La leggenda dei Rolling Stones compie 76 anni: storico leader della band – il cui nome fu scelto in omaggio ad un brano di Muddy Waters "Rollin' Stones Blues" – camaleontico animale da palcoscenico con un patrimonio di almeno 280 milioni di dollari, cavaliere del rock fin dai mitici anni ’60, Mick Jagger è una vera e propria icona della musica mondiale che continua ancora oggi a stupire per la sua grinta esplosiva e per un’esistenza sempre vissuta a cavallo degli eccessi.
Michael Philip “Mick” Jagger nasce il 26 luglio 1943, alle 02:30 a Dartford, Gran Bretagna.
Il poderoso stellium in Leone composto da Sole - Plutone – Giove – Mercurio tra terza e quarta casa e l’ascendente in Gemelli nei gradi plutonici del segno descrive perfettamente il suo temperamento dannatamente anticonformista e la sua stravaganza istrionica. La rivista Rolling Stone lo ha inserito recentemente nella lista dei 100 migliori cantanti della storia, ma è soprattutto per la sua anima super rock che, tra infiniti drammi e altrettante rinascite, è considerato l’Araba Fenice per antonomasia del firmamento della musica mondiale. “Morto” almeno un migliaio di volte, “risorto” altrettante con successi travolgenti, Jagger è l’irriverente ed eterno ragazzaccio del rock, impulsivo, passionale, dotato di una forza magnetica e seduttiva, istintiva e intensa, carismatica e demoniaca, profondamente irrequieta, nevrotica e in costante metamorfosi – Sole/Giove/Plutone in sestile a Nettuno. È un uomo estremamente pragmatico, eversivo e controcorrente, fortemente contestatario dello stile di vita all’epoca del suo esordio, come Urano all’ascendente e il Medio Cielo in Acquario ci indicano, ma anche profondamente attaccato alle proprie radici e ad un concetto di famiglia piuttosto duttile.
Innumerevoli, infatti, le relazioni amorose, i flirt, i matrimoni: dal ’71 al ’78 è stato sposato con Bianca Pérez-Mora Macias, dal ’90 al ’99 con Jerry Hall. Dal 2001 al 2014 ebbe una relazione con la stilista L’Wren Scott (morta suicida), poi con la modella Luciana Gimenez ed ora con la ballerina trentaduenne Melanie Hamrick, la quale lo ha reso papà per l’ottava volta alla veneranda età di 73 anni. Ha cinque nipoti e nel 2014 la sua nipote Assisi, figlia di Jade nonché secondogenita di Mick, ha dato alla luce una bambina di nome Ezra Key, rendendo di fatto Jagger bisnonno. L’ammasso planetario ancorato alla cuspide della quarta casa/famiglia nel florido e fertile segno del Leone, ci parla appunto della sua famiglia allargata, eccellente prova anche della volontà di riprodurre infinite volte se stesso attraverso la numerosa prole: Mercurio/figli, non a caso, è il pianeta più stimolato del suo Tema Natale.
Nonostante Mick abbai avuto tantissime donne – la maggior parte tradite con giovani modelle ed avvenenti attrici, accuratamente annotate sul proprio taccuino - il cantante stesso ha ammesso di recente che il suo fascino, all’apice della sua carriera, ha cominciato ad attrarre anche gli uomini. Proprio in relazione a questa storia esiste un curioso aneddoto che lo coinvolge insieme all’amico David Bowie – il quale era solito copiare Jagger nell’abbigliamento “guardava sempre le etichette dei miei vestiti! Quando ci incontravamo e ci abbracciavamo, sentivo che lui andava dietro il colletto della camicia per vedere la marca di quello che indossavo…”. Pare che la moglie del duca bianco abbia sorpreso il marito a letto con Jagger una mattina del 1973… Venere/amore in quinta casa/passione in sestile a Marte e in quadratura a Urano accentua la già forte passionalità dell’uomo, ponendo le sue relazioni affettive ed erotiche su un piano decisamente trasgressivo, provocatorio e carnalmente anticonformista.
Cominciò a suonare con i Rolling Stones mentre frequentava la London School of Economics, che successivamente decise di lasciare per dedicarsi completamente alla sua unica passione, la musica. Il padre - un rigido insegnante di scienze – avrebbe preferito che il figlio si arruolasse nell’esercito. Il primo album uscì il 16 aprile 1964: il giorno dopo Jagger finì in prigione per guida senza patente; da quel momento nacque una delle relazioni più intense, controverse e al tempo stesso pericolose e autodistruttive della sua vita: quella con la droga e con l’alcool.
“Come la gestivo? Con difficoltà. Prendere droga ogni tanto va bene, ma se la prendi in continuazione finisci per non produrre più cose buone, non quanto potresti...” Luna/emotività in casa dodicesima/fuga dalla realtà in aspetto a Nettuno/droga e alcool non ci parla solo dei ben noti problemi di tossicodipendenza - che riuscì a guarire grazie al prodigioso aiuto della sua psicologa, sedotta anch’ella dal fascino del cantante – ma anche della sua incredibile vena artistica. Recitò in alcuni film quali I fratelli Kelly, L’ultimo gigolò e I Flinstones in Viva Las Vegas, ma fu colui che diede vita – assieme a Keith Richards, Ronnie Wood, Brian Jones e Charlie Watts – al sogno più visionario e azzardato del Rock’n’Roll, i Rolling Stones appunto. Sembra che nel ’64 uno sconosciuto chitarrista tentò di far parte del gruppo, ma Jagger e i suoi compagni non ne furono convinti e lo rifiutarono: quell’artista era Jimi Hendrix!
Nominato nel dicembre 2013 Cavaliere dell’Impero Britannico dal Principe Carlo, Jagger in una recente intervista confidò di aver addirittura avuto una relazione con la sorella della Regina Elisabetta, Margaret; acquistò la sua storica residenza di Stargroves e una tenuta in Hampshire sotto l’effetto dell’LDS e, prima dei concerti, si concedeva solo carboidrati e ben otto pinte di acqua: questi sono solo alcuni dei tanti strampalati aneddoti di uno dei personaggi più torbidi e chiacchierati del nostro tempo, raccolti in una controversa biografia attesissima dai fans di tutto il mondo.
Il suo segreto per rimanere così in forma? Tanto sport come kickboxing, yoga, pilates, ballo, nuoto e corsa anche se, lo scorso aprile, accadde un incidente: operato d’urgenza al cuore – l’organo proprio in analogia con il suo segno, il Leone – il cantante dovette sospendere il tour che l’avrebbe visto calcare con la sua band i palchi di mezza America. La presenza di Urano in Toro ha tentato di scalfire l’irriducibile inossidabilità del cantante attraverso la quadratura al suo granitico gruppo planetario leonino, ponendo in luce proprio le sue elevate capacità di resurrezione dopo un periodo piuttosto difficile. Lo stellium di nascita in dodicesima casa, composto da Marte – Luna – Urano, ha di certo contribuito ad infondergli la tempra che lo ha sempre contraddistinto. Saturno si opporrà al suo Sole nella primavera del prossimo anno, mettendo totalmente in discussione l’immane carica energetica di cui Jagger è stato finora provvidenzialmente munito.
Che il leader dei Rolling Stones non pensi davvero di “appendere al chiodo” la sua carriera di cantante per iniziarne una decisamente più “convenzionale” dedicandosi all’attesissima biografia? Probabilmente ritiene che non sia ancora arrivato l’ultimo capitolo!
ASTROLOGIA IN LINEA 
