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FORTUNA E RICCHEZZA CON IL FENG-SHUI

a cura di Sandra Zagatti
 

Giove è da poco rientrato in Sagittario, segno del suo domicilio, dopo dodici anni di cui l’ultimo nel tenebroso Scorpione… Da un punto di vista astrologico è un evento importante, anche se può esprimersi in modo diverso nella vita individuale. Dal punto di vista del Feng Shui, invece, Giove può essere festeggiato in modo simile da ogni individuo, favorendone le espressioni migliori con interventi semplici e alla portata di tutti.

Il “Grande Benefico” della Tradizione è da sempre associato alla fortuna, al benessere, alla crescita e soprattutto alla ricchezza: sia quella interiore che quella materiale. In fondo, anche se studiamo discipline evolutive e orientiamo la nostra vita su valori spirituali, non possiamo negare che il denaro sia necessario: sarebbe assurdo, e forse ipocrita, pensare di poterne fare a meno e l’importante, semmai, è non identificarci con esso ed utilizzarlo come uno strumento – tra altri – per vivere. Gli stessi proverbi ci ricordano che “il denaro va e viene”, che “deve circolare” eccetera, e non a caso in Cina la fortuna materiale è associata all’Acqua, che può adattarsi a qualsiasi contenitore ma che, per rimanere pura e limpida, deve scorrere e fluire…

Nella Bussola Bagua, che assegna ad ogni direzione un’energia favorevole a diverse finalità, è la zona a Sud Est della casa quella assegnata alla ricchezza, nonché al progresso, allo sviluppo e alla salute: si tratta in pratica dell’angolo “in fondo a sinistra” rispetto all’ingresso principale, o rispetto alla porta se ci riferiamo ad una stanza singola. Ogni ambiente può essere infatti suddiviso nelle diverse zone del Bagua, ma ancora più importanti saranno la stanza o le stanze intercettate dallo schema, all’interno della intera abitazione. In fondo a sinistra, in una casa… può esserci qualsiasi stanza: la camera degli ospiti, un bagno di servizio, oppure il salotto o qualsiasi altro ambiente; potrebbe anche non esserci nulla, se la pianta del nostro appartamento ha una forma irregolare o a “L”. In ogni modo possiamo intervenire per potenziarne l’energia.

L’Elemento associato al Sud-Est è il Legno: un’energia naturale, quindi, di crescita armoniosa e costante. Non a caso è associata proprio al pianeta Giove, nonché rappresentata da tutte le forme alte, lunghe, ma arrotondate e fluide, mai spigolose. Perché tale energia si esprima in modo vitale, non deve essere né troppo intensa o forzata né ristagnante. Per questo, nelle stanze a Sud-Est della nostra casa non dovrebbero trovarsi mobili ingombranti o pesanti e tanto meno disordine o depositi: se c’è la cucina dovremo evitare accumuli di immondizia e ristagni ai lavelli, se un guardaroba faremo in modo di riporre sempre al loro posto vestiti e scarpe, senza che diventi la “stanza delle vergogne”, da tenere sempre chiusa! In un collegamento con il corpo umano, questa zona è associata alla cistifellea (ancora un riferimento a Giove), ed ecco un motivo in più per favorire la salute evitando accumuli, scorie o depositi vari.

Il legno sarà ovviamente un materiale da privilegiare, eventualmente come pavimento oppure inserendo piante o statue lignee, propiziatrici della carriera. Anche l’acqua dovrebbe essere presente, possibilmente in movimento: meglio quindi una fontanella Feng Shui come elegante soprammobile che una vaschetta di pesci rossi o un vaso con fiori recisi, dove l’acqua tende sempre a diventare opaca e a ristagnare. Il colore principale è il verde acqua, oppure le tinte più scure del verde e qualche tocco di blu su fondo chiaro; da evitare il rosso perché il Fuoco spegne l’Acqua (e brucia il Legno). Possiamo sbizzarrirci nei tendaggi, nelle tappezzerie o nei quadri; ricordando sempre di non esagerare e di lasciare che la luce, l’aria e la visuale scorrano liberamente in tutta la stanza, e con loro l’energia benefica. E’ una stanza che va tenuta aperta, che deve comunicare con il resto della casa proprio come il denaro deve servire ad appagare i bisogni personali e non una bramosia fine a sé stessa. Per questo deve essere invitante e confortevole: non troppo da indurre alla sosta o al riposo, però! L’energia del Sud-Est è infatti molto attiva e dinamica (in fondo è difficile pensare di raggiungere il successo stando fermi ad oziare o a meditare…), e può essere stimolata, di tanto in tanto, da qualche cambiamento di arredo, una salutare tinteggiata alle pareti, nuovi oggetti e piante in salute.

A proposito di piante, come già detto in altre occasioni possono essere valide alleate nei rimedi Feng Shui. In questo caso, se la zona a Sud-Est fosse sporgente rispetto alla casa, per via della forma irregolare della sua planimetria, l’eccesso della corrispondente energia potrebbe influenzare l’atteggiamento delle persone che vi sostano rendendole troppo ambiziose, ostinate o arroganti, incapaci ad accettare le critiche e concentrate solo sul proprio tornaconto: si possono allora utilizzare piante alte e frondose, oppure paraventi di vimini o armadiature di legno a tutta altezza per schermare una parte di stanza. Viceversa, nel caso quella zona fosse rientrante e ridotta, le persone potrebbero impigrirsi, diventare autoindulgenti e dare per scontato che le cose procedano da sole, senza grandi aspettative né motivazioni a crescere; qui uno specchio ben posizionato (e di altezza pari a quella delle persone, in modo da non “tagliarne” l’immagine) funzionerà egregiamente come dilatatore della spazio. In nessun caso la superficie utile verrà modificata, questo è ovvio, ma la superficie visibile sì, ed è questo che conta nel Feng-Shui, per rendere equilibrato il nostro rapporto con il denaro ed il successo, in modo da considerarli semplici parti – e non protagonisti – della nostra gioia di vivere.

Consiglio del mese
Per potenziare l’energia del Sud-Est e favorire lo sviluppo, il benessere e la redditività, nella stanza che occupa questa zona possiamo collocare pendagli di ottone tintinnanti e luccicanti, oppure una raccolta di monete o un cofanetto portagioielli: da aprire spesso, però, anche solo per rimirarli e farli “muovere” tra le mani. In ufficio è una zona adatta alla contabilità, ad ospitare la cassaforte o ai veri e propri scambi di denaro.




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