Figli della Luna e di Venere (per domicilio ed esaltazione), i nati in Cancro sono sensibili, emotivi, intuitivi, e mettono al primo posto nella vita la ricerca di affetti forti e protettivi. Tali affetti sono rappresentati in primo luogo dalla mamma, e poi da un partner fedele e innamorato. Solo quando questi presupposti sono soddisfatti, e il bisogno d’amore appagato, i Cancro si mettono al lavoro.
Scegliere una professione
Poiché la scalata al successo o anche solo la realizzazione in un dato campo professionale non è la priorità dei Cancro, la scelta della scuola non riveste una grande importanza, almeno fino all’università non hanno le idee chiare sul loro futuro. Tanto più che il loro innato mammismo e una certa difficoltà a staccarsi dalla beata infanzia e crescere, spesso li porta a ritardare le decisioni. Più che scegliere, delegano altri a decidere per loro.
Quando poi sono costretti a risolvere i dubbi e prendere un indirizzo scolastico o professionale, optano per la soluzione più comoda, quella meno impegnativa che lascia più tempo libero, oppure, nei casi migliori, si lasciano prendere dalle lunari ispirazioni del momento, dall’intuito che li conduce alla scelta giusta per loro.
Il Cancro che lavora
I Cancro ci mettono un po’ a muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Una vena di pigrizia, l’infantilismo di cui abbiamo detto, e timori ingiustificati di perdere il contatto con l’amato nido amoroso-materno, li previene dal farsi intrappolare dal ritmo frenetico del lavoro, quello che considerano un micidiale meccanismo costruito apposta per strapparli dalla pace interiore. Per fare le mosse che li allontanano dalla famiglia e dai loro cari, e li avviano a una professione, i Cancro hanno bisogno di sentirsi rassicurati e certi che, qualunque cosa accada, possono sempre tornare sui loro passi e ritrovare gli stessi affetti che hanno lasciato.
La moglie o il marito, la casa amata, devono essere lì, pronti ogni sera ad accogliere e coccolare tra le loro braccia protettive e rassicuranti, i nostri Cancro di ritorno dalla lotta per il pane quotidiano...
Quando, finalmente, i Cancro riescono a prendere la loro strada, affrontano l’ambiente lavorativo con sensibilità e sono particolarmente suscettibili alle lune. Secondo come si alzano dal letto la mattina, infatti, la loro giornata sarà più o meno proficua. L’alternanza di umori fa dei Cancro persone non sempre affidabili, a volte confusionarie, altre volte capaci di trovate originali e utilissime a risolvere problemi vari. Quando la luna è buona, per esempio, i nativi sono particolarmente amabili e fattivi, bravissimi nelle pubbliche relazioni, perchè sanno fare leva sui sentimenti altrui per essere convincenti e capiscono e dicono le cose che gli altri vorrebbero sentirsi dire. Se, però, si svegliano con la luna per traverso, i Cancro diventano lamentosi, passivi, indolenti, si lasciano prendere dal pessimismo, e fino a far andare male anche affari già conclusi.
Un'altra caratteristica del segno che si viene in luce soprattutto nel mondo del lavoro è la manipolazione passiva degli altri. Infatti, quando non hanno voglia di eseguire un compito, con modi gentili e affabili i nativi del Cancro sono capaci di convincere chiunque di farsi carico dei loro gravosi impegni, con la scusa di essere fragili e bisognosi di aiuto. “Fallo tu che sei più bravo di me!”, è una loro frase tipica, così come: “Oddio oggi ho un terribile mal di testa, mi sento uno straccio… fai tu che stai meglio di me!”.
A differenza di altri segni, donne e uomini Cancro si comportano diversamente nel mondo del lavoro. La donne, che preferirebbero non lavorare affatto e starsene a casa, sono più passive e pigre e tendono a delegare ad altri i compiti per loro ingrati con scuse di vario genere tra cui la stanchezza, la salute cagionevole o la mancanza di tempo.
Gli uomini, invece, probabilmente perchè la società chiede ancora al maschio di interpretare un ruolo forte, e anche grazie ad una buona dose di orgoglio personale che li vuole emergenti e vincenti, sono più decisi e ambiziosi e spesso intraprendono professioni competitive che richiedono impegno, precisione, razionalità e fermezza. Delegando, o meglio proiettando, così, la parte lunare, passiva e affettiva ad una moglie attenta e premurosa.
Se i Cancro svolgono una professione creativa, artistica, letteraria o musicale che sia, che li prende nel profondo dell’anima e permette di esprimere le loro doti di sensibilità e immaginazione fantastica, di raccontare il loro ricco mondo interiore, la storia della vita, allora si lasciano coinvolgere a fondo e danno il meglio di sé. Le lunari intuizioni si mescolano con le fantasie e danno vita a bellissime opere di ingegno, velate di dolcezza e romanticismo.
Il Cancro e il potere
Contrariamente all’apparenza, i manager Cancro sono più numerosi di quello che ci si può aspettare da un segno considerato pigro e poco ambizioso; probabilmente è l’orgoglio, il voler dimostrare di essere forti e capaci di ottenere risultati apprezzabili nonostante l’apparente debolezza e fragilità fisica, che li spinge a mettersi in gioco e arrivare in alto.
Affrontano la strada verso una posizione di potere con armi diverse da tanti altri segni: invece della forza, della prepotenza, della razionalità, usano intelligenza emotiva, intuito e, soprattutto, fanno leva sulle loro doti di ascolto e comprensione degli altri, sulla capacità di intessere relazioni umane forti e profonde. Il motto del Cancro in ascesa professionale potrebbe essere: “La mia forza è la mia debolezza”.
La loro autorevolezza viene non tanto dall’aver schiacciato e annichilito l’avversario, quanto dalla forza dei sentimenti, della comprensione sensibile e a tutto tondo dei problemi, dalla capacità di accoglienza, tutte qualità che mettono sempre in gioco nella vita professionale, e fanno lavorare a vantaggio della loro carriera.
Quando arrivano a posti di responsabilità, non sono stremati dalla fatica, non hanno corso come matti e ora sono senza fiato, né hanno lasciato terra bruciata intorno e dietro di loro, perché sanno benissimo che per rimanere in alto, devono poggiare su persone di fiducia, su un muro difensivo basato su una fitta rete di rapporti di sostegno. Perciò, gestiscono il loro ruolo di primo piano con una modalità umana e attenta alle persone che, in genere, è molto apprezzata da chi lavora con e per loro.
I manager Cancro sanno creare un team di persone fidate a cui delegare i vari compiti a seconda delle diverse competenze e capacità, e sono bravissimi a far emergere le doti migliori dei loro collaboratori, riconoscerne i meriti, spingerli a dare il massimo, fino farli lavorare per loro anche più del dovuto.
Inoltre, sanno farsi ben volere dai sottoposti perché hanno sempre una parola gentile, s’interessano alla vita personale di tutti e sanno capire se una persona è stanca e non ce la fa.
Spesso, hanno al loro fianco una fidatissima segretaria, una specie di seconda mamma che gestisce la loro agenda personale, facendo da filtro discreto e impermeabile barriera difensiva della loro amata privacy.
Professioni e personaggi del Cancro
Iniziamo parlando di artisti, visto che il segno si presta, e citiamo per primi gli scrittori, che sono davvero numerosi e tutti prolifici: La “Reserche” di Proust è un tipico esempio di romanzo cancerino della memoria, così come le suggestive storie di Hesse. Più vicino a noi, abbiamo l’autore del “Gabbiano Livingston” Richard Bach, Hemingway, Oriana Fallaci e, oggi, Fabio Volo.
Passiamo alle arti visive e ricordiamo anzitutto due donne di gran talento come Artemisia Gentileschi e Frida Kahlo. Sensuali e lunari le donne di Amedeo Modigliani, visionarie le tele di Marc Chagall, morbide e luminose quelle di Degas.
In architettura abbiamo il grande spagnolo visionario Gaudì e l’italiano Pier Luigi Nervi
Nel mondo della moda ricordiamo l’eleganza femminile di Pierre Cardin e Armani.
Dalla musica arrivano le dolci sinfonie di Mahler, e le storie di Edoardo Bennato, i ritmi di Santana.
Grandi i registi Cancro: i film della memoria di Ingmar Bergman e l’umanità di Vittorio De Sica.
Il cinema ci ha dato la bellissima Lollobrigida, il simpatico dal cuore tenero Harrison Ford, la grande Meryl Streep.
Due donne dalla vita riservata dietro a un uomo importante sono Camilla Parker Bowles e Veronica Berlusconi.
Eroi patrioti sono stati Garibaldi e Mazzini.
Pacifici leader come il Dalai Lama.
Altri politici di oggi sono Bush jr. e Veltroni.
Grande imprenditore è stao John Rockfeller, il primo della dinastia di petrolieri.
E poi ci sono quelli che vanno nello spazio come l’inventore dei voli aerostatici Ferdinand von Zeppelin e l’Astronauta John Glenn.
Infine, non molti gli sportivi, ma di livello come lo sprinter Carl Lewis e il pilota Jarno Trulli.
ASTROLOGIA IN LINEA 
