DISTURBI REUMATICI

Il nostro corpo è strutturato in modo da aver bisogno di essere lubrificato per mantenere una normale mobilità: quando questo lubrificante si riduce, si ottiene una sorta di sfregamento dei tessuti che, via via,  rende sempre più difficile e doloroso il movimento. Lo sfregamento produce infiammazione e rigonfiamento che, a loro volta, creano dolore che obbliga a ridurre ancora di più la possibilità di muoversi. 

Una tipica manifestazione di chi soffre di questa malattia consiste nella difficoltà di camminare al mattino,  dopo essersi riposati la notte; infatti quando si è in movimento, per assurdo, diminuisce il dolore che, invece,  si ripresenta nel momento in cui bisogna “rimettere in moto” la macchina al mattino, cosa che risulta   particolarmente difficile soprattutto per chi è colpito alle ginocchia perché claudica e deambula in modo imperfetto; lo stesso vale per coloro che sviluppano la malattie alle mani che faticano a muoverle perché sono gonfie, calde e doloranti.

Simbolicamente questo disturbo può essere letto come una fortissima rigidità accompagnata da rabbia nell’affrontare la vita e per questo, infatti, si manifesta in maniera accentuata al mattino, allorchè simbolicamente si riaffronta un nuovo giorno che porterà nuove esperienze.

Da un punto di vista astrologico non possiamo non vedere la relazione che c’è tra Mercurio, Marte e Saturno.. generalmente sono invischiati tutti e tre.. in alcuni casi, soprattutto quando si tratta di artrite reumatoide, l’implicazione riguarda prevalentemente Marte e Saturno. Marte è la capacità di affrontare le cose, di prendere iniziative e, nel caso, viene fortemente messo in difficoltà da Saturno che rappresenta problemi con il principio di autorità innestando timori nell’assumersi la responsabilità causati dal non sentirsi all’altezza.

Se vogliamo approfondire ulteriormente il “simbolo”  troviamo che, in questa difficoltà di “portare avanti la vita autonomamente e con le proprie forze” si verifica una lesione tra i due signori del Capricorno che, insieme, indicano proprio quel “farsi carico di sé” con autorevolezza e autonomia.

Quando c’è di mezzo anche Mercurio riscontriamo anche una iperattività che, compensa un un forte senso  di colpa e ad un’aggressività rimossa che, quindi, dovrà essere somatizzata.

L’abbassamento della quantità della sinovia fa pensare che non vi sia una buona adattabilità ai cambiamenti -  soprattutto quelli di direzione che, fisicamente, fanno perno sul ginocchio – e che non sia facile la comunicazione tra le varie parti del corpo e neppure con chi è attorno e con il mondo circostante visto che le articolazioni permettono questa funzione.

Quando c’è una quadratura tra Saturno e Marte dobbiamo anche prendere in considerazione un cattivo rapporto con l’autorità che può portare il soggetto a sacrificare la propria volitività in cambio di accettazione  ma, sotterraneamente persiste una stato di grande irritabilità che finisce letteralmente per “infiammare” i punti che permettono la mobilità. Le quadrature tra Marte e Saturno indicano anche una fragilità nella struttura che, prima o poi, potrebbe anche cedere fino creare problemi di deambulazione che si annunciano con il dolore.

Alexander, fondatore della medicina psicosomatica, dice che nel disturbo reumatico sono presenti  contemporaneamente tendenze al dominio e bisogni masochistici di sottomettersi agli altri. Le due cose, ovviamente,  entrano in contraddizione creando un grave conflitto psicologico che induce a servire chi sta attorno ma, al tempo stesso ad agire in modo accentrante al fine di controllare e dominare. Le donne affette da disturbi reumatici mostrano una avversione per le funzioni femminili ed un grande ma soffocato  desiderio di dominio e di affermazione che fa sì che attraggano nella loro vita uomini passivi ma frustranti, ancora un’altra manifestazione del rapporto dinamico tra Marte e Saturno non risolto.

Come sempre la malattia induce a riflettere su comportamenti che, a livello cosciente, non sono  evidenti ma che logorano pian piano la parte materiale della nostra natura.