IL PRIMO GIORNO DEL FESTIVAL

Il Festival di Sanremo è iniziato al buio con un monologo molto divertente di Giorgio Panariello, che, riuscendo a superare l’emozione, ha condotto serenamente questa prima puntata.

Un Sanremo molto soft, di una tranquillità disarmante che sembra destinato a non farsi conoscere per i colpi di scena.. Nessun brivido. Da competente attore Panariello ha recitato la sua parte da presentatore neutrale e formale permettendosi poche battute e pochi fuori programma.
L’intervento di John Travolta, uno dei pochi ospiti internazionali, si è focalizzato sui balletti e sulle "camminate" dei personaggi, da lui interpretati durante i suoi film e un classico: un duetto con il presentatore sulle note di "Volare" di Domenico Modugno!
Il look che regala un sussulto è quello d’Ilary Blasi, tradita dal vestito che per pochi secondi rischia di far intravedere il seno e che ci riporta con la memoria sul palco dell’Ariston quando alla cantante/attrice Patsy Kensit alle 3 di notte, nel 1987, cadde il vestito. Per fortuna un falso allarme.
Una prima serata divulgativa e un po' lunga, ha compreso l'esibizione di tutti e 18 i big in gara, sei per categoria Uomini, Donne, Gruppi, la prima votazione delle giurie demoscopiche e la introduzione dei 12 giovani.

Le polemiche, come avevamo anticipato, arrivano con l’esibizione d’Anna 0xa, alla quale bisogna riconoscere una fantastica capacità teatrale nell’interpretazione del suo brano "Processo a me stessa", che sembra, però, violare il regolamento poiché di un minutaggio superiore a quanto consentito dal regolamento, ossia quattro minuti invece dei tre e mezzo consentiti. Vi sono delle postille, all’interno del documento di partecipazione, che proteggerebbero il prodotto della cantante, in quanto sembrerebbe che in alcuni casi particolari il tempo può aumentare del 10%. Staremo a vedere.

La prima serata regala delle affermazioni, andiamo a vedere e analizzare le prime posizioni in relazione alle tre categorie d’artisti.

Dolcenera è Toro con Luna in Toro opposta a Urano; ha però un grande trigono di Fuoco che vede impegnati i pianeti Marte Venere, Saturno e Nettuno. La congiunzione Marte Venere in Ariete rende potente la sua voce che, tuttavia, è anche molto ben modulata fino a diventare delicata e, all’occorrenza roca e bassa. Sicuramente è una ragazza piena di determinazione, anche se in apparenza può sembrare timida. E’ in grado di vincere per le sue capacità e per la sua tenacia; ha molta ambizione e grinta da vendere; in questo momento sta vivendo il ritorno di Saturno e, in un certo senso….tutto può succedere…

Categoria Uomini: Michele Zarillo nato 13- giugno -1957 a Roma.

Michele Zarrillo è una vecchia conoscenza della canzone italiana. Gemelli con un Sole quadrato a Giove, forse non ha avuto quella fortissima convinzione nelle sue capacità che, invece, potrebbe essergli arrivata dopo la lunga opposizione che Plutone ha fatto al suo Sole che ha cambiato la sua personalità e le sue motivazioni. Anche il suo Marte in Cancro forse lo ha reso non sufficientemente battagliero in un ambiente dove di certo non è facile farsi strada se non sgomitando ed affermandosi. Anche per lui questa potrebbe essere l’occasione che aspettava nella sua vita per ottenere un premio ambito. Saturno sta facendo la congiunzione a Urano, e il trigono al Saturno natale e Giove è congiunto al suo Nodo Nord… potrebbe essere una svolta "destinica".

Categoria Gruppi: Nomadi; andiamo ad analizzare l’interprete Danilo Sacco 6 giugno 1965 ad Agliano (AT).

Danilo Sacco, è un ragazzo che ha una buonissima voce; ha avuto il difficile compito di sostituire un leader molto carismatico e molto amato quale era Augusto Daolio. E’ interessante il fatto che lui sia più giovane della data di fondazione del complesso dei Nomadi che risalgono ormai al 1963 e nonostante questo ne sia diventato il leader.

E’ un Gemelli, con un bel Sole congiunto a Giove e Mercurio il tutto quadrato a Saturno, Urano, Plutone, Luna e Marte; configurazione che certo non lo ha aiutato ma anzi, lo ha spinto a lavorare sempre di più e a raffinarsi sempre di più.

Certo, questo non gli ha impedito di avere un buon successo con il gruppo che, in ogni modo aveva già fama mondiale, ma, forse, questa è l’occasione che lui si attende su un piano più personale; potrebbe essere una conferma di sé oltre che del gruppo.

Indubbiamente Saturno quest’anno si trova esattamente al sestile dei pianeti che invece quadrava alla nascita; Plutone ha terminato il suo lungo periodo di quadrature ed opposizioni ai suoi pianeti e, sicuramente Danilo n’è uscito profondamente trasformato caratterialmente, con maggior consapevolezza delle sue capacità ed anche più determinato a conquistare ciò che si merita.

E’ un buon periodo per lui: Giove sta sul suo Nettuno e fa trigono a Saturno e sestile ad Urano, Plutone e Luna… chissà che non sia la volta buona?

La classifica, stilata in questa prima serata, è assolutamente provvisoria e potrebbe cambiare in qualsiasi momento poiché i punteggi assegnati agli interpreti sono molto vicini tra loro.

Per stasera è aspettato all'Ariston il marito d’Ilary Blasi, l'infortunato capitano della Roma Francesco Totti. Ieri sera Panariello non faceva altro che chiederle di lui.
Manca finora la scintilla, ma essendo la prima serata, non si può ancora dire nulla.. Noi l’aspettiamo fiduciosi, alla fine dei conti dovrà pure arrivare perché.. "Sanremo è Sanremo"!