Era il 23 ottobre del ’95 –25 anni fa – quando Carlo Verdone terminava le riprese del celebre film Viaggi di Nozze. Questo grande successo – con un incasso di oltre 32 miliardi di lire –consacrò l’attore nel panorama cinematografico italiano dell’epoca. Non tutti sanno però che non poté godere subito della gloria/fama del momento, poiché finì sotto i ferri nel gennaio del 1996, a pochi giorni dall’uscita del film.
Da quel momento Verdone è stato ed è un indiscusso simbolo della commedia all’italiana degli anni ’80 e ’90. Comico, attore, regista, sceneggiatore, Carlo Gregorio Verdone (il secondo nome gli è stato messo affinché fosse di buon auspicio, essendo venuto alla luce di venerdì 17) è nato il 17 novembre 1950, alle ore 10:20 a Roma. Sole in Scorpione sulla cuspide dell’undicesima casa, con Marte giunto all’ascendente in Capricorno ci dipingono, a un primo sguardo, una personalità tenace, inossidabile, passionale ed estremamente caparbia.
Figlio di Mario Verdone, docente universitario di storia del cinema, nonché dirigente del Centro Sperimentale di Cinematografia e di Rossana Schiavina, Carlo ha debuttato al teatro Alberichino con Tali e Quali, in cui proponeva una serie di personaggi caricaturali che fecero subito presa sul pubblico – Sole in aspetto a Plutone e a Giove.
Nonostante il diploma al Liceo Classico e la laurea con 110 e lode in Lettere Moderne presso l’Università La Sapienza – Saturno beneficato in nona casa - Carlo Verdone ha preferito la ripresa amatoriale di cortometraggi alla cattedra da docente. Il cinema, del resto, ce l’ha sempre avuto nel sangue, grazie anche al padre che l’ha avviato alla settima arte fin da giovanissimo. “Se sono quello che sono, lo devo alla cultura e alla curiosità che mi ha stimolato mio padre e all’intuito di mia madre che, prima e sola, vide in me l’attore" ha dichiarato l’attore in una recente intervista a Vanity Fair.
E poi, parlando dei suoi esordi e dei genitori,“mi ritenevo totalmente inadeguato ad affrontare un pubblico. Ero un ragazzo simpatico, che faceva divertire gli altri, ma molto timido, impacciato" – Ascendente nei gradi saturnini del Capricorno, Sole in Scorpione. Il primo contatto con la platea è stato un evento traumatico – Urano congiunto alla cuspide della settima casa opposto a Marte congiunto all’Ascendente - che mi ha creato un sacco di problemi. Però ho continuato, perché mia madre era fiduciosa e sosteneva che avessi talento. Diceva: sono convinta che ce la farai!” – Luna congiunta a Giove e in trigono a Urano.
La seconda casa - in analogia proprio con il cinema - ospita Giove, che risulta essere curiosamente il pianeta più stimolato di tutto il tema dell’attore: congiunto alla Luna in Pesci, quadrato a Sole e Venere in Scorpione, a Mercurio in Sagittario e largamente opposto a Plutone in Leone, può essere considerato come quella molla propulsiva che lo ha portato ad essere uno degli attori, registi, sceneggiatori e comici più conosciuto e stimato d’Italia.
La lunga gavetta gli ha permesso di ricoprire ruoli diversi, specie agli inizi, quando dovette sostituire attori malati: iniziò così, in maniera quasi casuale, la sua lunga avventura nel mondo della recitazione, sua vera e propria vocazione.
Dimostrò fin da subito grandi doti di istrionico caratterista, distinguendosi per le sue esilaranti interpretazioni comiche – Sole in Scorpione in aspetto a Plutone in Leone – mentre il debutto come regista di un lungometraggio avvenne nel 1980 con Un sacco bello, pellicola che gli valse un David di Donatello e un Nastro d’Argento e dove l’attore interpretò i personaggi del suo repertorio televisivo e teatrale.
Considerato l’erede di Alberto Sordi, negli anni ’80 e ’90 diventò sempre più noto per le sue spassose interpretazioni comiche: ricordate Sergio Benvenuti, venditore porta a porta in Borotalco? O Ivano, volgare romano arricchito in Viaggi di nozze? O ancora Enzo, ragazzo coatto interpretato in Un sacco bello?
Questi sono solo alcuni titoli dei suoi film più popolari e apprezzati. Non dimentichiamo anche La Grande Bellezza di Sorrentino, dove grazie alla quale Verdone vinse un Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista.
Come è riuscito Verdone a costruire i suoi personaggi così spiritosi, ma tremendamente autentici? “Sono sempre stato, e continuo a essere, un gran curioso: credo sarei stato un bravo psicoanalista perché ho la presunzione di capire bene le persone, di coglierne i punti deboli e di forza con grande velocità” – Sole in Scorpione in aspetto a Plutone in ottava casa, Luna in Pesci nei gradi di Nettuno.
Le sue carte vincenti per una carriera così longeva come la sua? “Il talento è fondamentale, ma ci vuole anche la salute. Ci vuole la disciplina. La mia è andare a letto a una certa ora, svegliarsi a una certa ora, fare esercizio fisico, scrivere quasi tutti i giorni. Io sono un soldato con delle regole!" – Marte congiunto all’Ascendente nei gradi saturnini del Capricorno, Saturno in sestile a Mercurio.
Curioso il suo principale hobby a cui si dedica nel poco tempo libero a disposizione: studia libri di medicina! “Volevo diventare un bravo medico di famiglia, ma mi facevano troppa ansia le foto sui libri di anatomia. Oggi sto ore al telefono con gli amici: mi raccontano i loro acciacchi e io prescrivo le cure“, ha raccontato al settimanale Grazia. Questa sua grandissima passione è rintracciabile nel Tema Natale non tanto nella congiunzione Sole-Venere-Mercurio in undicesima, quanto dalla posizione dell’asteroide Chirone, che in astrologia rappresenta una ferita profonda bisognosa di cure e di particolari attenzioni per la sua risoluzione. L’asteroide si trova infatti in dodicesima casa, in trigono a Plutone in ottava e in sestile a Nettuno in nona, settori che possono essere ricollegati rispettivamente con le malattie, le prove della vita, la morte, ma anche con lo studio superiore e specialistico. La nona casa, per di più, ospita Saturno e Nettuno, unici pianeti beneficati in tutto il tema natale dell’attore.
Questa sua propensione alla medicina – tanto da ricevere un particolare riconoscimento dall’Università Federico II di Napoli - ha contribuito a diffondere la falsa notizia sul fatto che l’attore fosse affetto da ipocondria, voce seccamente smentita da lui, spiegando di aver invece avuto un disturbo d’ansia.
Un unico grande amore – da quel che ne sappiamo – ha avuto finora nella sua vita: si tratta di Gianna Scarpelli che ha sposato nel 1980 e dalla cui unione sono nati due figli, Giulia e Paolo. Senza rancori, i due coniugi si separarono nel 1996, ma le motivazioni della rottura non furono mai rese note dai diretti interessati: in quell’anno, analizzando solamente i transiti dei pianeti lenti, possiamo notare la quadratura di Plutone alla sua Luna radicale - che nel suo tema governa proprio la settima casa - mentre Nettuno formava un sestile alla Venere natale e Saturno stava quadrando il suo Marte radix. Periodo quindi di rottura sentimentale, che deve aver inciso anche profondamente sulla sua capacità di reagire alle situazioni.
Operato di recente alle cartilagini delle anche, piccolo miracolo che a detta dell’attore gli ha permesso di camminare nuovamente senza problemi, diamo uno sguardo ai transiti attuali e futuri che lo riguarderanno.
Plutone, che nel tema di nascita governa le case decima e undicesima, sta formando un armonico sestile al suo Sole di nascita, carburante necessario alla sua ripresa post intervento, nonché linfa vitale per la vena creativa al servizio della sua brillante carriera. A dare manforte a questo transito ci penserà Urano, che formerà un elettrizzante trigono al Marte di nascita e un sestile alla sua posizione radicale in Cancro: le energie non mancheranno, specie per nuovi progetti e collaborazioni. Anche il severo Saturno è dalla parte di Verdone: sta perfezionando il trigono alla sua posizione natale e a breve formerà un sestile con la congiunzione Sole-Venere natale. Che sia arrivato il momento dell’arrivo di un nuovo amore? Chissà!
Noi attendiamo con trepidazione l’uscita del suo nuovo film Si vive una sola – previsto nelle sale il prossimo 26 novembre, emergenza sanitaria permettendo - per rivedere l’erede del grande Albertone nuovamente all’opera!
ASTROLOGIA IN LINEA 
