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E TU CHE AMICO SEI?

a cura di Elena Cartotto
 

L’amicizia è un sentimento che appartiene al genere umano da sempre e in maniera così profonda da essere stato spesso considerato importante quanto l’amore, se non di più. Scrittori, filosofi e poeti hanno dedicato all’argomento pagine dense di riflessioni, bellezza, malinconia, tormento. Vengono alla mente Patroclo e Achille nel ricordo di quel grande poema che fu l’Iliade di Omero, ma torna alla memoria anche la splendida citazione di Cicerone: “l’amico è metà dell’anima mia”. Nell’epoca postmoderna il famoso sociologo Francesco Alberoni tratta dell’amicizia in un interessantissimo saggio mettendo in luce tutte le peculiarità del legame amicale rispetto a quello amoroso ed erotico.

Chi è stato adolescente ricorda, forse con nostalgia, l’attaccamento, a volte morboso, all’amico del cuore: le gelosie, i sogni, le disillusioni di un rapporto che in quella fase della vita rispecchia tutti gli idealismi che l’età adulta farà, inevitabilmente, crollare.
Se è vero che la più blanda amicizia può sopravvivere ai più grandi amori, è altrettanto vero che all’amico non si perdona il minimo tradimento. In amore e in guerra, invece, tutto è lecito, a volte perfino tradire.

L’astrologia che nello sviluppo del cerchio zodiacale attraverso i dodici settori e i dodici segni ricalca quello dell’essere umano nel suo destino personale e collettivo, all’amicizia assegna una dimora ben precisa e la consonanza con un segno particolare: trattasi della casa 11^ e dell’Acquario.

Nella visione dialettica, come è noto, la casa 11^, legata alle amicizie, si oppone alla 5^, sede dell’amore, esattamente come l’Acquario è il contraltare del Leone. Volendo giocare su significati e ridondanze osserviamo che il Leone, a livello fisico, governa il cuore e l’apparato cardiocircolatorio, mentre all’Acquario sono assegnate le caviglie e la circolazione venosa. Lo Zodiaco sembra dirci che l’asse che unisce amore e amicizia è quello del sangue, ma, al contempo, ci avverte che il cuore è uno, mentre le caviglie sono due. Infondo, a ben pensarci, è vero: puoi amare in solitudine, col tuo cuore in mano bistrattato dalle circostanze e dalla sventura, ma puoi essere amico solo ed esclusivamente all’interno di una relazione. 

Nel tema natale il rapporto con gli amici, i gruppi, con ciò che rappresenta la collettività si evince dalla casa 11^, osservando i segni e gli eventuali pianeti coinvolti. Anche la collocazione del segno dell’Acquario nel tema può essere predittiva rispetto alle attitudini amicali o meno di un soggetto. Va da sé che una casa 11^ nel Toro favorirà rapporti di amicizia stabili, concreti, goderecci, con amici generalmente benestanti e in grado di intervenire, se necessario, anche finanziariamente, o con altre risorse, nella vita della persona che la possiede, mentre un’11^ casa nella Vergine potrà essere più analitica, intellettuale, poco propensa a condividere piaceri e affettività in senso canonico.

Al netto del tema natale, però, ogni segno ha un suo specifico modo di vivere l’amicizia.

L’Ariete, ad esempio, è il leader, è quello che ama coordinare situazioni di gruppo tra eventi sportivi, gite fuori porta, passeggiate in luoghi impervi. Mai stanco, ama le sfide, la vittoria, l’avventura e stimola chi gli sta accanto a correre insieme a lui ogni volta che c’è un nuovo traguardo da raggiungere.  Non costringetelo a chiacchierare del più e del meno o dei massimi sistemi, è un iperattivo. È un Ariete che dovete chiamare se rimanete fermi per strada perché non vi riparte la macchina o se siete in ritardo per andare a recuperare i vostri figli a scuola. Lui corre, scatta, è più veloce del vento: prima che abbiate finito di parlare vi avrà già risolto il problema. E soprattutto è di un’onestà impagabile, anche quando gli converrebbe mentire, assentire o stare zitto. Perfino se litigherete, non dovrete mai guardarvi le spalle. Al massimo vi darà un bel pugno dritto in faccia.

Il Toro è molto più tranquillo, il compagno ideale di mangiate, bevute, relax in aperta campagna quando la primavera sbalza, finalmente, le anguste e fredde derive dell’inverno.  Vi aspetta a braccia aperte nella sua ideale casa di marzapane contento di condividere con voi piaceri, pietanze, animali, prati verdi, profumi. Vi ascolterà con calma, come un buon papà o un’affettuosa madre, ma non aspettatevi che risponda alle vostre sollecitazioni con brio. Hai i suoi tempi, è lento, ha ritmi agricoli e difficilmente lo porterete fuori dal suo orticello. Se voi gli sottoponete un problema urgente, potrebbe darvi la sua opinione anche dopo una settimana, o forse due. Non è cattiveria, ha bisogno di ragionare a lungo su ciò che gli sta a cuore.

I Gemelli sono una vera boccata d’ossigeno nelle giornate grigie e di cartapesta. Intelligenti, divertenti, pieni di battute, hanno sempre qualche pettegolezzo piccante da raccontare. Vi fanno sentire giovani anche se gli ‘anta li avete superati da un pezzo e ogni volta che li frequentate recuperate pezzi di adolescenza perduta. E poi hanno mille eventi già segnati in agenda da condividere con voi se solo vorrete seguirli tra feste e presentazioni di libri. Purtroppo ascoltano poco e se hanno cose più interessanti da fare che farvi da spalla nelle vostre malinconie, spariscono.

Il Cancro vi ascolta, anzi di più: piangerà con voi se siete tristi e vi racconterà cosa è accaduto a lui quando si è trovato in una situazione simile alla vostra. Segno ideale per sfogarsi dei mali del mondo, delle fregature in amore, del passato che non torna. Sensibile, percettivo, delicato, ideale per l’intimità e le amicizie a due vi proteggerà con la sua corazza, ma sarà assai più difficile coinvolgerlo in rapporti di gruppo allargati perché tende a eclissarsi. Fa anche ottimi dolci il che, dopo aver pianto tanto assieme, è utile per tirarsi su il morale vicendevolmente.

Il Leone vi presterà attenzione come un regnante al suo suddito più sfortunato. Non vi darà consigli, bensì ordini per affrontare i vostri problemi nel migliore dei modi. Voi ditegli sempre di sì, anche se non siete del tutto convinti. Infondo lui è così di cuore che fargli capire che non siete sempre d’accordo con quello che dice lo ferirebbe a morte e vi metterebbe nella posizione di compiere un reato di lesa maestà. Se è in buona potrebbe anche prestarvi dei soldi o regalarvi qualcosa: non importa che non sia il vostro compleanno. È di indole generosa e questo è uno dei suoi modi preferiti per dirvi che vi vuole bene.

La Vergine è perfetta se avete un problema pratico da affrontare. Vorrà una ricostruzione il più dettagliata possibile della situazione. Se cercate delle soluzioni ve ne sfornerà più di una dopo aver analizzato a fondo tutti gli elementi in suo possesso. Può apparire un po’ fredda perché agisce di testa e non vuole sbagliare: darvi delle opzioni, mettersi al vostro servizio, sbrogliarvi la matassa è il più grande gesto d’amicizia che possa fare. Però, non aspettatevi regali o momenti goliardici da condividere assieme.

La Bilancia è la consolatrice per eccellenza. Se avete bisogno di lei, vi darà tutta la sua attenzione. È disponibile per le cose serie, ma anche per i pettegolezzi e le risate. Conviviale con gusto sarà molto contenta di fare e ricevere inviti per pranzi, cene, occasioni mondane. Il problema è che faticherà moltissimo a darvi dei consigli mirati. Ha già problemi con le sue scelte personali, figuriamoci con le vostre! Magari vi proporrà di andare assieme da una cartomante o da un astrologo per chiedere illuminazione.

Lo Scorpione è l’amico dei momenti difficili, la spalla ideale per situazioni contorte e scabrose da giocarsi sul filo del riserbo e della massima discrezione. Lui non vede, non sente, non parla. È una tomba e il parallelo coi cimiteri spesso lo diverte perché è anche dotato di un finissimo humor nero. Potrebbe indagare su molte cose solo per farvi un piacere, seguire qualcuno, scoprire dettagli impensabili su persone che pensavate di conoscere benissimo. Non si scandalizza di nulla e ciò lo rende un amico impareggiabile. Quando, però, uscirete dal tunnel lo vedrete sparire. La sua amicizia è un patto di sangue, ma per interessarsi con solerzia a voi avrà bisogno, almeno, di un tentato omicidio che, in qualche modo, vi riguardi.

Il Sagittario è quello con cui fare viaggi normali o dimensione avventura: starà a voi scegliere. Lui è sempre pronto a partire, arco e frecce alla mano, entusiasta come un bambino, divertente come quel vostro vecchio compagno di università con cui ne combinavate di tutti i colori, ma che avete perso di vista tanti anni fa. E poi è bravo a muoversi ovunque si trovi, nemmeno avesse succhiato guide turistiche al posto del latte materno. Ne sa una più del diavolo: dai Maori agli egiziani. E davanti a un bel bicchiere di vino, dà ottimi consigli, forse perfino troppi.

Il Capricorno si piega, ma non si spezza. È quello che vi spingerà a non mollare, a coltivare attitudini resilienti. Non vi offrirà mai consolazioni a buon mercato e non si metterà a piangere con voi davanti ai guai, ma cercherà di aprirvi una strada concreta per venirne fuori. Vuole risolvere da un punto di vista pratico le vostre angosce e soprattutto vuole farvi capire che dovete imparare a tenere a bada le emozioni se non volete che il vostro giudizio si offuschi peggiorando le cose. È un porto sicuro presso cui sostare quando tutti i venti sono contrari, ma, possibilmente, non chiedetegli soldi in prestito.

L’Acquario è l’amico di tutti, per certi versi l’amico ideale, quello che riesce a far sentire ciascuno unico anche se non appartiene a nessuno. È nato libero e non ama troppo le amicizie di tipo emotivo: meglio i gruppi allargati. È un intellettuale distaccato rispetto a certi meccanismi eccessivamente istintivi. Preferisce basare i rapporti su condivisione di interessi, di cultura, di ideali e progetti: da questo punto di vista è disponibilissimo a fare proprio il vostro punto di vista e a portare avanti, con successo, imprese comuni, specialmente se hanno un marchio artistico o di utilità sociale.

I Pesci sono musicali, sconfinati, oceanici anche nelle amicizie. Per loro l’amicizia è un’idea, un po’ come l’amore, qualcosa di sacro a cui essere devoti. La loro casa è la vostra casa, ma potrebbero dimenticarsi di invitarvi a cena, anche per lungo tempo. Il lato pratico della vita, si sa, li coglie sempre impreparati: per loro il pensiero è tutto. Però se a causa di un destino avverso vi troverete soli, emarginati, sbeffeggiati dalla sorte, saranno capaci di gesti eclatanti per dimostrarvi che stanno dalla vostra parte.




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