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IL RUGGITO DELLA LEONESSA

a cura di Francesco Astore
 
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Corre l’anno 1984 quando, un imprevedibile fenomeno esplode in tutta la sua magnificenza: Veronica Louise Ciccone si fa largo nell’universo pop, ma commettendo un piccolo sacrilegio,  osa rubare addirittura il nome di Maria Vergine, chiamandosi Madonna!

Il merito del grande botto musicale è anche dovuto a uno dei primi video musicali in circolazione, studiatissimo, ben confezionato, fatto apposta per trasformare l’immagine che da scanzonata, hippy,  da ragazza americana semplice e volenterosa qualsiasi, diventa quella della donna sexy, decisamente sofisticata, o se preferite, dell’ammaliatrice che abbiamo imparato a conoscere, ad amare o detestare, in tutti questi anni.

Il soggetto del video è la tenera fanciulla in abito da sposa (la Vergine) ma ritrae soprattutto, a inizio e fine filmato, un fiero leone aggirarsi per le calli della laguna veneziana: l’animale araldico del Quinto segno zodiacale, è qui eletto a patrono di un’iniziazione alla carriera che apparirà, immediatamente, senza precedenti.

 

Da non trascurare affatto come, la celebrazione di un’improbabile verginità, attinga direttamente ad una delle posizioni astrali chiave del Tema di Madonna: la Luna in Vergine.

Mai come in questa occasione i simbolismi dello Zodiaco possono portar fortuna e favorire il destino di una star.

Madonna è infatti una Leonessa ma ha anche l’ascendente e la Luna in Vergine: il video  esalta e promuove l’essenza, l’anima zodiacale più profonda in un certo senso, della nostra artista.

 

Potenza delle suggestioni zodiacali che diventano una sorta di talismano per il successo!

 

Da quel momento in avanti abbiamo un’ascesa vertiginosa: ripercorrere tutti i momenti del successo di Madonna, divorerebbe troppo spazio.

 

A questo successo si intreccia un vissuto privato disordinato, turbolento, a volte proprio tormentato (anche per poterlo narrare occuperemmo una sezione a sé!) ma sempre sapientemente pubblicizzato dalla nostra star, vera manager di sé stessa, come vuole il segno della Vergine (abilità commerciale) così pronunciato nel Cielo di nascita.

 

Veronica Louise Ciccone nasce a Bay City (MI) il 16 agosto 1958 alle ore 7,05 e quel che balza alla nostra attenzione è subito la Luna Vergine, decisamente sovraesposta in Prima Casa.

Segno e Casa non sono particolarmente congeniali al Luminare femminile: nella Vergine la Luna è proprio in caduta, dunque decaduta nelle sue prerogative più legate alla natura emotivamente magica del Satellite (difficoltà a esprimere le emozioni e anche a percepirle, a “sentirle”).

Nella Prima Casa, così solare, protagonistica, la delicatezza lunare è troppo allo scoperto, troppo a nudo, sbalzata su un palcoscenico, per riuscire a vivere appieno quella parte liquida, languida, ricettiva, intimistica che le appartiene totalmente.

 

L’emotività e la dimensione del femminile appaiono difficili da integrare, probabilmente per via anche di un’infanzia negata all’affetto materno (Luna, come madre e infanzia, entrambe sfavorite dalla posizione virginea).

Sappiamo infatti, che Madonna perse la madre da piccolissima e questo tragico evento si inscrive in più punti del Tema Natale: nell’afflizione Nettuno – Venere (drammatica involuzione nella sfera affettiva) nel Saturno in Casa Quarta (il nido segnato dalla perdita di uno dei genitori) nelle gravi lesioni prodotte sul Toro (assenza di calore dell’ambiente familiare).

 

Ma l’esperienza astrologica ci insegna tante volte, che sono proprio le lesioni, le prove più faticose dell’esistenza, a stimolare brillanti e, nel caso di Veronica Ciccone, sensazionali recuperi. La Luna in Vergine si riscatta in una espressione di femminilità fuori dalla sua impostazione tradizionale, quella di una donna rivoluzionaria disponibile alle soluzioni strategiche più alternative, impensate e diversificate.

 

Arriva nientemeno a “pescare” (da brava Luna in Vergine) nella simbologia mistica degli opposti Pesci, molte delle più indovinate trovate: dal nome divino in primis, a Like a prayer, al Confession tour, fino alla plateale crocifissione dell’ultimo concerto!

 

E in tutto questo il leonino Sole in Dodicesima Casa ci mette molto del suo sostanzioso zampino, come identità celata da uno pseudonimo (Dodicesima opposta alla Sesta – imposizione del nome) ma anche come personalità che rompe le regole (Casa Sesta) che sopravvive ai cambiamenti delle mode (Casa Sesta) creando ella stessa le metamorfosi del costume (Casa Dodicesima). Anzi, direi, decretandone, da vera regina le evoluzioni (Sole in Leone e Dodicesima).

È davvero singolare che una cantante raccolga oggi fan entusiasti da più generazioni, dai cinquanta – sessantenni sino ai più imberbi adolescenti!

Qui la prova di quanto il personaggio Madonna abbia seguito sì le mode, ma rimanendo fedele a sé stessa, conservando un quid di originale freschezza inalterata fino ad oggi.

Certo, il costo in termini di sacrificio personale è stato altissimo: impossibile da godere quella preziosa privacy per lei, nonostante tutte le sue risorse economiche!

 

Con tutti i nostri auguri, Madonna taglia il traguardo dei 50 e, guarda caso, i gossip più piccanti sulle sue vicende personali si moltiplicano.

 

La fase di stanchezza con il compagno Guy Ritchie (segno zodiacale: Vergine, quindi il partner più stabile e forse anche il più fedele nell’esistenza della nostra star!) oltre alla crisi del rapporto col fratello minore, Christopher, gay, incompatibile con lo stesso Ritchie per un problema di supposta omofobia del marito.

 

Non ci addentriamo in queste beghe familiari, limitandoci a segnalare come i transiti nel Cielo di Madonna siano adesso esemplari: Nettuno oppone il Sole in Leone (compagno) e lo stesso pianeta nel Tema Natale della showgirl parte dalla Casa Terza (il fratello, appunto). Un’incomprensione tra fratello e sorella (Terza) obnubila (Nettuno) il legame col partner (Sole).

Madonna però, sarà in grado di risolvere presto egregiamente, ipotizziamo (data una tal Carta del Cielo!) questa e ben altre tempeste.     

 

Intanto è più interessante sottolineare sotto il profilo astrologico la ricorrenza di Giove nel cammino esistenziale della nostra Leonessa.

Il pianeta si trova in Bilancia e in Seconda nel Tema Natale ed in armonioso sestile al Sole, la forza espansiva e la manifestazione visibile, plateale del talento riluce di un’eleganza speciale (Bilancia) scongiurando le facili scivolate nel kitsch.

 

Giove era in transito di trigono dalla Quinta (nascita) e Capricorno, sulla Luna per tutto il 1984 (nascita di una stella) poi ancora con le stesse modalità nel 1996 (Lourdes Maria) e quindi in questo 2008, nei suoi splendidi 50 anni.

 

La trionfale tournee “Sticky & Sweet Tour” è il progetto nato quest’anno (ecco la prodigiosa conferma del transito!) toccherà varie città in tutto il mondo, partendo da Cardiff il 23 agosto, passando per Roma il 6 settembre, si concluderà a Città del Messico il 30 novembre.

 

Insieme a Giove anche Saturno accompagnerà, benefico, la sua Luna con una solidissima, prestigiosa congiunzione, dando la resistenza necessaria per un simile, titanico impegno e testimoniando la completa maturità artistica raggiunta.

Saturno che nel Tema della star è completamente positivo e sostiene, con uno scintillante trigono, il Sole Leone.

Il pianeta dell’età matura è poi in Sagittario, segno degli Stati Uniti, nei gradi che individuano la generosità, l’apertura al mondo, l’amore per la natura.

E non poteva essere  altrimenti, per Madonna che dimostrò la solidarietà alla sua America annullando il concerto qualche tempo dopo l’11 settembre 2001! E ancora quando ha testimoniato la sua adesione alla causa ambientalista, partecipando lo scorso anno con ardore al Live Earth e contestando coraggiosamente  nei suoi concerti i potenti del pianeta, tra cui Bush.

 

Con quel Saturno così bello, possiamo aspettarci una saturnina età dell’oro, promettenti progetti del clan di Veronica Ciccone (artisti da lei portati alla ribalta) e ancor più ruggenti performance dalla nostra Leonessa.       

 

Ancora tanti sinceri Auguri!




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