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FIORI DI BACH : ASPEN OLTRE LA SENSIBILITÀ

a cura di Corrado Nieli
 

Aspen o Pioppo tremulo (Populus tremula) fiorisce intorno al mese di marzo, a seconda del luogo e del tempo. È un albero che può superare i venti metri di altezza, ma non dà l'impressione di essere un grande e forte albero. Arriva a 2000 metri di altitudine, e fino a sfiorare il circolo polare artico. I fiori, privi di nettare, sono ricoperti da una soffice e tenue peluria, spuntano prima delle foglie, e l'impollinazione è affidata al caotico vorticare del vento. È un albero che possiede una straordinaria forza vitale, si propaga con rapidità emettendo continuamente nuovi polloni dalle radici, che non sono troppo profonde...

Quest'albero ha una particolare caratteristica che è simbolo della sensibilità superiore delle persone che possono beneficiare del rimedio Aspen: l'ininterrotto tremolio delle foglie. La geometria della foglia, con lunghi piccioli appiattiti, fa sì che vibri alla minima brezza. A volte il vento è così lieve da non essere nemmeno percepito, ma l'albero è tutto un tremolio. In molti luoghi, maghi e sciamani leggevano nel suo sussurrio i messaggi degli spiriti. Nell'immaginazione popolare il Pioppo è stato spesso associato all'Aldilà. Per i Greci era un albero del mondo infero, simbolo del perenne lamento dei morti. Associazioni simili si trovano in Irlanda, Scozia e Britannia. Nelle leggende cristiane si trova una chiara associazione col mondo dei morti e, secondo una antica superstizione, il legno della Croce era di Pioppo.

Il Pioppo è un legno molto fragile e di difficile utilizzo pratico, come se venisse da un altro mondo e non si fosse del tutto calato in questo, come se rappresentasse una porta d'accesso cosciente verso altre dimensioni. Nel calendario celtico degli alberi segna l'equinozio d'autunno, quel periodo dell'anno in cui la durata della notte supera quella del giorno e si entra nel segno della Bilancia. Rappresenta forse il punto d'equilibrio, dove il giorno e la notte, il mondo materiale e quello spirituale si toccano. Aspetti fortemente mercuriali si ritrovano in questo albero magico. Ermes, presso i Greci era guida dei morti, Mercurio era il mago, il guaritore, l'alchimista capace di portare la luce della coscienza nelle sfere superiori ed inferiori, alle quali ha accesso senza restarne mai imprigionato. Le foglie sempre tremolanti di Aspen fanno pensare al corrispondente vegetale dell'argento vivo mercuriale. Il Pioppo è utilizzato in svariate preparazioni erboristiche e, come suo cugino il salice, contiene la salicina (precursore vegetale dell'Aspirina). L'Aspen dei fiori di Bach è un guaritore; un guaritore in senso non solo mercuriale ma soprattutto nettuniano.

Vediamo la sintesi di Bach.

“Per quelle paure imprecisate e sconosciute che non hanno spiegazione o giustificazione. Il soggetto può essere in preda al terrore per qualcosa che non sa, ma crede stia per accadergli. Questi timori imprecisati e sconosciuti possono sopraggiungere il giorno o la notte. Chi ne soffre ha spesso paura di confessare la propria pena agli altri”. - Edward Bach -

Bach scoprì nei fiori del Pioppo tremulo il rimedio adatto a quelle persone iper-sensibili che soffrono di paure vaghe, senza fondamento razionale, paure delle quali non si conosce l'origine. Sono persone nate con una pelle in meno che, come sofisticatissimi apparecchi, rilevano ogni vibrazione, ogni messaggio. Persone spesso dotate di capacità fuori della norma, mercuriali sì ma con un mercurio fortemente colorato da Nettuno.

Le persone che vivono stati Aspen negativi sono dotate di una straordinaria sensibilità per le dimensioni più sottili dell'esistenza, sono permeabili alle influenze esterne poiché la loro pelle, il loro scudo protettivo è minimo. Si ritrovano quindi spesso in preda a paure vaghe ed indefinibili, vivono incubi, possono avere visioni inspiegabili e percezioni di imprecisati e temibili eventi futuri, possono essere canali di timori collettivi.

I bambini, soprattutto prima dei tre anni, hanno spesso visioni di realtà ultraterrene che i genitori non capiscono o minimizzano. Se i genitori, in particolare la madre, negano la realtà del bambino, facendogli percepire la paura che loro stessi provano, il bambino sarà parimenti spaventato da ciò che percepisce. Aspen è un utile rimedio anche quando il bambino ha paura del buio, o quando ha paura di entrare da solo in una stanza vuota, oltre che per tutti i casi di paure irrazionali.

Negli adulti questa sensibilità superiore si manifesta più facilmente con stati d'ansia, presagi spaventosi, percezioni di presenze, difficoltà a stare in un certo ambiente perché non se ne tollera l'atmosfera, eccessiva invasione delle emozioni altrui, ed incapacità a distinguerle dalle proprie. Possono essere persone sia interessate all'occulto, sia persone che lo rifiutano con forza, rifugiandosi il più possibile nel razionale. In entrambi i casi i problema è sempre lo stesso: un'incapacità ad elaborare un certo tipo di informazione che invade una coscienza al momento priva di strumenti. A livello fisico le manifestazioni possono essere: sudori freddi, tremori, brividi lungo la schiena, “capelli diritti”, pelle d’oca, ecc...

Particolarmente a rischio sono i casi di persone poco evolute e con scarsi strumenti sul piano razionale, queste rischiano infatti di essere fagocitate dal cosiddetto mondo dell'occulto, o dalle peggiori tecniche New Age, diventandone vittime. In casi estremi possono essere dichiarate pazze ed emarginate, o perdersi nel vortice della droga o dell'alcool.

Avendo una spiccata immaginazione, i tipi Aspen, tendono generalmente ad amplificare le situazioni che generano paura. Questo produce uno stato d'ansia continuo che può sfociare in una profonda angoscia.

In tutti questi casi l'uso di Aspen è particolarmente indicato. Chi assume il rimedio vedrà diminuire l'ansia, Mercurio inizierà a lavorare in team con Giove (intuizione ed elaborazione) e Nettuno (contatto con le energie sottili) per decodificare in maniera sensata le informazioni ricevute. Non ho fin qui citato la Luna, ma certamente una “carenza” di Mercurio non fa che amplificare il ruolo della Luna in Pesci che finisce per ricevere, senza filtro, ogni energia, sia dal mondo infero sia dalle sfere superiori.

Divenire consapevoli della propria sensibilità e quindi riuscire a renderla disponibile, è oggi particolarmente importante in una società così improntata al materialismo. Quando questo accade, le persone Aspen positivo diventano dei canali consapevoli di luce, imparano a relazionarsi con le loro percezioni in maniera sana e costruttiva.

Il rimedio Aspen consentirà, in un primo tempo, di proteggersi dalle influenze astrali, per poi riaprire, con i giusti tempi, la porta della propria sensibilità superiore; questa volta con una nuova consapevolezza, capace di gestire la propria straordinaria sensibilità e di metterla al servizio del prossimo.




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