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DA COSA FUGGI? TE LO DICE NETTUNO

a cura di Elena Cartotto
 

Nettuno, in astrologia, rappresenta la spinta dell’uomo verso ciò che lo trascende, lo porta al di fuori di se stesso, di quell’Io, a volte subdolo e ricattatore, che sempre vuole tenerci al suo giogo e farci credere che è in lui, nei suoi confini stretti e limitati, che il mondo inizia e finisce.

Se l’Io è posto dalla stingente logica zodiacale nella 1^ casa, settore co-significante dell’Ariete, ciò che costituisce il salto dell’Io verso qualcosa di più grande che, al contempo, lo compenetra e lo supera, non può che situarsi nell’ultima casa dello Zodiaco, ossia la 12^ co-significante dei Pesci e virtualmente governata da Nettuno.

La 12^ è la grande porta sull’ignoto, dove solo un navigante esperto come Nettuno, dio del mare, secondo la mitologia, può guidare l’Io, convincerlo a lasciare l’ancora, a viaggiare, a fuggire da quello che è per diventare, attraverso un processo di metamorfosi, quello che potrebbe essere, ma che forse non sarà mai. Nettuno è, infatti, il signore del possibile.

Compare qui uno dei significati di Nettuno, quello di “via di fuga” strettamente connesso al concetto di evasione. Non sempre un Nettuno ben messo in un tema natale scappa da qualcosa; a volte, più semplicemente, corre verso qualcosa d’altro, solo che non lo vediamo. Nettuno è il muta-forma per eccellenza: non desidera un’identità. La sua identità è cangiante: immaginiamolo come un trasformista, un illusionista.

Il segno in cui si situa Nettuno nel tema natale parla di processi trasformativi che riguardano intere generazioni; parla dello spirito del Tempo anche in relazione al suo rapporto con gli altri pianeti lenti: si pensi a periodi storici come il romanticismo.

Ciò che riguarda noi come individui dipende dalla relazione di Nettuno specie coi pianeti personali, e dalla sua collocazione nelle case astrologiche: qui possiamo effettivamente cogliere l’influsso di Nettuno nella nostra vita come sogno, anomalia, creatività, evasione e fuga.

Nettuno in casa prima nasce fuggitivo: fondamentalmente fugge da se stesso, dal suo Io. In genere ama viaggiare e cambiare dimora o averne più di una a disposizione. Può avere un rapporto intenso con il mare, la barca a vela, il nuoto. Fisicamente può avere oscillazioni di peso piuttosto marcate, o comunque attraversare periodi della vita in cui è soggetto a vere e proprie trasformazioni. Si diverte a incarnare personaggi diversi, ad essere un po’ camaleontico, un po’ Guru, un po’ attore perché è come se non avesse un’identità precisa; identità di cui è perennemente alla ricerca. Chi lo conosce sa che è difficile ritrovarlo dove lo si è lasciato.

Nettuno in seconda fugge dalla stabilità, dalla propria immagine allo specchio, dalla fissità. Anche se ha entrate sicure o molti soldi a disposizione in qualche modo nelle sue mani si fluidificano sempre: spende per sé, per gli altri, per comprare delle cose assurde, per aiutare i bisognosi. Non riesce mai a riconoscersi pienamente nella sua immagine riflessa e può tentare di trasformarla in vari modi anche attuando cambiamenti di look radicali. Può avere talento artistico per le arti figurative e la fotografia perché è attratto dall’idea di catturare l’andirivieni della luce e dei colori per poi poterci lavorare sopra creando mondi nuovi da guardare.

Nettuno in terza ama curiosare in ambienti particolari e studiare discipline nuove in grado di aprire la mente alla comprensione dell’ignoto. Lo annoiano moltissimo i locali alla moda, le persone comuni, le comunicazioni standard da cui fugge appena gli è possibile. Può avere fratelli o sorelle dall’indole originale, artistica o dalla personalità fragile e sfuggente, a volte i legami con loro possono allentarsi o perdersi nel corso della vita. Possibile un certo caos e situazioni anomale nei rapporti con la parentela.

Nettuno in quarta può essere nato veramente in un luogo d’acqua, desiderare moltissimo di vivere al mare, oppure ama esercitare attività creative in casa. Nel corso della vita spesso la sua dimora diviene un “porto di mare” anche se vive in città: entrano ed escono persone di ogni genere che creano sodalizi artistici, spirituali, di scambio profondo e informale. Nettuno in 4^ è in fuga dalle proprie radici, dal territorio, dalla famiglia, a cui può volere bene, ma il suo spirito è quello di un cittadino del mondo, anzi dell’Universo. 

Nettuno in 5^ fugge dagli amori standard, dalla vita di coppia tradizionale, dai metodi educativi classici, dalla genitorialità canonica. Può adottare dei bambini o essere più soggetto di altri ad avere figli che nascono in situazioni irregolari. Può avere storie d’amore particolarmente romanzate, clandestine, non consumate, relazioni a distanza. Oppure può legarsi a soggetti “nettuniani”, ossia artistici, viaggiatori, dediti alla spiritualità o alla medicina o, nei casi di potenti lesioni di Nettuno, con persone che manifestano problemi di dipendenza o che letteralmente scappano e spariscono senza dare alcuna spiegazione. Creatività potente.

Nettuno in 6^ fugge dalla burocrazia e dai lavori che implicano regole, routine o dipendenza, ma, nel caso fosse costretto a svolgere una vita impiegatizia, saprà trasformarla in qualcosa di diverso. Oppure manterrà una vita lavorativa “parallela” dedita ad attività nettuniane: discipline olistiche, massaggi shiatsu, insegnante di yoga o musica. Spesso Nettuno in 6^ aiuta molto coloro che lavorano con le mani in modo creativo, ma anche chi opera in campo medico e sociosanitario con vera dedizione. Con Nettuno in 6^ il lavoro può diventare una missione. Si veda a tal proposito la congiunzione Nettuno-Marte in 6^ di Oriana Fallaci. Benefici per la salute possono derivare da cure alternative alla medicina tradizionale.

Nettuno in 7^ fugge dai legami formali, ufficiali, regolari a meno che non debba dividersi lo spazio con pianeti come Giove o Saturno che, per motivi differenti, amano le regole. I cavilli della legge possono trovare questo Nettuno impreparato e causargli problemi di natura burocratica. È un Nettuno sensibile che sente gli altri in maniera immediata e che, a volte, quasi a rispecchiamento di quel che avviene nell’opposta casa 1^, può faticare a trovare una propria identità perché il suo Io è compenetrato da quello altrui in una sorta di confusione di ruoli, emozioni e sentimenti. I soci in affari, in caso di pesanti lesioni, possono tentare di frodare chi ha Nettuno in 7^. Le relazioni si instaurano spesso, come avviene con Nettuno in 5^, con personaggi “nettuniani” che possono coprire una vasta gamma di soggetti che va dagli artisti ai bugiardi matricolati.

Nettuno in 8^ fugge da tutto ciò che è stanziale, fisso, immobile, territoriale. Lo spirito nomadico con questa posizione si accentua: si preferisce avere a disposizione soldi liquidi che beni immobili, ci può essere la tendenza a fare investimenti inconsueti, e bisogna stare attenti perché, come con la posizione in 2^ qui aumenta il rischio di dilapidare il proprio patrimonio, anche se a volte sono gli altri, per questioni ereditarie o similari, a sfruttare il denaro di chi ha Nettuno in 8^. Questa posizione può favorire capacità d’impresa in settori sotto il dominio di Nettuno come l’import-export di vini, ad esempio, o quello medico, o l’affitto di case al mare. Si fugge dal sesso inteso in modo classico: o perché la sessualità è poco ortodossa o perché viene sublimata.

Nettuno in 9^ si colloca in un settore a lui molto congeniale. Naturalmente fugge dall’ambiente immediato, rappresentato dall’opposta casa terza. Può fuggire dai fratelli, dalle sorelle, dalla parentela da cui si sente imprigionato, dagli studi standard.  E può fuggire verso il lontano geografico e mentale, verso l’apprendimento di lingue e culture straniere o la conoscenza di filosofie, visioni, approcci culturali diversi che possono fare riferimento alle tradizioni orientali, ma anche all’astrologia e al mondo spirituale.

Nettuno in 10^ fugge dai ruoli codificati, dalle professioni classiche che seguono percorsi di crescita e carriera normali. Può essere un artista e riuscire a diventarlo, ma può anche essere un artista che rimane tale solo nella sua indole senza riuscire a sapere esattamente come e dove esprimersi. In questo caso agli occhi della società può apparire come un “senza patria”, anche per l’opposizione dialettica alla 4^, ossia come uno soggetto che non si riesce a collocare socialmente secondo schemi rigidi e fissi. Potrebbe avere più lavori, ma in genere non è quello che fa per mantenersi la sua vera passione. Può avere successo in tutti quei settori dove bisogna operare per aiutare gli emarginati, i profughi, i derelitti. Lady Diana aveva Nettuno in 10^ in trigono al Sole in casa 7^.

Nettuno in 11^ fugge dai gruppi formali e imposti: il suo senso profondo della collettività lo spinge a fare parte di gruppi allargati, di famiglie spirituali, con cui condividere il senso della vita affinché insieme si possa ripensare il proprio modo di essere al mondo. Sogna un possibile paradiso in terra, il ritorno alla natura, la cooperazione tra tutti gli esseri viventi, la vita di comunità a cui potrebbe anche aderire all’interno di quella dimensione del cohousing che già è diffusa nel nostro Paese e altrove. Può avere talento per la musica e fare parte di gruppi musicali. I progetti per lui sono importanti, più della realizzazione degli stessi.

Nettuno in 12^ fugge da tutto e da tutti: vive in fuga come chi ha Nettuno in 1^ casa, ma mentre quest’ultimo si fa riconoscere pur nella sua ansia di cercare sempre nuove possibilità e forme di se stesso, Nettuno in 12^ si nasconde, si mimetizza, scompare nel mare, nei sogni, nella propria infinita immaginazione, nell’ignoto. Può essere un medico volontario a Calcutta che si occupa degli ultimi della terra, o un soggetto ferito dalla vita “normale” con le sue leggi, le sue norme, i suoi cavilli e che ha scelto di vivere isolato sul cocuzzolo di una montagna. Può essere un esploratore di altre dimensioni che va a cercare verità e nuove consapevolezze dove gli altri non si avventurano. Di certo c’è che ama e cerca ciò che è straordinario, sia esso un lavoro, un amore, una fede, un’ispirazione artistica, un sogno. E per raggiungere questo fine è disposto a sacrificare tutta la propria vita.




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