LO SCORPIONE AL LAVORO

Nati sotto l’influsso di Marte e Plutone, gli Scorpioni hanno un carattere forte e deciso, non si lasciano influenzare facilmente da niente e nessuno, sono nascostamente ambiziosi e orgogliosi e, ad una vita di tranquillo tran-tran quotidiano, preferiscono vivere in situazioni precarie, quelle che tengono alto il livello di attenzione mentale e stimolano il gusto del rischio.

Scegliere una professione

Sin da giovanissimi i nati nel segno dello Scorpione si distinguono per coraggio, intelligenza, gusto della provocazione e della trasgressione dei luoghi comuni. Le situazioni sicure e confortevoli li annoiano a tal punto che l’idea di scegliere un indirizzo scolastico solo perché garantisce un ‘posto fisso’ per tutta la vita non li sfiora nemmeno. Sono, invece, attratti da percorsi formativi e professionali che li appassionano e toccano le loro più profonde corde emotive; attività in cui possono mettere in gioco l’intuito, l’acume, la capacità di prendersi rischi notevoli e di risolvere situazioni e problematiche complesse che nessun altro oserebbe affrontare. Inutile cercare di piegare o deviare queste tendenze: gli Scorpioni non si lasciano imbrigliare né controllare.

Lo Scorpione che lavora

“Il pericolo è il mio mestiere” è il filo conduttore che guida tutta l’esistenza lavorativa (e non solo) dei nati in Scorpione. Deriva dalla convinzione che la vita va vissuta fino in fondo, e la paura non può essere un deterrente affinché ciò accada. Uomini e donne del segno, perciò, non temono di imbarcarsi in imprese estreme, di svolgere attività rischiose, di prendersi pericolose responsabilità; e non hanno neanche paura delle conseguenze di uno smacco. In cuor loro, infatti, sanno benissimo che una battaglia persa non significa affatto aver perso la guerra, che dopo una sconfitta ci si tira su, come la fenice che risorge dalle proprie ceneri, e si torna vincenti. Inoltre, per i nati nel segno, un’esperienza può dirsi significativa solo se genera forti emozioni e sommovimenti interiori, e contiene in sé un che di drammatico.

Dati questi presupposti, il lavoro per lo Scorpione è una sfida aperta alla vita, alle persone che collaborano con loro, ai concorrenti, agli amici. Gli obiettivi troppo facili sono messi da parte a favore di quelli più ardui, meglio se ritenuti da tutti impossibili, che stimolano le risorse intellettuali e psicologiche dei nativi. E, se non trovano pane per i loro denti, gli Scorpioni sono anche capaci di inventarsi complicazioni inesistenti, aggrovigliando di proposito le situazioni, per poi divertirsi a sgrovigliarle sotto gli occhi esterrefatti dei collaboratori.

Lo spirito sovversivo spinge gli Scorpioni ad andare controcorrente, a pensarla diversamente da tutti quelli con cui lavorano, dai colleghi ai superiori, ad esprimere senza peli sulla lingua le loro perplessità e a concepire soluzioni fuori del comune alle più svariate problematiche di un’azienda. Questa caratteristica, inoltre, rende i nativi capacissimi di capovolgere le sorti negative di un progetto con idee vincenti. Gli Scorpioni, insomma, sono quei personaggi che intervengono quando le cose si mettono male ribaltando le più nere previsioni.

Poiché non si accontentano di un ripetitivo lavoro d’ufficio, i nativi del segno sono spinti a mettersi alla prova e far carriera, spesso con ottimi risultati. Grazie alla combinazione Plutone-Mercurio, il primo domiciliato e il secondo esaltato nel segno, infatti, sono persone acute, brillanti, intuitive, capaci di capire che cosa si muove intorno a loro e di gestire situazioni complesse con discrezione, cautela e freddezza, tutte caratteristiche utili a farsi strada. Poiché sono molto attenti alle cause di ciò che accade e non temono di andare a fondo e sviscerare qualunque problema, sanno capire prima di altri l’evoluzione di qualunque situazione e calcolare benissimo le mosse da fare, sia per muoversi verso la meta che si sono prefissati, che per evitare eventuali danni da insuccessi. Inoltre, dalla loro bocca non uscirà mai una confidenza, a meno che non sia voluta e calcolata per un fine preciso.

Uomini e donne dello Scorpione sono colleghi silenziosi e cauti, che parlano poco di sé stessi e dei fatti loro e lavorano molto. Il loro comportamento non è mai lineare, a volte sembra che dicano una cosa per un’altra e ingarbuglino le carte in tavola. Eppure, sono anche persone che, se convinte interiormente, danno l’anima per un’impresa.

Mettere i bastoni tra le ruote e contrastare sul lavoro uno Scorpione è molto pericoloso perché ne scatena lo spirito vendicativo. E si tratterà di una vendetta perfida, servita fredda, quando meno ce lo si aspetta.

Il segno dello Scorpione e il potere

Persone dal carattere forte e deciso, gli Scorpioni hanno grandi ambizioni che, grazie alla loro proverbiale discrezione, non manifestano mai e negano spudoratamente a chi li interroga sull’argomento. Sono, infatti, convinti che il silenzio, anche velato di omertà, sia l’alleato migliore per puntare in alto: non svelare mai le proprie intenzioni preserva da eventuali attacchi volti a frenare la scalata al potere.

Difficile che gli Scorpioni che decidono di arrivare in alto non ci riescano. Metteranno in gioco tutta la loro intelligenza, la capacità di capire a fondo le situazioni, di calcolare le mosse degli avversari e sapranno come gestire una rete di conoscenze e rapporti da politico marinato, per ottenere i loro scopi. E, altro punto a loro favore, non avranno paura di niente. Anzi, dato il loro spirito provocatorio, saranno i primi a prendersi dei rischi, a mettere a repentaglio la loro persona e carriera, a usare metodi al di là del lecito, per scalare la vetta.

I nativi del segno, inoltre, non sopportano di essere presi per stupidi o sottovalutati e, se mai succede, preparano la loro rivincita in silenzio e con gran determinazione. Prima o poi arriverà il loro momento, basta attendere nell’ombra e uscire allo scoperto al momento giusto, pronti a colpire nel segno, e chi li ha sottostimati dovrà ravvedersi.

Al potere mediatico e alla visibilità, gli Scorpioni preferiscono il potere occulto, quello che tira i suoi fili dietro le quinte, che ordisce trame e gestisce veramente persone, situazioni e affari.

Una volta arrivati in alto, i nati nel segno gestiscono lo status raggiunto con grande autorità e grinta, e usando anche modalità un po’ tortuose e omertose. Amano la vita spericolata e sanno usare la menzogna, a fin di bene e non solo, con sagacia per il bene dell’azienda, per concludere i loro affari.

Hanno bisogno di avere vicino collaboratori intelligenti, capaci, coraggiosi, pronti ad accogliere le loro provocazioni senza timori, con cui instaurare rapporti forti e viscerali, e pretendono da loro dedizione assoluta. Chi tradisce la loro fiducia sarà opportunamente vendicato.

Non sono, invece, attaccati alla loro posizione: se sono insoddisfatti e non riescono a cambiare a modo loro la situazione in cui si trovano, o se il lavoro manageriale finisce col diventare ripetitivo, riescono a dire di no, mollare tutto e ricominciare da capo altrove, lanciandosi in altre sfide.

Professioni e personaggi del Segno

Partiamo dalla politica, uno dei campi di battaglia preferiti dai nativi, e troviamo personaggi del calibro di Hillary Clinton, Condoleeza Rice, Bob Kennedy, Francois Mitterand, Indira Gandhi, e il candidato vice di Obama, Joe Biden.

Passiamo all’imprenditoria e troviamo nomi notevoli come Bill Gates (Microsoft) e Ted Turner (CNN); Umberto Agnelli, Battista Pinin Farina (fondatore della Pininfarina) e Luisa Spagnoli (fondatrice della Perugina).

Molti gli sportivi di talento, capaci di vincere, cadere, risorgere e tornare vincenti. Dal calcio ricordiamo i goleador Del Piero e Maradona, Pelè e Gigi Riva; e poi la ginnasta Vanessa Ferrari, il pattinatore Maurizio Margaglio e il campione di scherma Aldo Montano.

Tra gli scienziati si distinguono gli innovatori come Marie Curie e Jonas Salk (vaccino antipolio), Christiaan Barnard (trapianti di cuore) e Carl Sagan (astrofisico).

Notevoli gli scrittori: da Camus a Dylan Thomas, da Sylvia Plath ad Andrè Gide, da Dacia Maraini al filosofo Roland Barthes.

Musicisti classici come j. Strass e N. Paganini, moderni come Neil Young e Rino Gaetano. A casa nostra abbiamo Ramazzotti e Cammariere.

Un grandissimo artista per tutti: Picasso. Un architetto: Giò Ponti.

Il mondo del teatro e del cinema abbonda di scorpioni. Grandi registi come Visconti, Rosi, Taviani, Avati, Scorsese, Pontecorvo, Malle, Romher, Lelouche. Attori eccellenti come Grace Kelly, Virna Lisi, Alian Delon, Gigi Proietti, Jodie Foster, Carlo Verdone, Roberto Benigni, Di Caprio.