“O graziosa luna, io mi rammento che, or volge l’anno, sovra questo colle, io venia pien d’angoscia a rimirarti”, versi questi di Leopardi, perfetta incarnazione cancerina dell’astro notturno in quella che fu la sua poetica, la sua vita a sbalzi, delicata e sofferta, piena di genio e nostalgia. Il Cancro è il domicilio della Luna, pianeta che con il Sole costituisce, in astrologia, la coppia dei cosiddetti luminari: ciò esprime tutta la potenza simbolica della Luna, pianeta non sottomesso al Sole, ma suo complementare. È lei a governare su tutto ciò che la luce assoluta del Sole non tocca come, ad esempio, la notte con tutte le sue derive. E non è un caso che l’universo misterioso della psiche sia associato alla Luna e non al Sole che nel suo splendore abbagliante rappresenta, invece, la coscienza, ossia ciò che è emerso dagli abissi oscuri dell’inconscio.
Inconscio vuol dire anche passato, memoria, ricordi tutti elementi lunari fondamentali per la costruzione di quell’atto psichico, tutt’oggi oggetto di indagine per psicologia e neuroscienze, che è il sogno. Per capire il mondo onirico da un punto di vista astrologico occorre quindi rifarsi alla posizione della Luna, come potete vedere nella sezione del sito dedicata all’interpretazione dei sogni non a quella del Sole: partendo dal segno lunare, dagli aspetti che la Luna forma con gli altri pianeti, dalla casa in cui è ubicata, si potranno fare ipotesi sul tipo di sogni che la persona fa, su quali simboli li animano, sui nodi dell’inconscio derivanti, ad esempio, da una Luna parzialmente o totalmente lesa.
Si potrà anche intuire se la persona dà o non dà importanza ai sogni. Capita a tutti di sentire personaggi che dicono di non ricordare mai quello che sognano: spesso dietro c’è una Luna in Leone o una Luna in Acquario, due segni opposti collegati da distorsioni e paure simili seppur vissute in modo diverso. La Luna in Leone non vorrebbe mai spegnere la luce e andare a dormire: ha una vera e propria avversione al sonno. Facile quindi che non rammenti granché delle sue notti, perché fondamentalmente la notte la vuole cancellare. Potrà capitarle, però, di ricordare, di aver volato: ciò per l’esaltazione nel segno del pianeta Y, collegato al volo, la cui esistenza è stata ipotizzata da Lisa Morpurgo. L’Acquario in cui è domiciliato Urano vive in un eterno presente e pur accogliendo la mutazione di Nettuno, pianeta esaltato in Acquario, tale mutazione è atemporale: di conseguenza l’idea di un passato che possa ritornare nei sogni e il concetto stesso di “ricordo” sono per questo segno lunare problematici, tanto che perfino nella veglia, nel mondo governato dalla logica saturnina, l’Acquario è spesso quello che si distrae, che si scorda.
È vero che anche i Pesci sono domicilio di Nettuno, ma l’esaltazione della Luna li ripara dalla dimenticanza: una bella Luna in Pesci potrà sognare trame fantascientifiche o favolistiche, immagini variopinte dell’Universo, porte che si aprono su mondo ignoti. Una Luna in Pesci lesa potrà trovarsi, al contrario, in luoghi chiusi, solitari, tristi, come ospedali e carceri. La parte mistica del segno potrà sbizzarrirsi con sogni su Dio, Buddha e sui luoghi della fede tra chiese e monasteri.
La Luna in Vergine, segno opposto ai Pesci, esaltazione di Urano e con la Luna in caduta, sarà poco propensa a sogni che riesumano il passato: probabile si concentri sulle necessità presenti e quotidiane, sui problemi di lavoro, sulle questioni materiali. Potrà sognare divise, uffici, computer, orologi. Se lesa rischia di fare sogni in cui sbaglia il gesto, la parola, il numero di telefono causando un errore irreparabile.
I Gemelli sono un segno mercuriale come la Vergine, ma più arioso: la funzione comunicativa prosegue spesso anche nei loro sogni. È tipico della Luna in Gemelli ascoltare discorsi e chiacchiere nei sogni, ricordarsi le voci e non i volti, sognare mezzi di comunicazione e situazioni mondane. Spesso i suoi sono sogni in movimento, su mezzi di trasporto di terra. Se, però, la Luna è lesa, può capitare l’incubo dell’immobilità o del soffocamento, per il collegamento dei Gemelli alle vie respiratorie, o ancora, come punizione dell’attitudine vanesia del segno, un’esposizione al pubblico ludibrio.
Anche la Luna in Sagittario condivide con gli opposti Gemelli, il sogno in movimento, ma verso luoghi più lontani, che prevedono viaggi lunghi e l’uso di aerei, in zone ancora selvagge come la foresta o la savana. La Luna in Sagittario può sognare, poiché dotata di arco e frecce, di cacciare, ma se la Luna è lesa può diventare da cacciatrice, preda, e allora l’incubo diventa quello di essere braccata. La Luna in Sagittario nei sogni viaggia esattamente come fa nella vita di veglia e può addirittura sognare in lingua straniera.
Giove è esaltato in Toro, cosa che facilita per questa Luna gaudente, dato che il Toro è anche domicilio di Venere, sogni lussuriosi in generale, in cui ci si ciba di vita e di amore. Spesso la Luna in Toro sogna campi, fiori, piante, morbide colline, ossia tutto ciò che esprime appieno la sensualità della natura. Se, però, è una Luna con forti lesioni può trasformarsi lei nel pranzo o nella cena di qualcuno proiettando la propria marcata oralità su figure ambivalenti come quelle degli orchi o delle streghe che, come insegnano alcune favole, cucinano e mangiano volentieri anche i bambini. L’opposta Luna in Scorpione sta, al contrario della dirimpettaia Toro, nascosta in luoghi oscuri, come scantinati, caverne, grotte: una sorta di omaggio al suo governatore Plutone, mitologico dio degli inferi. I sogni della Luna in Scorpione sono gotici anche quando non è lesa perché ama le atmosfere noir e non ne ha paura: possono quindi comparire cimiteri e luoghi spettrali. La lesione, però, può portare all’esasperazione horror e la Luna in Scorpione malmessa sogna di essere sepolta viva o di diventare uno zombie o di essere inseguita da insetti pericolosi e pungenti specchio del pungiglione scorpionico.
L’Ariete segno marziale come lo Scorpione può sognare, più facilmente dell’ombroso collega, scene esplicite di guerra, sangue, armi che naturalmente, se la Luna presenta lesioni, scatenano una violenza subita più che agita. Le armi possono comparire in modo traslato, ad esempio sotto forma di tacchi nelle scarpe da donna L’Ariete tende poi, come primo segno dello Zodiaco, a vedere nel sogno la propria immagine, contrariamente all’opposta Luna in Bilancia che sogna, invece, più spesso, gli Altri, in situazioni sociali, di confronto, di accordo o disaccordo se lesa: qui può infatti comparire la figura del giudice accusatore, una sorta di traslazione del Saturno esaltato in Bilancia che si presenta come Super-Io castratore capace di innescare dinamiche di dubbio e colpa. I colori dei sogni bilancini sono spesso tenui, pastello.
Saturno domiciliato nel Capricorno rende questa Luna poco bisognosa di sonno. La Luna in Capricorno in omaggio all’estrema lucidità del suo pianeta governatore e in opposizione al domicilio lunare per eccellenza, il Cancro, dorme poco e sogna poco. Nel sogno alimenta comunque le proprie ambizioni e quindi facilmente compaiono vette, grattacieli, montagne. Talvolta può esprimersi anche qui il lato marziano del segno con scene in cui si vedono armi da taglio e, soprattutto, esterni in movimento come treni in corsa e ferrovie. Se la Luna è lesa possono manifestarsi figure femminili cattive e ambigue, in opposizione al dolce archetipo materno del Cancro. La Luna in Cancro esprime al massimo la simbologia lunare del sogno specialmente attraverso immagini di interni, di case, stanze, ma anche dando spazio all’acqua, soprattutto a quella dei laghi. Una Luna in Cancro lesa può trovarsi in abitazioni horror con camere segrete in cui si annidano creature orribili, o può annegare. Questa Luna ha la particolarità di articolare in maniera narrativa i propri sogni costruendo, scena dopo scena, dei veri e propri romanzi a rispecchiamento della casa 4^ zodiacale che tra i suoi talenti annovera anche quello della scrittura.
ASTROLOGIA IN LINEA 
