Finalmente una buona notizia per quanto riguarda i rottweiler che, da qualche tempo, si trovano, loro malgrado, sulle pagine della cronaca nera per alcune aggressioni che gli hanno fruttato una fama nefasta che, sicuramente, non meritano.
I nostri amici infatti sono cani docili e molto sensibili.. e, quando accade qualcosa di tragico, le colpe andrebbero ricercate nei poco accorti padroni che li espongono a difficoltà o ad addestramenti pesanti che finiscono col pregiudicare la loro dolcezza e la loro proverbiale affettività e dedizione all’uomo.
Per una volta tanto però è proprio un rottweiler il protagonista di un “salvataggio” insolito e rocambolesco: il fatto è di un mesetto fa.. ma si è saputo solo in questi giorni ed è accaduto a Cremona.
Un operaio, amante ed allevatore di questa razza, durante la notte non si è sentito benissimo e, cosa veramente strana, ha notato che il suo rottweiler, Dagon di 4 anni, ha cominciato incessantemente ad annusargli il petto, in maniera agitata e quasi… “sospettosa” senza dargli tregua; siccome lui aveva un intenso male al petto, ha immediatamente collegato le due cose e, proprio a causa del comportamento del tutto anomalo e singolare del cane, ha deciso di andare subito in ospedale dove gli hanno diagnosticato “un infarto in atto” recuperabile in quanto scoperto tempestivamente.
In effetti, gli animali hanno una grande capacità di “sentire” con il loro sensibilissimo olfatto, le variazioni chimiche che avvengono nel corpo degli uomini.. oltre che dei loro simili. Così, con buona probabilità, l’amico di cui stiamo parlando, ha avvertito grandi cambiamenti nell’odore del suo padrone ed ha cominciato ad entrare in ansia; in ospedale il padrone del cane ha saputo che il dolore acuto dato dallo spasmo cardiaco mette in moto “paura e angoscia” che accentuano certi composti chimici del corpo che il cane ha avvertito, a sua volta, con intensità e tempestività.
Questa notizia, sicuramente interessante, ha portato alla luce un’altra pagina interessante riguardante i nostri amici: vi sono studi che indagano l’utilizzo dei cani in alcune malattie importanti: sono quindi in corso esperimenti che testano scientificamente la capacità che i cani hanno di annusare con particolare insistenza i punti del corpo in cui vi sono trasformazioni chimiche in atto: sembra infatti che il loro “tartufo” sia in grado di sniffare con estrema precisione i punti da cui originano i “melanomi”, i terribili tumori della pelle che non lasciano scampo.
Anche le neoplasie vengono individuate.. e lo studio sottolinea il fatto che questi tumori rilasciano particolari composti chimici che i cani addestrati individuano con grande facilità e precisione.
In California ci sono studi che stabiliscono che i cani sono in grado di riconoscere anche particolari tumori del polmone e della vescica semplicemente annusando le urine della persona interessata.
Ancora una volta.. sono loro a dar prova di grande abilità nel mettersi al nostro servizio per rendersi utili. Speriamo di essere in grado di riconoscere questa dedizione e questo aiuto anche quando accade qualcosa di difficile che li coinvolge… dobbiamo cominciare a pensare che anche gli uomini impazziscono e molto più spesso dei cani fanno violenza ed anche intenzionalmente facendo danni gravissimi e arrecando grande sofferenza senza che corrano il rischio di essere “abbattuti”.
ASTROLOGIA IN LINEA 
