Con un concerto esclusivo il 27 luglio, nella sua tenuta vicino a Forte dei Marmi, Andrea Bocelli inaugura il progetto a cui ha dedicato tempo, entusiasmo e molte energie. Si tratta appunto del “teatro del Silenzio”, un luogo in cui approderanno ogni anno artisti di tutti i generi musicali per dar vita a grandi festival musicali; il tenore ha voluto paragonare questo luogo ad una “Woodstock del bel canto” che, al suo interno, sarà aperta a diverse esperienze per cui ospiterà star del rock, del pop, della danza…e ovviamente, della lirica.
Insomma un grande progetto che vedrà spettacoli sullo stile “Pavarotti and friends” che però avrà una sede fissa a Laiatico, il piccolo paesino di mille e cinquecento anime tra Valdicecina e Caldera, dove Bocelli è nato e cresciuto, studiando musica e canto.
Il teatro è bellissimo e maestoso, immerso tra le soleggiate colline della Versilia, in una zona di “completo silenzio”, dove ognuno può gustare pienamente la natura, sentire il rumore del vento e godere appieno della quiete, dimensione oggi quasi sconosciuta dato che viviamo per lo più dentro ad un mondo rumoroso, stressante, tecnologico e super velocizzato; per la sua costruzione sono stati utilizzati esclusivamente materiali naturali per precisa scelta di Andrea Bocelli; ad esso si accede attraverso una lunga strada alberata e sterrata, perché l’artista non ha voluto che venisse utilizzato asfalto; si costeggia un laghetto, dopo di chè si arriva in un grande spazio dove sorge l’anfiteatro che ha al centro una maestosa scultura e poi 7000 posti a sedere; l’opera è stata disegnata e realizzata dall’architetto Bartolini.
Durante la sua costruzione il teatro è già stato meta di pellegrinaggio da parte di americani, tedeschi ed inglesi che, conoscendo Andrea Bocelli, sono giunti incuriositi a vedere il realizzarsi di questo progetto.
Per la sera dell’inaugurazione si registra il tutto esaurito: al concerto ci saranno Andrea Bocelli, il soprano Paola Sanguinetti e il baritono Gianfranco Montresor accompagnati dall’Orchestra Filarmonica di Piacenza e dalla Corale di Pisa; a dirigere ci sarà il Maestro Marcello Rota.
Verranno eseguite “arie” tratte da famose romanze, ma anche musica napoletana e il tutto si concluderà con brindisi e danze.
ASTROLOGIA IN LINEA 
