La finale mondiale di calcio che vedrà scendere in campo l’Italia di Lippi e la Francia di Monsieur Domenech si giocherà all’Olympiastadion di Berlino domenica sera alle 20,00; per intanto, un piccolo goal l’abbiamo già fatto: non saranno infatti loro a vestire il “bleu” della casacca, ma noi che…a tutti gli effetti saremo…. “azzurri”; quindi loro giocheranno “in bianco” e noi, da bravi spaghetti fans club, speriamo che bianca ed inviolata resti invece la nostra porta; certo, anche la maglietta fa parte dei piccoli rituali scaramantici che si osservano con attenzione, quasi come segnali premonitori.. sempre ben accetti prima di una gara importante.
E’ indubbio che la Francia è sempre stata un cliente ostico per noi, ma è pur vero che l’Italietta – su cui molti non avrebbero scommesso un centesimo soltanto tre settimane fa - quest’anno ha già sfatato il mito teutonico “violando” la porta dello stadio di Dortmund dove la Nazionale tedesca non aveva mai perso fino … prima di allora; questo sì che può essere letto come un segnale importante che ci può dare la fiducia necessaria per “sfatare” anche la superstizione-sfiga che ci ha visto sempre perdere le finali con la Francia.
Visto che Raymond Domenech si interessa di astrologia e valuta i suoi campioni sulla base dei transiti planetari e dei segni zodiacali, vorremmo dirgli però che dovrà tener ben in conto che l’Italia è sempre andata in finale quando Giove stava tra la fine della Bilancia e l’inizio dello Scorpione, vincendo anche il campionato dell’82.
Questo potrebbe essere un altro segnale premonitore che ci induce a pensare positivo; tra l’altro, quel giorno avremo il sestile perfetto di Urano al Mercurio della nostra nazione (18 giugno 1946 – Roma 18,06), la Venere che si congiungerà a Urano proprio mentre - alle 20,00 precise - la Luna bacerà Marte: indubbiamente in campo, insieme alle squadre ci saranno sì passione e lotta, ma anche una buona lucidità mentale a guidare gli ardori e i “piedi”.
Una settimana fa avevamo ipotizzato buone cose visti anche i transiti di Marcello Lippi; oggi, a questi possiamo aggiungere i transiti dei pianeti veloci calcolati per il giorno e l’ora della finale: Lippi avrà Marte al trigono spaccato del Sole; Venere al trigono di Plutone, Saturno e Marte; Mercurio trigono a sé stesso e la Luna sarà incollata al suo Giove per le due ore della partita; niente male.. possiamo dire!!
Per onor di cronaca proponiamo anche il tema natale dell’allenatore francese che è nato a Lione il 24 gennaio 1952 alle 21,00. E’ dunque un Acquario con il Sole quadrato a Marte, un ascendente Vergine ed una Luna in Capricorno congiunta a Venere, opposta a Urano e quadrata a Giove. Sicuramente non ha la forza interiore, il polso e l’attitudine al comando del nostro Lippi, ma ha comunque carisma e seduttività, anche se sembra più nervoso ed irrequieto, con i nervi più fragili e più difficili al controllo nelle difficoltà; è senza dubbio meno accogliente e “materno” del nostro allenatore che mostra ben altra sensibilità ed empatia; tuttavia, anche lui non ha transiti da sottovalutare: infatti, avrà Giove che trigona il suo Urano in Xa casa; Saturno che sosterrà il suo Giove; Mercurio in retrogradazione che sfiderà il suo Sole e il suo Marte dal Leone; la Venere sarà proprio congiunta al M.C. e la Luna sarà congiunta a Venere.
Una gran bella sfida non c’è dubbio e se da un lato diciamo “vinca il migliore”, dall’altro ci auguriamo che il migliore sia l’ITALIA … giacchè in guerra e in amore.. tutto è valido!
ASTROLOGIA IN LINEA 
