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CAMBIARE LA VITA IN MEGLIO CON L'ASTROLOGIA

a cura di Maura
 

Per un consulto di Astrologia

Ogni giorno mi occupo dei problemi delle persone, alcune estranee, altre ormai quasi amiche, che mi affidano un problema da risolvere e, quindi, una parte della loro vita e ogni giorno mi pongo la stessa domanda: come posso essere DAVVERO utile?

Spesso anche l’ascolto, aldilà che a farlo sia un astrocartomante o un altro tipo di persona, il dare un consiglio, l’accogliere uno sfogo è già di per sé molto importante, ma io sono una professionista con strumenti adeguati a permettermi di promettere un aiuto più qualificato e risolutivo e io questa promessa la voglio mantenere. In altre sedi, come coach utilizzo anche altre competenze, ma in questa sede sono tenuta a utilizzare strumenti precisi, cioè astrologia e cartomanzia, oltre all’inevitabile esperienza di vita che proviene da altre fonti, ovvio: la contaminazione personale e umana è inevitabile. 

Vediamo quindi cosa posso affermare di poter risolvere, almeno potenzialmente, con l’astrologia.

Anche se mi definisco una coach astrologica, nei miei consulti affianco sempre la cartomanzia all’astrologia. Va detto che la maggior parte delle persone che mi chiamano appare rassicurata dalla possibilità di interpellare le carte, per me i Tarocchi. Penso che sia opinione comune che la cartomanzia sia più veloce e contenga un elemento irrazionale e magico non raggiungibile altrimenti. I due metodi sono integrativi e complementari, inoltre uno fa da “prova del nove” all’altro. Per quanto riguarda l’astrologia, ormai è abbastanza raro che qualcuno mi interpelli per avere il tema natale e basta; tutti ormai sono convinti di sapere tutto di se stessi o perfino degli altri solo per aver letto su internet la posizione dei pianeti e aver calcolato l’ascendente. Detto fra noi, questo atteggiamento equivale a quello di uno studente al primo anno di medicina che pretendesse di operare un paziente, ma pazienza: non posso né eliminare i danni dell’uso presuntuoso di internet né salvare il mondo, perciò andiamo oltre.

Quasi sempre mi viene richiesto di risolvere qualche problema d’amore o di lavoro perciò in genere inizio il consulto con un giro di carte, anche se mi viene chiesto espressamente di basarmi sull’astrologia. Vale anche il contrario; anche se mi viene chiesto di “fare le carte”, cioè usare i Tarocchi, io chiedo sempre i dati di nascita e nel corso del colloquio apro anche il tema natale e cerco conferma all’astrologia della descrizione del soggetto indagato che mi viene rimandato dalla stesa delle carte.

Voglio dare una breve spiegazione del meccanismo della lettura delle carte. Sintetizzando e banalizzando un po’, diciamo che la cartomanzia funziona su base telepatica; quando “faccio le carte” a qualcuno devo stabilire una connessione con questo qualcuno e questo avviene come con i canali radio: sintonizzandosi. Ogni volta devo sintonizzarmi sulla frequenza personale, tra miliardi, del soggetto consultante e, attraverso lui, sulla frequenza delle persone di cui mi chiede notizie e informazioni. Avere i dati di nascita e una breve descrizione della persona da analizzare mi serve anche nel consulto cartomantico perché mi permette di sintonizzare più precisamente il canale di comunicazione che sto utilizzando per captare il soggetto in questione, focalizzandomi meglio su di lui e rinforzando così il ponte energetico di trasmissione delle informazioni.  Fatto questo, con l’ottica della cartomanzia ho una visione generale della situazione.

Passiamo all’astrologia. Contrariamente a quanto si potrebbe credere, se c’è da analizzare la riuscita di un progetto, come andrà un contenzioso, quando fondare una società, sostenere un esame o un colloquio di lavoro, chiedere una promozione e o sapere l’esito di qualunque cosa a cui teniamo l’astrologia è uno strumento validissimo, anzi, l’astrologo può calcolare il momento più propizio per agire o quello in cui è meglio stare fermi.

Per un consulto di Astrologia

Che si tratti di situazioni o persone, per l’analisi astrologica serve per prima cosa la stesura del TEMA NATALE. Come ho già detto, tutti ormai conoscono in modo più o meno preciso il proprio Tema Natale e qualcuno crede che sia una perdita di tempo rianalizzarlo. Certo, lo sarebbe se l’astrologo si attardasse a raccontare dettagli come “Sei testarda ma perseverante” o “Hai doti artistiche che potresti sviluppare”, ma in realtà il quadro astrologico di una persona serve per vedere a che transiti è sottoposto e quindi a capire dove sta il problema. Inoltre, anche un utente che conoscesse a memoria il proprio Tema Natale non può pretendere che lo conosca anch’io, ma sono io che devo conoscerlo per analizzare la situazione quindi in un consulto astrologico bisogna partire dal Tema Natale, che rappresenta il DNA esistenziale e la Carta d’identità dell’essere, di quella persona. Quando in un consulto di astrocartomanzia  vi vengono chiesti i dati è come se vi dicessero: “Favorisca i documenti”: non si può declinare l’invito.

Il dato più incerto nei consulti astrologici è sempre L’ORA DI NASCITA. E’ importante che sia esatta o sfalsata di poco ma questo è difficile da far capire. Spesso mi rendo conto che mi si dà per certo un orario anche se certo non è; il motivo risiede nella convinzione comune che “cosa vuoi che cambino pochi minuti”. Ora, se i minuti sono davvero pochi, cinque o dieci, vabbè…ma a volte si operano degli arrotondamenti in eccesso o in difetto piuttosto consistenti e questo sfalsa la stesura del grafico natale. Una cosa classica che mi sento dire è ”Sì sì, sono sicura: me l’ha detto la mia mamma…” che senz’altro al momento del parto tutto aveva in mente meno che guardare l’orologio e avrà arrotondato quasi certamente. Adesso il problema si sta risolvendo con le nuove generazioni che nascono quasi sempre in ospedale e lì, attualmente, l’ora viene segnata al secondo, ma nelle generazioni più anziane c’è stato anche qualche caso in cui addirittura veniva registrata la nascita giorni dopo! Altro motivo di confusione è confondere un orario notturno con uno diurno, per esempio, le tre ma intese come tre o come quindici? Tutti questi problemi si scavalcano recandosi al comune e chiedendo l’estratto dell’atto di nascita con l’ora indicata: anche se fosse impreciso è più facile che si avvicini alla realtà perché dichiarato nell’imminenza della nascita e non affidato a un ricordo lontano.

Una volta steso il Tema Natale l’astrologo può avvalersi di una vasta gamma di strumenti, che sceglierà di privilegiare in base all’argomento da esaminare. Prendiamo il tema del lavoro. In questo caso l’astrologo vedrà prima il rilievo che la vita professionale ha nella vita di quella persona e se ha più o meno potenzialità naturali di successo. Posso vedere anche in che settore potrebbe fare più “fortuna”, parola che detesto e in cui non credo, ma che riassume il concetto di successo dei più, e anche se il soggetto avrebbe più possibilità di realizzarsi all’estero o cambiando città. Nella fase successiva l’astrologo vede anche se il momento è propizio alla carriera e al trovare o cambiare lavoro o se è meglio salvaguardare semplicemente quello che si ha. Si capisce se una nuova impresa nascerà o no sotto una buona stella e quando è il momento adatto a fondarla.

Queste operazioni si fanno utilizzando due strumenti: i Transiti e la Rivoluzione Solare, che è una tecnica che non tutti gli astrologi utilizzano. I transiti li conoscono tutti: sono gli aspetti, positivi e negativi, che i pianeti, in base alla loro posizione in cielo al momento che stiamo analizzando, formano con i pianeti del Tema Natale in esame. E’ grazie allo studio dei transiti che si erigono anche l’oroscopo giornaliero, settimanale, mensile e annuale. E’ sempre in base ai transiti che diciamo :”Ho Giove a favore” o “Ho Saturno contro…”come c’insegna il bravo Ozpetek. Dopo aver studiato i transiti in corso, io personalmente non riesco a prescindere dal calcolo della Rivoluzione Solare, che giudico risolutivo in modo esponenziale.

Cos’è la Rivoluzione Solare? E’ la “foto” del cielo di una persona al momento del compleanno, e il risultato di tale foto vale per un anno, da un compleanno al successivo. In pratica, quando il Sole, nel giorno del compleanno o nei due giorni limitrofi,  ritorna  nell’esatta posizione in cui si trovava al momento della nascita, crea un nuovo Tema Natale che però vale solo per quell’anno. Se il risultato non ci piace, è possibile modificare la situazione. Come? Andando a trascorrere il compleanno altrove. Dato che non possiamo modificare la posizione dei pianeti in cielo e perciò neppure i transiti, allora ci spostiamo noi. Procurandoci un ascendente diverso nel Tema di Rivoluzione cambieremo completamente l’indirizzo delle energie e i conseguenti accadimenti dell’anno ma, soprattutto il modo di affrontarli. L’ascendente dipende dall’ora di nascita e dal luogo, perciò il gioco non è difficile: si tratta di calcolare in che posto del pianeta andare per ottenere un Tema dell’anno come lo vogliamo.

Tornando alla metafora della foto: è come farsi un selfie,  ne tentiamo molti e poi scegliamo quello che ci piace: davanti, dal basso, dall’alto, di profilo… Per usare un’altra metafora, è come giocare la stessa partita a carte, con la stessa abilità ma con carte migliori. Certo, non sempre una persona ha il tempo e i mezzi per recarsi in Papuasia, ma esistono anche soluzioni intermedie, comunque migliorative rispetto al luogo di nascita e può capitare anche che ci si debba spostare di poco o, addirittura, stare fermi.

A questo proposito ho un aneddoto personale: il mio farmacista di anni fa, quando abitavo altrove, mi chiese come sarebbe stata la sua Rivoluzione Solare recandosi in Brasile: aveva conosciuto una bella ragazza e, desideroso di formare una famiglia, voleva raggiungerla proprio per il suo genetliaco a Belo Horizonte. Io studiai la sua Rivoluzione Solare e gli dissi che l’Horizonte sarebbe rimasto bello anche qualche giorno dopo, ma per il compleanno di non muoversi assolutamente da Milano, dove vedevo profilarsi la realizzazione di tutti i suoi sogni. Lui mi ascoltò. Ebbene, dopo pochi mesi questa persona trovò l’anima gemella e in capo a due anni si era sposato e aveva già un figlia.

La Rivoluzione Solare è più potente dei transiti e in grado di contrastarli, è in grado di sbloccare situazioni incancrenite da anni e creare vere e proprie svolte esistenziali. Io me ne occupo da sempre e, personalmente, la faccio tutti gli anni da almeno trent’anni. Posso dire che FUNZIONA, anche se non saprei dire scientificamente il perché. Lo posso dire in base a una statistica vastissima , anche personale. Molti miei utenti mi hanno confermato con entusiasmo di aver svoltato vittoriosamente in seguito alla Rivoluzione Solare: tra gli ultimi, un divorzio ottenuto di colpo e con soddisfazione dopo dieci anni di causa giudiziale, l’ottenimento del posto di lavoro dei propri sogni dopo anni di colloqui deludenti, un amore nuovo e felice dopo una storia tormentata e senza sbocco che pareva non si riuscisse a chiudere… e questo solo per fare degli esempi, tra l’altro di persone che non sapevano niente di questa tecnica e si sono fidate di me. In quei casi l’astrologo che è in me aveva studiato le Rivoluzioni Solari adeguate, potenziando nel primo caso la settima casa (legge) e l’ottava (soldi);  nel secondo la settima (contratti) e decima (carriera) e nel terzo la quinta casa(amore) e decima ( emancipazione).

Esiste anche la Rivoluzione Lunare, che integra e perfeziona quella Solare e accade ogni mese. Serve a potenziare quella Solare ma non a modificarla, e serve anche per capire quando accadranno gli avvenimenti previsti dalla Rivoluzione Solare.

E se una persona, per cause di forza maggiore, non potesse partire per il compleanno? In quel caso al Rivoluzione Solare servirà a individuare quali settori della vita sono più rischio, per poterli proteggere con la tecnica della “esorcizzazione dei simboli”. Allo stesso modo, si individueranno i settori più protetti per poterli promuovere senza timori.

Noi ci occupiamo di Astrologia Attiva, quindi la usiamo per modificare le cose e incanalare le energie nella direzione voluta. Non si tratta di “evitare il destino”; il destino propone ma il libero arbitrio esiste e sarebbe stolto vivere passivamente. Ai più restii ricordo che l’Accidia è uno dei sette vizi capitali. D’altra parte, non è che con queste tecniche si possano eliminare tutti i problemi dalla propria vita: si tratta solo di spostarli in settori dove siamo già più forti o che ci interessano meno. Insomma, il famigerato Saturno da qualche parte andrà, ma dove per noi è meno dannoso. Rinunciare a qualche divertimento o qualche viaggio e spendere qualche soldo in più, se si può permetterselo, per ottenere il lavoro che desideriamo o l’amore che ci manca, si può fare, no?

Ma l’Astrologia può fare anche altro per noi.  Quando vogliamo approfondire le possibilità di accordo e i punti di disaccordo tra due persone possiamo ricorrere alla Sinastria, che compara il Tema Natale di due persone, o il Tema Natale Integrato. Personalmente preferisco la Sinastria, che vale tra partner sentimentali ma anche tra genitori e figli, colleghi, capo e subordinato, e in ogni rapporto umano. Questo tipo di analisi, per quanto mi riguarda, comprende anche lo studio delle parti karmiche dei due soggetti in questione; ritengo, anche in base all’esperienza, che i misteri di alcuni rapporti nevrotici ma apparentemente inestricabili dipendano moltissimo dal fattore karmico.

Per concludere, l’astrologia è uno strumento prezioso di lettura della realtà, se usato nel giusto modo e, lungi dall’essere temuto, come una condanna, dovrebbe, al contrario, accompagnarci per tutta la vita come un efficace supporto e guida per sviluppare al meglio le nostre potenzialità e raggiungere la propria realizzazione.

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