suo punto più alto, si richiude, manifestando il fatto che nel suo desiderio di protagonismo non può essere seconda a nessuno. Fatica ad accettare il massimo della luce, il vero abbraccio forte del sole non riesce a reggerlo.

Chicory muove gli umori flemmatici, riattiva la funzione epatica (Giove), della colecisti e della milza (Saturno). L'infuso di Cicoria è in effetti uno straordinario rimedio epatico. È amara nelle radici e nelle foglie, che vengono usate per fare surrogati del caffè o aggiunti nelle miscele. Ma Chicory mostra anche l'impronta materna, lunare, nel lattice bianco del suo fusto e delle radici. L'azione di Saturno si può notare in particolare nel colore celeste dei fiori e nel sapore amaro delle radici e delle foglie.

A livello spirituale, Chicory è l'archetipo dell'amore altruista, dell'amore materno, del donarsi senza chiedere nulla in cambio, dell'amore incondizionato. La più bella definizione che ho trovato è quella che definisce Chicory come “Il volto femminile di Dio”. È il polo femminile dell'Amore, la madre Terra, la madre universale presente in ogni essere umano, sia uomo che donna. È l'amore senza condizioni, che nutre senza pretese o aspettative. Essendo ovviamente più affine al femminile le donne sono quelle che sviluppano più spesso le problematiche Chicory, ma possono essere anche uomini o bambini.

Cosa accade quando le persone Chicory non vivono il loro grande potenziale d'amore? Ciò che non viene vissuto si trasforma in una energia negativa altrettanto potente, poiché nulla in natura si crea e nulla si distrugge, ma tutto si modifica. Chi possiede un grande potenziale d'amore, e non lo vive, costringerà quella energia a manifestarsi in un modo che noi, sul piano della polarità definiamo, negativo. Sono dinamiche d'amore negate molto potenti e difficili da spezzare, che incatenano le persone coinvolte con un vincolo veramente forte. Le vediamo spesso agire nei legami madre-figlio o madre-figlia. Ecco allora mamme “chioccia” eternamente impegnate a controllare tutto quello che fa il loro amato figliolo. Emerge in questi casi, in modo anche drammatico, la tematica dell'amore condizionato: “Io ti do perché mi aspetto che tu da grande riconoscerai i sacrifici che ho fatto”. Il ricatto emotivo è lo strumento principe. La persona in stato negativo impone il suo amore, ha bisogno di vedere che il suo amore arriva a buon fine, e per farlo si rende onnipresente. Dà tutta se stessa, ma sempre in modo condizionato. In una famiglia si occupa di tutto, pensa al benessere di tutti, mette il becco dappertutto, manipola le persone "per il loro bene" perché dice che le ama. Così in nome dell'amore prende lei le decisioni migliori per l'altra persona. È facile immaginare i danni psicologici di un simile comportamento nei confronti di un figlio, che rimarrà letteralmente incatenato ad una madre iperprotettiva, ed emotivamente onnipresente.

Ricordiamo una cosa: tutto quello che fa Chicory in stato negativo è amore condizionato. Allora ti sommerge di regali, di attenzioni pratiche, di presenza, si sacrifica per te 24 ore su 24, ti dice che si sta ammalando pur di aiutarti. Lei sa cosa è per il tuo bene e te lo compra, lo fa senza chiedere la tua opinione perché è convinta di farlo per te. In realtà lo fa per sé, in realtà è puro egoismo. Tutto questo per avere in cambio quell'affetto che pretende di ricevere. Chicory è terrorizzata dalla solitudine, ha paura della solitudine affettiva, di perdere influenza, fedeltà, controllo. E quindi non può accettare che il figlio diventi indipendente, e lo ostacolerà, anche se inconsciamente, in modo continuo e pressante, fino a impedirgli di sposarsi o di accettare un lavoro lontano. Chicory rinfaccia sempre perché lo scopo è sempre quello di forzare l'amore nei suoi confronti. È facile ferire i sentimenti di una persona Chicory negativo se non si fa quello che vuole, ma è molto coriacea, quando l'altro dice no ad una sua richiesta, non cede, anzi mette in atto tutte le sue strategie: che vanno dalla semplice insistenza, alla manipolazione emotiva anche pesante, fino all'ammalarsi gravemente, impedendo così al figlio/a di partire per quel viaggio tanto desiderato.

Una percentuale elevata di depressioni croniche e malattie invalidanti gravi (che richiedono quindi un'assistenza continua), hanno una componente Chicory. La smisurata domanda affettiva diventa in questi casi attenzione obbligatoria con l'ottimo alibi della malattia.
Certo, Chicory è forse la lezione più difficile: l'amore altruista; per questo ci vuole tempo perché agisca. Inoltre è uno stato del quale la persona non è cosciente, perché pensa davvero di fare del bene. Nessun Chicory in stato negativo direbbe: "Sono egoista e manipolatore", mentre un Mimulus dice: "Ho paura".
Dal punto di vista astrologico certamente sono da indagare gli aspetti Luna-Giove (inglobamento) e Luna-Plutone (potere e manipolazione).

I tipi Chicory si compiacciono di impartire consigli e si intromettono volentieri nelle faccende altrui sfruttando la benevolenza, l'ingenuità o il senso del dovere delle altre persone. Se gli altri, come i figli cresciuti, prendono decisioni autonome, si offendono a morte e serbano rancore anche per molto tempo, perché hanno la sensazione di essere abbandonati. Non manifestano apertamente il loro desiderio di potere, come fanno altri tipi (vedi Vine), preferiscono agire diplomaticamente, subdolamente. La loro tattica è spesso così scaltra e raffinata che l'altro crede che quel che è indotto a fare sia davvero la cosa migliore. I genitori Chicory sono tuttavia spesso severi nell'educazione dei figli, dicendo loro di essere responsabili della loro crescita, in realtà questa e solo una giustificazione per il potere che esercitano. Bach è perentorio su questo punto: “Non appena si sviluppa nei figli la capacità di essere responsabili di sé, i genitori dovrebbero pian piano abbandonare il controllo su di loro e in seguito nessuna limitazione o falso senso del dovere dovrebbe più ostacolare le direttive dell'anima del figlio...”.

Quando i tipi Chicory negativo vedono che i loro progetti di accentramento, controllo, potere per ottenere amore non si realizzano, possono tentare il suicidio. Già tentare, minacciare, ma difficilmente lo mettono davvero in atto, perché il vero obbiettivo è sempre quello di ottenere attenzione per colmare la loro voragine affettiva e non sono tipi che rinunciano facilmente.
Tutte le malattie che non rispondono a terapia possono far sospettare un Chicory che ha interesse a rimanere malato.
Quando parla della sua condizione, esagera sempre nel descrivere quanto questa sia miserabile, recitando la parte del martire che si sente abbandonato. Parla spesso delle colpe degli altri nei suoi confronti. Instilla negli altri sensi colpa. E se la figlia vuole andarsene di casa le impone, nel migliore dei casi, di telefonarle tutte le sere, nel peggiore, si ammala gravemente o minaccia di uccidersi. È la super-madre che vuole intromettersi in ogni cosa, come un maresciallo di campo organizza, critica, guida e dirige. Quando fate qualcosa per lei, ha la memoria corta. Quando fa qualcosa per noi ce lo ricorda in eterno. Sue frasi tipiche sono : “Lo dico soltanto perché ti voglio bene”; “Ho vissuto tutta la vita con mio figlio e ora mia nuora me lo porta via”; “Come puoi farmi questo dopo tutto quello che ho fatto per te”; “Ti amo se…”; “Ti voglio bene, ma solo se anche tu me ne vuoi”; “Ti critico e ti aiuto solo per il tuo bene. Tu però non hai il diritto di criticare me”. Devono averla vinta a tutti i costi. Insomma un inferno! D'altra parte è il polo opposto del paradiso!

Chicory prova un sentimento di forte insoddisfazione, ha la sensazione di non essere voluta o amata veramente. Spesso, per non dire sempre, c'è un'infanzia povera d'amore. È come un buco nero, un pozzo senza fondo che non potrà mai essere riempito dall'esterno. Lotta continuamente contro la paura dell'abbandono. Il fatto di fare qualcosa per gli altri diviene la certezza di esistere: “Se riesco a fargli fare quello che voglio, vuol dire che ci sono, che vengo riconosciuta”.
Naturalmente Chicory è di una gelosia e possessività morbose, in quanto vive uno stato di svuotamento interiore che, senza le persone manipolate, sarebbe ritenuto insopportabile. È una persona difficile da avere vicino, perché tende ad imbrigliarti in una ragnatela di ricatti morali infiniti. Perché è una persona che dà molto, e quindi non è un nemico facilmente identificabile.
Con una madre Cicoria, i figli sviluppano odio e sensi di colpa. Essendo una dinamica d'amore, vissuta in negativo genera emozioni negative molto forti come rabbia e odio da entrambe le parti. Se non ottiene quello che vuole, perde fiducia e va in crisi. Quando tutto il suo amore non richiesto non viene a suo dire ricambiato, inizia a piangere, a dire che non la si ama, a fare l'isterica, ad ammalarsi, a minacciare gesti estremi. Ma, appena ottenuto lo scopo, passa tutto e sta benissimo!

Tipico è il caso madre figlio/a, ma ripeto non è una situazione solo femminile, può verificarsi in una qualsiasi relazione a due nella quale vi sia uno stretto legame affettivo. È frequentissimo nelle coppie per forzare l'altro ad amarci. E nei bambini. I bambini che hanno bisogno di Chicory si riconosco dal pianto stizzito quando viene loro negato qualcosa. Tentano spesso di suscitare compassione e gli adulti ci cascano facilmente, lasciandosi schiavizzare nel vero senso della parola. Sono bambini che esigono dedizione continua. Nel bambino il ricatto affettivo può essere altrettanto evidente: si butta in terra, urla, fa cose pericolose, si ferisce, si ammala spesso per attrarre l'attenzione.

Tutti noi abbiamo molti esempi nella nostra vita, e nella società, di manifestazioni negative Chicory. Persone di 40 anni che non riescono a sposarsi perché incatenate da una madre Chicory. Un esempio, in negativo, di grande istituzione di questo tipo è la «Madre Chiesa», che esige obbedienza e dedizione dietro ricatto morale e senso di colpa. Mentre in positivo è il missionario o il volontario, che in spirito di servizio, porta il suo aiuto senza chiedere affiliazioni o conversioni. È interessante notare quanto sia presente ed importante questo principio nella società attuale: Chicory, con tutti i suoi ricatti emotivi per ottenere amore, scorre a fiumi nelle mille telenovelas e reality-show che infestano ogni giorno la Tv. Noi telespettatori, più o meno ignari, ci nutriamo di questi bassi sentimenti che evidentemente risuonano più di quanto immaginiamo con la nostra personalità. In fondo se nessuno venisse “agganciato” da certi programmi, semplicemente non andrebbero in onda!

Bene, finalmente dopo aver esplorato il polo negativo, vediamo come questo straordinario archetipo si può e si deve manifestare in positivo, affinché queste persone possano portare il loro straordinario contributo d'amore all'umanità.

La persona che è pronta a rompere questo circolo vizioso riceve un grande aiuto dall'essenza del rimedio Chicory. Anche se, trattandosi di una tematica molto potente, spesso la soluzione al conflitto viene dall'esterno: il figlio o uno dei partner di una coppia si libera, dando la possibilità al tipo Chicory, seppur fra molte crisi e tentativi anche estremi di manipolazione, di evolvere verso lo stato positivo.
Il lato positivo di Chicory emerge quando finalmente l'individuo capisce che la sua unica possibilità di crescere e di essere felice sta nel servire i suoi simili, abbandonando ogni egoismo. Sono persone che hanno potenzialmente una capacità di amare grandissima, ma non riescono a viverla consapevolmente. Sarebbe particolarmente importante se molte persone che vivono lo stato Chicory negativo riuscissero a romperlo; immaginiamo che sostegno riceverebbe il mondo. È un seme particolarmente potente nella realtà, è l'archetipo della Madre Terra, Colei che ci sostiene e ci nutre ogni giorno senza chiedere nulla in cambio.

Una cosa importante da notare: in un legame madre-figlio, è il figlio che ha la responsabilità di rompere il vincolo; sia per ragioni evolutive sia perché la madre difficilmente riesce a liberarsi dopo una vita passata in questo stato. Allo stesso modo, in una coppia, chi è più consapevole ha la responsabilità di mettere in crisi la relazione. Vorrei sottolineare che rompere il legame negativo Chicory non significa necessariamente non vedersi più, ma se viviamo questi aspetti plutoniani in positivo, abbiamo in questa fase una straordinaria opportunità di rigenerazione, di rinascita del rapporto stesso, su un altro livello di libertà e quindi di capacità di esprimere amore senza condizioni. E quando Chicory cambia in positivo, scopre che amare senza chiedere, è il modo più sicuro per essere amati. Nello stato positivo dona per il piacere di donare, senza aspettarsi niente, con spirito di servizio e di sostegno. Non si donano più oggetti, ma coccole, parole buone, calore, protezione, sostegno reale, disponibilità, abbracci. La persona in stato negativo invece non riesce ad abbracciare perché non riesce a darsi veramente, allora compra.

È un fiore che lavora su uno stato cronico molto tenace che in questo periodo di individuazione emerge spesso anche in modo drammatico. I tempi della terapia sono lunghi: mesi o anche anni. Non c'è la “pillolina” dell'amore altruista, è la persona che deve scegliere di fare un cammino doloroso e difficile.
Credo sia un tema incredibilmente attuale perché tendiamo verso la libertà, e in prospettiva il nostro obiettivo sarà proprio la libertà emotiva. Nei secoli scorsi abbiamo lottato tanto per la libertà fisica, e almeno una parte dell'umanità, l'ha raggiunta, ora si tratta di raggiungere indipendenza e libertà ad un livello superiore, il livello emotivo. Oggi non siamo più in catene fisiche, siamo schiavi a livello emozionale e mentale, guarda caso proprio i piani ai quali Bach fa riferimento con suo metodo. La lezione da imparare con Chicory è attualissima e lo sarà ancora per molto: l'amore altruista!
Per destare la capacità di amare che possiede in misura grandissima, il tipo Chicory deve riconoscere che può riempire l'enorme vuoto affettivo solamente con la sorgente d'amore che sgorga dal proprio interno, dalla propria Anima. Solo allora avvertirà un'immensa forza e sicurezza crescere dentro di sé.

Poiché come scrisse Shakespeare:
Il mio donare è infinito come il mare,
il mio amore altrettanto profondo;
più io dono a te, più posseggo,
perché l'uno e l'altro sono infiniti.




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