IL LAVORO E LA SECONDA CASA

Tra le molte lettere che giungono alla nostra redazione, non mancano mai quelle che hanno come tema il lavoro: il lavoro sappiamo che è una parte considerevole della nostra vita e quindi su di esso si investono molte risorse, molto tempo e, di conseguenza, si desidera che risponda non solo alle nostre necessità quotidiane, ma che porti anche delle gratificazioni sul piano personale.

La domanda è spesso legata alle possibilità di leggere nel tema natale notizie inerenti il "lavoro" e come si possono interpretare alcune segnature, considerate difficili, se si trovano nell’ambito di questo settore.

La premessa che va fatta riguarda sempre il fatto che il tema natale mostra una serie di simboli e, ciò che noi interpretiamo sono simboli: non esiste un tema natale che dica che una persona deve fare quella particolare professione, ma il tema natale può rivelare attitudini, predisposizioni che potrebbero essere finalizzate attraverso il mondo del lavoro; il tema natale più che altro ci parla di personalità e di certe particolari modalità di espressione che, ovviamente trovano riscontro anche nell’ambito di ciò che facciamo per vivere. Il tema natale ci rivela il modo, l’approccio che noi abbiamo con il nostro lavoro e la facilità o meno nell’utilizzo delle nostre risorse.

In un tema natale, la casa che rivela la possibilità di realizzazione è la casa Xa, casa che viene solitamente indicata con la sigla M.C. che indica la cuspide, ovvero il punto in cui inizia la Xa casa.

La casa decima è una casa che simbolicamante appartiene all’elemento Terra (cosignificante del Capricorno) che è l’elemento più in relazione al "fare", al rendere concreto ciò che abbiamo visto prima a livello di potenzialità; le case che occupano i settori destinati simbolicamente alla Terra ci parlano delle nostre effettive possibilità di individuare, raffinare e rendere concrete le nostre idee partendo dalle risorse che abbiamo in dotazione, fino ad arrivare a renderle utilizzabili non solo per noi stessi, ma anche per la comunità in cui viviamo.

La casa Xa segna il naturale punto di confluenza delle prime due che sono la IIa che indica ciò che abbiamo di nostro (quali sono cioè le nostre risorse reali); la VIa che ci dice come possiamo raffinarle mettendole a confronto con le capacità degli altri e lavorando sui nostri skills per renderli più produttivi; e come possiamo fare per arrivare ad esprimere appieno le nostre potenzialità ed avere in cambio una realizzazione personale e sociale (Xa casa).

La casa Xa viene interpretata dall’astrologia antica come "carriera"; bisogna però tener conto del fatto che la carriera è ciò che il mondo riconosce delle qualità che noi mettiamo a disposizione; è praticamente ciò che sappiamo fare bene e che, per questo, ci viene riconosciuto.

La casa decima è però la logica conseguenza anche della IXa casa che, a mio avviso, indica le attitudini che abbiamo e derivano dalla capacità di "vedere il nostro futuro, di intuire a cosa siamo chiamati veramente e alla fiducia che abbiamo nelle nostre potenzialità"; tutto ciò che potremo sviluppare bene nella decima sarà molto più chiaro e potente se prima lo avremo "visto" nella nostra mente sotto forma di intuizione, di obiettivo e di meta da raggiungere.

La casa IXa è dunque molto in relazione alla nostra reale "vocazione" che, etimologicamente significa "chiamata", ovvero qualcosa che ci parla da dentro, che ci chiama e ci spinge a visualizzare e ricercare il nostro destino unico e speciale. Per questo, la casa IXa è stata messa in relazione agli "studi superiori" perché, si presuppone, che una persona segua gli studi che sono più in relazione alla propria vocazione; quando le due cose coincidono noi parliamo di "reale attitudine", che sta ad indicare perfetta confluenza tra potenzialità ed effettiva realizzazione. Non a caso, simbolicamente, due dei pianeti che sono pomiciati in IXa casa erano anche in domicilio insieme nella casa IIa. L’astrologia è grande maestra e, nel caso specifico, sta ad indicare che la nona casa ha il compito di elaborare meglio e di rendere palesi e visibili proprio quelle risorse che abbiamo individuato in casa IIa e che sono sostanzialmente il "nostro capitale", i nostri skills, quelli che una volta compresi ci permetteranno di aprirci la strada per la nostra autorealizzazione.

Le nostre potenzialità hanno a che fare con l’azione, la forza, il coraggio: c’è tanta energia e deve essere canalizzata in qualcosa che dia senso e direzione; siamo persone che hanno bisogno di visibilità, di improvvisazione e di fulmineità; la forza giunge dalla lotta e dalla caparbietà che si mettono nella conquista; c’è una sete di protagonismo, ma c’è anche bisogno di lottare per una causa vera. Forte individualismo ma voglia di dare generosamente qualcosa di sé. C’è un’anima eroica e selvaggia che cerca "casa". Siamo amanti del rischio, ci piacciono le emozioni forti, le macchine, i motori e la velocità.

Le potenzialità di cui disponiamo sono soprattutto pratiche e legate all’immagine; c’è la voglia di costruire qualcosa di solido e di duraturo per noi e per chi amiamo e ci è vicino. Ci piace ristrutturare ciò che è appartenuto ai nostri antenati, far rendere i loro terreni; ridare vita a qualcosa che era stato lasciato può essere un mobile, un podere o un albero. Abbiamo in dotazione costanza, pazienza, metodo, caparbietà e voglia di concretizzare e di sentire che stiamo mettendo insieme sicurezza e genuinità. Amiamo il contatto con la natura e la Terra e con tutto ciò che è fertile e produttivo; c’è un grande bisogno di dedicarsi a qualcosa che possa trasformarsi sotto i nostri occhi in qualcosa di "buono e fruibile", ma anche bello e gratificante come può essere un buon pasto. E’ anche forte il senso del "risparmio e dell’economia"; amministrare, investire e far rendere è un campo interessante per chi ha seconda casa in toro.

Possiamo contare soprattutto sulla nostra mente e sulla capacità di comunicare e di entrare con estrema facilità in contatto con gli altri. Siamo brillanti, simpatici, curiosissimi e abili nell’entrare e nell’uscire dalle più svariate situazioni. Conoscere persone, incantarle con le nostre parole, ironizzare su quanto accade, divertirsi e giocare sono le cose che ci rendono felici e che ci riescono meglio. Siamo degli attori nati e, proprio per questo, riusciamo anche ad interpretare ruoli diversi al punto da convincere gli altri. Apparire, vendere, creare contatti, comunicare, recitare e imparare ci fanno sentire in linea con noi stessi e sono dei reali valori. Ottime anche le capacità di sdrammatizzare e di alleggerire la pesantezza della vita ironizzando su di essa.

Amiamo tutto ciò che è legato al nostro passato; ci piacciono le cose antiche che sono la nostra memoria e ci danno il senso della continuità dell’esistenza che passa attraverso un filo conduttore importante: siamo eccitati dalla storia, dall’archeologia e dall’antiquariato ma soprattutto da ciò che di intimo resta impresso nelle cose e negli oggetti, ovvero le emozioni che si possono "sentire" attraverso gli oggetti perché mantengono l’essenza di ciò che sono stati e di chi li ha avuti. Siamo empatici, sensibili, amiamo contenere e vibrare con gli altri; sappiamo sostenere perché siamo in grado di "presentire" ciò che gli altri hanno dentro. Amiamo l’infanzia, i bambini e le emozioni di quel periodo magico : abbiamo doti di scrittura, sappiamo raccontare favole e inventare storie per i piccoli e i grandi. Amiamo la casa che è il luogo della "memoria"; siamo "arredatori" nati in quanto sappiamo cogliere cosa è in sintonia con le persone. Sappiamo creare le atmosfere giuste e far star bene le persone perché entriamo in perfetta sintonia con i bisogni.

Per noi è fondamentale poter creare qualcosa di "nostro", che sia e dia continuità. Abbiamo bisogno di vedere la luce attorno a noi, amiamo che le cose che facciamo siano importanti, grandiose, che si animino per riflettere un’interiorità straordinaria …. desiderosa di immortalità. Siamo abili nel creare, nel fantasticare nel dare "immagine e nel vedere nella mente" ciò che ancora non c’è. Le risorse sono tante: creatività, intensità, orgoglio di sé e fiducia nelle nostre possibilità a cui si aggiungono la voglia di perpetuare nel tempo la nostra essenza, la capacità di essere leader naturali e di trascinare gli altri lavorando per un fine nobile che sia gratificante e al tempo stesso visibile. Lasciare un’impronta è uno dei grandi desideri. E’ importante restare fedeli ai propri valori di lealtà, generosità, onestà e chiarezza. Grande passione per la recitazione e l’immagine, spesso anche per il lusso.

Le risorse che possediamo consistono nel saper apprezzare le piccole cose, nel riuscire a portare avanti quotidianamente ciò che dobbiamo fare anche se non vi è nulla di grandioso in esso. Siamo meticolosi, abbiamo il senso dell’ordine che trasferiamo in tutto; siamo fortemente tecnici, precisi e organizzati nella mente e nelle azioni; sappiamo "far funzionare" le cose, unendole e mettendole insieme. La conservazione di ciò che ci circonda è estremamente importante; per noi tenere bene il luogo in cui viviamo, i nostri abiti, le nostre cose e il nostro corpo è un modo per render migliore l’universo. Abbiamo disciplina e pulizia mentale e sappiamo che se non c’è un metodo e un’organizzazione nella vita tutto tenderà a erodersi e rovinarsi. Amiamo la cura del corpo, la bellezza e la salute che nascono dal trovare e far trovare agli altri un "ordine interno" Ci piacciono i lavoro semplici, abbiamo una reale capacità di metterci al servizio degli altri per fare ciò che ci permette di risolvere i nostri bisogni e le nostre necessità; siamo precisi ed efficienti e qualunque cosa faremo daremo il meglio di noi; siamo dei veri "artigiani" che hanno come valore la voglia di raggiungere la perfezione: migliorare, raffinare ma anche criticare e osservare al fine di capire dove è l’errore per arrivare al meglio.

Qui si passa dal senso dell’utile e dell’ordine al senso del "bello". Le nostre qualità sono gusto, tatto, raffinatezza, senso estetico ad altissimo livello, capacità di rendere armonico ciò che non lo è, voglia di equilibrio per meglio relazionarsi con gli altri trovando sempre punti in comune da condividere. L’immagine è sicuramente una cosa importante per noi, tutto deve essere perfetto e raffinato, senza alcuna contaminazione: e sappiamo applicare questo al senso estetico: potremmo dire che qui c’è l’arte di vivere tendendo sempre ad un ideale superando la forbice che c’è con il reale. Possiamo fare lavori artistici di ogni tipo, possiamo essere stilisti in qualsiasi cosa, dalla moda, alle case, sapremo aiutare gli altri a sentire che la bellezza è qualcosa di profondo che può passare attraverso il corpo ma che scende più in profondità. Amiamo la poesia, la musica e la pittura ma anche e soprattutto le relazioni umane; capire cosa c’è che divide le persone e superare l’ostacolo favorendo lo scambio intellettuale e dialettico è una reale nostra potenzialità. Forse siamo troppo distaccati e troppo selettivi ma siamo anche obiettivi e per questo sappiamo mediare e negoziare accettando l’altro e le sue modalità.

Seconda casa in Scorpione

Le nostre risorse sono profonde e non sempre visibili. Abbiamo forza, coraggio, carisma, discrezione e potere personale. Sappiamo sedurre per ottenere ciò che vogliamo, siamo intriganti e sappiamo combattere fino allo strenuo; dobbiamo indagare sui nostri valori di fondo perché, spesso non sono stati facilmente riconosciuti e dovremo riscoprirli e coltivarli per non contrabbandarli. Siamo intensi, profondi ed intimi, in grado di cogliere tutte le sfumature che passano nell’animo altrui; amiamo sfidare le cose e le persone fino al punto di vederne l’essenza più intima, il tutto per comprendere il senso, e il valore al di là delle apparenze; ci piace tutto ciò che è difficile e che deve essere lottato e conquistato. Siamo capaci di scendere nei meandri della psiche per cogliere l’ombra, la contraddizione e l’ambivalenza; abbiamo il senso del "tragico e del drammatico". Cogliamo le correnti sotterranee e, ciò che non è vero e non corrisponde a ciò che si vede; proprio per questo siamo in grado di percepire in anticipo e di sfruttare ciò che "sentiamo". Siamo investigativi e non ci accontentiamo di ciò che sta in superficie; per noi l’immagine ha scarsissimo valore e cerchiamo di estrarre l’oro dal piombo.

Seconda casa in Sagittario

Abbiamo bisogno di movimento e di spazio, ci piace scoprire ciò che c’è attorno e lontano da noi; non ci piace lo stare fermi e il restare ad aspettare, vogliamo essere protagonisti e inventarci il futuro. E’ molto importante per noi pensare che potremo allargare il nostro piccolo orizzonte e ci piace esplorare a tutti i livelli sia mentali che geografici attingendo da ciò che arriva da lontano e non accontentandoci mai di ciò che è scontato: siamo attratti dalle culture diverse, dai luoghi insoliti, dai grandi spazi e da ciò che può farci dilatare il nostro pensiero comprendendo anche altri modo di pensare. Non siamo sedentari, ci piace spostarci e studiare ciò che ha spinto l’uomo a crescere e a non accontentarsi : amiamo la filosofia, la religione, la cultura straniera in genere e tutto ciò che ha reso nobile il pensiero dell’uomo. Ci piace nutrire e lo facciamo in tutti i modi che si tratti dei sensi, della mente o dello spirito. Possiamo essere cuochi, insegnanti o filosofi, ma sapremo sempre portare qualcosa dentro di noi, stimolando poi gli altri.

Le qualità sono evidenti: grande determinazione, realismo, durezza, costanza infinita, capacità di essere sempre sull’azione da intraprendere con intelligenza e voglia di rendere concreti e fattibili i pensieri e gli obiettivi. Le risorse stanno nell’indubbia responsabilità che siamo in grado di prenderci sulle nostre spalle, nel non perdere mai di vista la realtà, nel non piangerci addosso e nel non pensare mai che sia l’esterno a doverci assicurare ciò di cui abbiamo bisogno; sappiamo lavorare per programmare in anticipo e affrontare le eventuali difficoltà che si presenteranno; non ci facciamo troppe illusioni. Siamo particolarmente adatti ad amministrare, gestire e dirigere motivando gli altri a perseguire le mete fino all’arrivo. C’è grande attitudine per il comando : ma per divenirlo nella realtà occorre coltivare la sensibilità, non appoggiarsi e imparare a delegare. C’è un bisogno di dare struttura alle idee mettendole in forma e rendendole solide e visibili nel tempo. C’è fermezza e capacità di organizzare cose che resistono al tempo: tenacia, distacco, forza etica, senso morale e rinuncia alle cose facili per ottenere ciò che si ritiene giusto sono i valori su cui si può puntare. Si dà grande importanza anche al "merito" e al "farsi carico" di ciò che è personale senza dare mai per scontato che qualcuno si occuperà di noi e delle nostre cose: la parola d’ordine è autonomia di pensiero e di azione.

La grande forza di questa casa sta nel senso "sociale"; la capacità di interagire con gli altri, di cogliere le diversità, la voglia di scoprire e di perseguire il nuovo in modo da portarlo ad un livello visibile da tutti. Per noi non esiste ciò che è già stato fatto, ma c’è una ricerca di ciò che dovrà essere migliorato per rendere la vita più semplice e con più opportunità per tutti. La capacità mentale e discriminatoria ci rende selettivi ed attenti agli ideali e a ciò che si "anticipa nella mente" e che potrà un giorno essere messo in pratica. C’è una grande intelligenza che si associa ad una indubbia progettualità e alla capacità di comunicare con tutti, anche con le persone più disparate mettendo in comune le proprie idee, accettando e tollerando il contraddittorio con gli altri al fine di estrarre l’idea migliore, quella che permetterà di raggiungere qualcosa di importante e di innovativo.

Lucidità, distacco, socialità, ribellione al conformismo, capacità di cambiare lasciandosi alle spalle ciò che non serve senza rimpianto e senza lasciarsi imbrigliare nella continuità e nella tradizione. Forti spinte verso l’individualità e l’originalità che si rappresenta anche nella ricerca e nel sostegno della diversità a tutti i livelli. Capacità di fare progetti anche per gli altri e di sostenere anche ciò che non è finalizzato a sé stessi. Indubbie capacità di comunicazione, di cooperazione e di lavorare in team per un progetto comune in cui si condividano degli ideali.

La forza in questo caso è dato dal senso dell’umanità condiviso e condivisibile. Grande sensibilità, voglia di mettersi al servizio, indubbie qualità nel "sentire" ciò che si muove nel collettivo e ciò che preme per essere riconosciuto ed espresso a livello universale. Fantasia, senso dell’infinito, indubbia complessità a livello psicologico che nasce dall’acquisizione totale della diversità come fonte di ricchezza; per noi non esiste un meglio un peggio ma un insieme di diversità che creano armonia e che fanno parte della totalità. Senso di partecipazione e di spiritualità che attinge direttamente dal senso dell’eternità. Indubbie capacità artistiche intese come possibilità di comunicare ciò che attiene all’anima più che al corpo e alla materia. Diversità interna che rende più facile avere feeling e amore per gli altri; tutto ciò fa di noi ottimi "terapeuti" in grado di accogliere e di facilitare la comprensione attraverso l’accettazione totale e incondizionata. Reali capacità di donazione di sé ad un ideale superiore.