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FIORI DI BACH : CHERRY PLUM LA TRANQUILLITÀ INTERIORE

a cura di Corrado Nieli
 
Con Cherry Plum inizia l'ultima parte dell'avventura e della vita di Bach: quella delle seconde diciannove essenze, le più spiritualizzate, ma anche quelle che meglio rappresentano il nostro modo di reagire alle istanze del Sé, ovvero alla necessità di allineaci al nostro progetto di vita.

All'inizio della primavera, tra febbraio ed aprile, fiorisce il Prunus cerasifera o Cherry Plum, in italiano, il Mirabolano o Susino Asiatico. Era la primavera del 1935, e Bach soffriva di una terribile sinusite, così dolorosa da indurlo a pensare di perdere la ragione. Uscì a fare una passeggiata, e scoprì la risonanza tra il suo stato emozionale e mentale e i bianchi fiori del Mirabolano. Capì che poteva essere il rimedio giusto per il suo stato, lo preparò col nuovo metodo della bollitura, e non appena assunto ne ebbe un immediato sollievo. Il giorno dopo stava di nuovo bene, ed ogni traccia di malattia era sparita.

In tutto il periodo della scoperta dei Secondi diciannove, la modalità secondo la quale visse su di sé gli stati mentali, emozionali e spesso anche fisici che avrebbe trattato col rimedio, venne particolarmente amplificata.

Ma torniamo al nostro rimedio.
Bach faceva rientrare Cherry Plum tra i Fiori adatti a coloro che hanno paura. Paura di cosa? Leggiamolo nelle sue parole.
“Per le paure di chi ha la mente troppo affaticata, teme di perdere la ragione, di commettere azioni orribili e spaventose, che vorrebbe evitare perché si rende conto che sono sbagliate; nonostante ciò, se le ritrova comunque in mente ed è tentato di compierle”.

In poco più di due righe riesce a passarci un mare di informazioni. Proviamo ad analizzarle. La prima cosa che dice è che quando ci troviamo in questo stato negativo, abbiamo la mente troppo affaticata. Interessante! Immaginiamo come ci sentiamo quando siamo in quello stato. Una mente affaticata è incapace di chiarezza, facilmente in essa si infiltrano pensieri non proprio limpidi (Plutone), oppure iniziamo a fantasticare senza controllo (Nettuno), o magari riceviamo delle immagini sotto forma di flash improvvisi (Urano). Credo che, a seconda della nostra tipologia di base, tutti e tre i pianeti trans-personali possano essere destabilizzanti, soprattutto quando la mente non è più così sicura della sua capacità di contenere ciò che non è controllabile. Bach tuttavia parla chiaramente di azioni e pensieri orribili e sbagliati. Sembrerebbe una manifestazione con una colorazione tipicamente plutoniana, e indubbiamente in gran parte è percepita così. Tuttavia gli studiosi dei Fiori che li hanno collegati ad un principio transpersonale, parlano di polarità controllo-caos. Per avere la sensazione di perdita di controllo non si deve necessariamente avere pensieri mortiferi. Una persona che improvvisamente sente una voce nella sua testa, o che inizia a vedere l'aura delle persone, può essere spaventata come e più di chi sente di poter cedere all'impulso di uccidere la suocera o di suicidarsi. Direi semplicemente, e più in generale, che quando ci troviamo nello stato negativo Cherry Plum, nella nostra vita interiore succedono fatti che non siamo in grado di definire chiaramente, che si sottraggono al controllo cosciente e alla nostra razionalità, ci spaventano proprio perché minacciano, con la loro grandezza e forza tipicamente collettivi, di farci perdere il controllo di noi stessi.

Proseguiamo ora con la definizione di Bach. Egli dice che la persona sa che le azioni che ha in mente sono sbagliate. Percepiamo qui che è in atto una lotta, fra ciò che travalica il controllo e il dominio dell'Io, e istanze inconsce che premono con grande energia per emergere alla coscienza e manifestarsi nella vita del persona. La valutazione morale che egli fa, ci conduce ad un Saturno che vacilla, ad una struttura difensiva che rischia lo sgretolamento da un momento all'altro. Un Saturno che forse ha troppo protetto l'Io, e che ora è costretto, suo malgrado, a cedere il passo al “nuovo”.

Bellissima l'ultima parte della definizione di Bach, che descrive come, nonostante si abbia la consapevolezza che si tratta di azioni e pensieri sbagliati, non si può fare a meno di pensarli e si è tentati di realizzarli! Mi sembra che qui sia chiara più che mai la difesa di Saturno nei confronti del Sé, che colorando di una morale negativa il nuovo, giustifica agli occhi della mente razionale la pericolosità di un cambiamento. D'altra parte, la “tentazione” è sintomo di quel bisogno di cambiamento, che solo l'apertura della coscienza a contenuti inconsci può mettere in scena. Nel caso di Cherry Plum, questi contenuti, queste pulsioni, queste idee pericolose e rivoluzionarie per l'Io, spingono probabilmente da tempo per emergere; proprio come i fiori dell'albero, che esplodono già a febbraio, quando le condizioni climatiche sono appena sufficienti. E allora è facile immedesimarsi in un Io, mai del tutto pronto, nel quale filtrano potenti e “pericolose” energie trans-personali.

Qualcuno collega Cherry Plum a Giove. Sicuramente il fegato è coinvolto in queste manifestazioni, e quindi, come abbiamo visto, anche Saturno; tuttavia non mi sembra sufficiente l'energia di Giove per scatenare una paura così profonda di perdere il controllo della propria mente e della propria vita. Più interessante l'associazione con il Toro, che se funziona è simbolo di tranquillità interiore, mentre se non funziona tende a bloccare le potenti energie plutoniane che premono per manifestarsi dal dirimpettaio segno dello Scorpione.

Tutti i fiori hanno a che fare con l'apprendimento, ma apprendere vuol dire mettere in discussione vecchi schemi e lasciare che nuovi collegamenti, nuovi contenuti emergano da dentro, riflessi in quel prezioso specchio esterno che siamo soliti definire realtà materiale. Nello stato negativo la personalità Cherry Plum è scollegata dalla guida dell'Anima, si è troppo difesa per paura del cambiamento, o per tenere a bada emozioni troppo forti per essere controllate razionalmente. È divenuta incapace di accogliere le potenti forze che sente crescere dentro di sé. La prima reazione è ovviamente un'intensa paura.

Molti testi dicono che è una persona che si nega l’aggressività, la collera, e queste forze continuano a crescere fino ad esplodere. Vero, ma a mio parere, qui parliamo di forze che vanno ben oltre la sfuriata di Marte. Qui Marte o il Sole devono essere collegati a pianeti esterni per produrre un così grande rischio di distruttività, direi in particolare a Plutone e Urano. E’ una persona che può, ad uno sguardo superficiale, sembrare tranquilla, poiché molto controllata; ma in realtà osservandola più attentamente si scopre che: si mangia le unghie, si muove di continuo, ha dei tic, o buca il foglio quando scrive...

Certamente alcuni segni d'acqua, primo fra tutti lo Scorpione, hanno con queste pulsioni più dimestichezza. I segreti pensieri di un Acquario o quelli di un limpido e lineare Toro, sono senza dubbio più difficili da integrare...

Cherry Plum è un portatore di luce. Spesso vediamo brillare i suoi bianchi fiori insieme alla cristallina neve; neve che a febbraio (mese dell'inizio della fioritura) può ancora cadere copiosa. Questo rimedio illumina i contenuti inconsci, favorendone l'accettazione e quindi l'integrazione. Restituisce forza spirituale e pace, fiducia e tranquillità interiore. Dona la capacità di affrontare serenamente, beh diciamo più serenamente, le forze oscure che tutti noi ci portiamo dentro.




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