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MELISSA P. : "IN NOME DELL'AMORE"

a cura di Lidia Fassio
 
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Ed ora sono tre. Ebbene sì, Melissa P. ha lanciato ieri in tutte le librerie il suo terzo libro e,… manco a dirlo, è scoppiato subito un nuovo “caso”. In questo volume, a differenza del primo che ha sconvolto la gente sul piano della sua morale personale, lei affronta il tema dell’amore in una lettera aperta al Cardinale Ruini. 

Il libro si intitola “in nome dell’amore” e lei risponde incalzando riga su riga tutto ciò che Ruini ha scritto e dichiarato negli ultimi tempi.

Melissa P. non si fa scrupoli e, in una intervista televisiva, dice apertamente  che si aspetta una risposta anche se sostiene che la sua non vuole essere una provocazione ma semplicemente un esprimere ciò che lei pensa di questa Italia troppo bigotta e moralista.

 

Melissa, si sa, è solita a questo taglio provocatorio: il suo primo libro “cento colpi di spazzola prima di andare a dormire” ha sconvolto i ben pensanti ma, in un certo senso, è diventato una bandiera per i giovani anche se ha  prodotto negli adulti la caduta delle illusioni sulla presunta innocenza degli adolescenti: lei affronta lo spinoso tema della sessualità senza amore e ne parla esponendo e raccontando le sue personali esperienze.

 

Nel libro ovviamente c’è anche una grande vena di tristezza che pervade subito il lettore che non può fare a meno di riconoscere il dramma di una adolescente che cerca amore dovunque, anche se lo cerca attraverso il tunnel un po’ ombroso di una sessualità spinta agli eccessi. La ragazza è comunque profonda, intelligente ed esprime senza mezzi termini anche il suo personale  dolore e crescita nello scoprire che gli uomini non amano impegnarsi ma vogliono cogliere solo il lato più esteriore e superficiale dell’amore.

Certo, nel libro si racconta di orge, di rapporti di gruppo e di sesso che lei pratica con chiunque, conosciuto o sconosciuto; ma dietro a questo c’è anche un suo grido acuto di adolescente in crisi che cerca sé stessa attraverso l’altro e l’amore e che spera, in questo, di  trovare il senso della sua vita e un posto nel mondo.

Lei è brava e scrive bene, il suo taglio è fresco, intenso e  struggente come lo è la sua personalità. Ora nel nuovo libro contesta punto su punto ciò che afferma il cardinale Ruini e richiama all’amore come ad una fonte di trasparenza e di conoscenza, tutto l’amore, anche quello fisico.

 

Melissa è un Sagittario con il Sole congiunto a Urano, sestile a Giove e trigono  ad una fierissima Luna in Leone: e in questi tratti possiamo riscontrare la sua esuberanza sia verbale che di scrittura e la sua irriverenza verso l’autorità e i limiti; c’è una gran voglia di stupire e di essere vista come una persona libera ed indipendente ma, soprattutto, anticonformista e con una visione “radicale” della vita; ha voglia di combattere per le sue idee e lo fa in modo determinato, chiaro e forte senza mezzi termini è (Saturno congiunto a Mercurio e Venere). Particolare invece la sua Luna in Leone opposta a Giove che cozza con la sua Venere in Scorpione: la Luna in Leone è orgogliosa, combattiva ed anche molto ambiziosa e desiderosa di visibilità; la Venere in Scorpione la rende molto seduttiva, sicuramente passionale ma anche ribelle verso le convenzioni e le tradizioni, ma soprattutto contro il bigottismo; come vuole il segno lei lotta proprio contro il moralismo sessuale. Melissa sta cercando una strada personale a livello di filosofia di vita che vada a soddisfare anche la sicurezza personale ed emotiva di cui ha sicuramente bisogno per essere appagata. Melissa fatica ad accontentarsi: ha un grande bisogno di essere in qualche modo riconosciuta, e, per ottenere questo può usare strumenti anche parecchio insoliti.

C’è in lei un tema profondo tra un grande bisogno di struttura e, al tempo stesso, un altrettanto forte bisogno di eccedere e di sfidare quelle esistenti.

 

Sicuramente è una ragazza con una mente acuta e brillante ma al tempo stesso lacerata tra la modernità che insegue ed un bisogno di sicurezze che la rendono testarda e temeraria  (il suo Mercurio è in congiunzione a Saturno e si dibatte tra aperture e chiusure); questo significa che non si fa problema alcuno nell’avventurarsi e nell’esprimere anche filosofie scomode e spigolose, anche se poi ha bisogno di trovare riscontro all’esterno.  

In ogni caso, è una ragazza che scrive bene, che è molto determinata a portare avanti le sue idee in modo vivace ma anche determinato come vogliono i suoi valori Saturniani; Urano in Sagittario la spinge a farsi paladina del nuovo e lo fa mettendo in crisi la morale che impera nella nostra società, attaccando e destrutturando tutti i conservatorismi. E’ come se Melissa si facesse interprete della lacerazione profonda tra i valori del passato e quelli del futuro che, se non vengono affrontati sul piano della realtà, possono condurre allo stallo intellettuale e all’impossibilità di cambiamento.

 

Inutile dire che lo scorso anno, all’uscita del suo primo libro che ha venduto più di 3 milioni di copie aveva Giove in aspetto al suo Sole, Urano che faceva trigono a Plutone quadrando il suo Sole; Nettuno, invece, dall’acquario era esattamente sul suo Giove.

 

L’uscita di questo nuovo libro vede Saturno al trigono del suo Sole e Giove in congiunzione al suo Plutone; siamo certi che anche questo libro, queste lettera aperta a Ruini sarà un successo per lei ma farà anche discutere le persone; lei,  intanto, ha annunciato che si concederà un viaggio attorno al mondo che durerà circa un anno; ha detto che lo farà in “treno” perché ha paura dell’aereo…




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