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QUANDO SI È RICCHI DENTRO

a cura di Sandra Zagatti
 
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Lo conosciamo tutti come il creatore di Windows e l’ambasciatore di Internet: il ragazzo prodigio che ha saputo trasformare un’attività amatoriale nel primo gruppo software del mondo e nella società più capitalizzata in Borsa, la Microsoft. E’ William Henry Gates III, in arte Bill Gates. L’hanno soprannominato Paperon de’ Paperoni perché è l’uomo più ricco del pianeta; ma il Paperone dei fumetti è solo un “avido taccagno”, come direbbe il nipote squattrinato, mentre lui è sempre stato un filantropo, anche se questo non tutti lo sanno. E forse non sanno nemmeno che il 15 giugno scorso ha deciso di abbandonare l’attività di imprenditore per dedicarsi interamente alla Bill&Melissa Foundation, organizzazione umanitaria costituita con la moglie nel 2000, destinando ogni anno un miliardo (di veri dollari, non di dobloni!) in beneficenza. Il ritiro definitivo dalla Microsoft, di cui a soli 20 anni è stato fondatore assieme a Paul Allen e presidente indiscusso fino al 2000, quando lasciò la guida gestionale a Steve Ballmer, avverrà nel luglio 2008; nel frattempo curerà la transizione, continuerà ad interessarsi dei progetti strategici della società e si riposerà, anche, nella sua eco-bio-tecnologica casa…

 

Scorpione con Ascendente Cancro ed una grintosissima Luna in Ariete, Bill Gates è nato a Seattle il 28 ottobre 1955 alle 21.15 (archivio Grazia Bordoni). Spiccano, nel suo tema, alcuni aspetti eclatanti: la precisissima congiunzione di Giove a Plutone, governatore del Sole, proprio nella terza casa delle comunicazioni ma in cuspide alla seconda; e il trigono tra un intraprendente Urano in prima casa e la Luna in decima, che lo ha reso pioniere e divulgatore di tecnologie (“porterò Internet in tutte le case”), mentre lo stesso Urano quadra il Sole in quinta, spingendolo a non cullarsi mai sugli allori ma continuare a creare e ricreare anche sé stesso. Bill forse deve a quel Sole in Scorpione tutta la sua carriera: giovanissimo, assieme ad alcuni compagni di scuola fu tra i primi “hacker” della storia informatica, ed ottenne il primo incarico da una società di cui aveva violato il sistema, proprio per identificarne e sanarne le debolezze. Ma il trigono di Venere-Saturno al Medio Cielo, oltre a descrivere una vita sentimentale più virtuosa di quanto si potrebbe pensare di una Venere scorpionica in quinta casa, sembra accennare anche ad ambizioni esistenziali più serie di un semplice far soldi. Non a caso quello stesso Medio Cielo in Pesci, unito alla congiunzione di Nettuno al Sole e con lo zampino di Marte in Bilancia, lo descrivono come un individuo sensibile alla sofferenza altrui e alle ingiustizie.

 

Non ha pianeti in segni di Terra, tanto per sfatare il luogo comune sulle capacità costruttive che sembrerebbero appannaggio solo di questo Elemento… o forse per rinforzare quello su una maggiore avarizia o meschinità che l’uomo più ricco del mondo potrebbe esprimere ma che di fatto non esprime e non ha mai espresso. Direi anzi che il luogo comune più banale che il suo tema riesce ad invalidare è quello sul binomio ricchezza-materialità. Bill Gates ha certamente raggiunto una posizione di grande successo: da bravo Scorpione ha saputo “trasformare” il mondo delle comunicazioni ed anche il concetto stesso di comunicazione, e tutto ciò l’ha reso sia ricco che potente (Giove-Plutone tra seconda e terza casa). Ma non ha trattenuto soltanto per sé i frutti del suo ingegno e del suo lavoro, dimostrando che la ricchezza interiore non è necessariamente in contraddizione con quella economica. La sua Luna, infatti, signora dell’Ascendente e pianeta focale della configurazione planetaria, ha saputo unire la carica innovativa dell’Ariete con la vena rivoluzionaria ma generosa del trigono di Urano in Leone, senza smettere quindi di essere anche il pianeta del nutrimento, della cura, della protezione dei più deboli: parlano in tal senso le sue iniziative a sostegno della lotta alla fame e alle malattie nel Terzo Mondo. E la componente nettuniana l’ha reso capace di condividere i suoi “averi” (il Sole governa la seconda casa) e di unire il mondo anche grazie alla “grande rete”.

 

A 50 anni, proprio mentre Marte e Saturno entrano congiunti nella sua seconda casa, in trigono alla sua Luna Natale, e mentre Nettuno in ottava forma un trigono a Mercurio in quarta accennando a giusti cicli di abbandono e rigenerazione, Bill Gates ha dunque deciso di dire addio alla carriera imprenditoriale che tanto l’ha gratificato e ridistribuire le sue risorse – economiche, mentali, fisiche ed emotive – ridefinendo motivazioni e finalità della sua vita. “Una scelta non facile”, ha detto emozionato durante la conferenza stampa, “ma più che un ritiro è una riformulazione delle mie priorità”. Appunto. Nel 2008, quando il cambiamento e il distacco diventeranno definitivi, Urano avrà raggiunto il suo Medio Cielo, Plutone sarà in trigono con Giove e Plutone natali, e Nettuno entrerà nella nona casa: quella del lontano, del diverso, e delle istanze culturali e spirituali più elevate. Lui sogna di passare molto più tempo nella amata Africa, vicino ai bambini che ha contribuito a vaccinare e curare dalla malaria… ma io credo che continueremo a sentir parlare di questo ragazzo, cresciuto in età ed ancor più in fama, eppure mai invecchiato, grazie ad una mente geniale ed un nobile cuore.




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