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VIVA FIORELLO

a cura di Helena Voss
 
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E’ un vero mattatore, uno showman in grado di stupire tutti, in tutte le occasioni; Fiorello, che ieri sera è stato protagonista all’Auditorium Parco della Musica di Roma insieme all’orchestra di Enrico Cremonesi ha detto che prima di tornare alla radio o in televisione deve trovare qualcosa di nuovo, altrimenti sente che andrebbe male perché sarebbe un ripetere ciò che ha già fatto.
Ieri sera ha dato il meglio di sé, ha cantato, ha imitato, ha suonato la batteria ed ha ripercorso tutti i passaggi della sua vita, da cameriere, a uomo del karaoke, alla crisi più grande della vita, alla svolta dopo l’incontro con sua moglie, il ritorno a pieno titolo nel mondo dello spettacolo con programmi che hanno fatto conoscere i suoi veri talenti e, infine, la nascita della figlia Angelica prevista per luglio.

 

In una intervista Fiorello ha detto che ciò che lo eccita di più è il pubblico e che ciò che invece lo deprime di più è il lavoro quando non funziona.

Ovviamente la domanda che gli hanno posto è perché ha detto di no alla laurea ad honorem?

Lui ha risposto che non se la sente di confondere le due cose e, con parole autentiche e genuine dà una lezione a questa incresciosa mania, tutta italiana, di regalare dottorati a gente che non ha mai preso un libro in mano; Fiorello ha quindi detto “grazie, ma non accetto perché ho troppo rispetto per chi si è fatto un mazzo grandissimo per arrivare alla fine degli studi”.

Indubbiamente, non ha preso la laurea, ma agli Italiani piacerà anche molto più di prima.

Fiorello è un Toro con ascendente Bilancia; il suo Sole è congiunto a Mercurio e Venere e tutti e tre questi pianeti fanno un trigono a Saturno, mentre Venere fa anche un’opposizione a Nettuno e un quadrato a Urano: in effetti, Fiorello dà l’idea di un uomo con una forte struttura, un uomo con principi sani e veri, a cui si abbinano capacità professionali che vanno dall’imitazione alla recitazione, al canto (la Venere in Toro è spesso presente nei temi dei cantanti con bella voce), ma in lui si vedono anche particolari “sensibilità ed intuizioni” che appaiono e danno una nota in più  al suo innato protagonismo che lo rende capace di tenere da solo uno spettacolo di svariate ore, senza stancare gli spettatori.

 

Nonostante i suoi valori Toro  che sono però in ottava casa  che, quindi, rendono certe idiosincrasie taurine legate alla sicurezza molto meno potenti e pressanti, possiamo trovare in lui una buona dose di anticonformismo in quella Luna in Acquario opposta a Urano e quadrata a Venere che rende più vivace e frizzante il suo carattere e che, insieme alla opposizione a Nettuno, rappresenta anche il lato “provocatorio” che gli ha fatto dire di no alla laurea ad honorem, poiché lo rende anche trasgressivo quanto basta e meno legato all’immagine e ai riconoscimenti di quanto non sarebbe un Toro classico.

 

Tra l’altro Fiorello è un venusiano d.o.c.: Sole e ascendente sono legati a questo pianeta e, anche se si tratta di un uomo con numerose ambizioni, resta però molto libero ed indipendente ed anche un po’ sprezzante rispetto a certe modalità molto di moda oggi di concedere  riconoscimenti accademici a personaggi del rock che, forse, si sono distinti più per trasgressione che per aver passato grandi messaggi ai giovani; forse, il  suo Urano molto forte suggerisce di distinguere bene tra le cose e di non fare confusione tra ciò che è lui come uomo di spettacolo e ciò che invece è la cultura seria e profonda.

 

Fiorello, in questo periodo ha un transito di Saturno opposto alla sua Luna che sicuramente lo rende più realista e molto disincantato su alcune cose; la quadratura che Saturno fa a Nettuno fa di lui un uomo sensibile ma anche poco incline alle illusioni soprattutto quando non sono costruite su qualcosa di solido e di vero.

Noi diciamo che si nota la sua “diversità” in quanto continua a distinguersi per la serietà e per la chiarezza che ha dimostrato non dando adito a confusione tra il mondo dello spettacolo e del  divertimento e la cultura reale ed accademica.




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