Controcorrente Sharon, sempre e comunque!

Tanto avvenente (una bellezza ancora “da sballo” a cinquant’anni suonati!) quanto anticonformista e provocatoria. Chi può mai dimenticarla nei suoi celebri film in cui ha interpretato spesso la parte della vamp, fino a diventare una delle icone degli edonistici ed erotici anni ’90? E fino ad incarnare appieno quel modello di femminilità dal conturbante sex appeal che delizia da molti anni le fantasie di molti uomini?

Cos’altro ci aspettiamo di sentire su di lei, dopo che il nuovo legame sentimentale con il ventiquattrenne Chase Dreyfus, è clamorosamente naufragato? La notizia della loro separazione l’ha annunciata proprio lei, il 17 novembre scorso, adducendo problemi legati alla grande differenza d’età.

Ma sarà vero? Sarà stato soltanto a causa di questo motivo la rottura della loro tenera relazione?

Il giovane amante, il toy- boy, “ragazzo giocattolo”, appellativo nato con le antesignane di questa tendenza, Demi Moore e Valeria Golino, era diventato il compagno dell’inconfondibile diva di Basic Instinct dal giugno scorso, come ricordato dal Daily Telegraph. Ma all’apparire delle prime nebbie autunnali, l’amore per il giovane Chase sembra essersi dissolto.

Secondo voci ben informate, la Stone avrebbe interrotto il fidanzamento a causa del desiderio di riottenere l’affidamento del figlio adottivo, Roan. Il bambino era stato difatti dato in custodia al marito Phil Bronstein e il giudice l’aveva tolto alla star poiché, pare, lei avesse provato ad iniettare del botulino al figlio: atto (giustamente!) ritenuto dissennato dalla Legge. Per questo dunque la Stone avrebbe deciso di chiudere con Chase, anche nel tentativo di riabilitarsi un poco agli occhi del giudice nel suo ruolo di madre.

Diventa obbligata a questo punto la domanda: come mai la diva ha un destino così ingarbugliato e poi perché esiste in lei il gusto, manifesto o segreto, di sfidare le opinioni comuni?

Può il suo Tema Natale aiutarci a comprendere le motivazioni, a volte anche inconsapevoli, di un simile comportamento?E poi, visto il momento attuale particolarmente caotico, possono i nostri transiti restituirci una visione oggettiva del perché stia vivendo una fase esistenziale decisamente poco lucida?

Sharon, nata a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 marzo del ’58 alle 16, è una Pesci con ascendente in Leone: il desiderio di fuga si affianca al desiderio di essere la migliore, il genio e la sregolatezza pescine, si accoppiano alla carica vitale ed esibizionistica leonine, l’Acqua mutevole, sognante, si accosta al Fuoco esuberante, eroico. Questo biglietto di presentazione astrologica, spiega già bene il ritratto, in pochi schizzi, della personalità della diva.  

Volendo però indagare più a fondo, domandiamoci, quali le condizioni di partenza dell’attrice, che tipo di accoglienza ambientale ha avuto alla nascita, secondo i nostri indicatori astrali?

La Casa Seconda (il settore che ci informa su come siamo stati accolti dal territorio in cui siamo nati) si trova nel Tema Natale in Vergine, segnale di un’accoglienza in ristrettezze economiche: non a caso Sharon nasce da una famiglia umile e con pochi mezzi. Una Casa Seconda in Vergine in sé, di certo non basta a giustificare una posizione svantaggiata, ma bisogna anche guardare le posizioni dei pianeti governatori del segno (Mercurio e Urano) che qui appaiono appunto abbastanza penalizzati.

I Luminari (Sole e Luna) ci aiuteranno invece a formulare diagnosi esatte sul modo di essere e di comportarsi dei due genitori. Ebbene qui, puntualmente, Sole e Luna appaiono duramente lesi, il Sole in Pesci è al quadrato di Saturno in Sagittario, la Luna in Sagittario è al quadrato di Plutone in Vergine: la condizione sociale dei due componenti della famiglia sembra abbastanza disagiata.

I genitori lavoravano infatti entrambi come operai in una fabbrica di colla e si adoperavano per tirare avanti una famigliola piuttosto numerosa (con a carico ben quattro figli!).

La madre, Dorothy, individuabile nella Luna in Quarta (il settore celeste che si adatta proprio all’immagine di una donna devota alla famiglia e agli affetti domestici) è sacrificata per il difficile quadrato di Plutone. La condizione di fatica, lavoro e soldi guadagnati con grande sforzo ci riportano, invece al padre, Joseph, operaio, ravvisabile nella posizione del Sole al quadrato di Saturno.

La provenienza dei due genitori da una condizione ambientale “diversa” (entrambi erano emigrati dall’Irlanda) è ravvisabile nella posizione della Casa Quarta (le radici) in Scorpione (nomadismo) ma ancora la presenza del Sole in Casa Ottava (padre emigrante) e la Luna in Sagittario (madre straniera) testimoniano questa peculiarità.

Venere in Aquario nel Cielo Natale della diva è trafitta da un’opposizione netta ad Urano in Leone, resa inquieta da una quadratura a Nettuno in Scorpione: le gioie dell’affettività familiare sembrano per Sharon negate in parte e complicate da un’intima, perenne tensione emotiva, spesso causa di squilibri e insoddisfazioni (qui è toccato l’asse Leone – Aquario e coinvolte indirettamente, da lesioni collaterali, le cosignificanti Case Quinta e Undicesima, fulcro dell’equilibrio).

Nettuno è poi nella Casa Terza (fratelli) e la sua lesione da parte di Venere spiega d’un colpo la sofferenza interiore subita da Sharon per il fratello spacciatore e tossicodipendente.

Venere in Aquario recupera però in brillantezza e fascino, in larghezza di vedute, nell’acquisizione di un anticonformismo elevato a norma di vita (Venere occupa la Casa Sesta: norma di vita). 

Sommando la posizione venusiana ad una Quarta (famiglia) in Scorpione, scopriamo i due genitori che le insegnano valori controcorrente (in contrasto con l’America profonda dove essi vivevano) e in particolare, uno su tutti: il femminismo. Il Sole in Ottava, settore di eversione dalle idee preconcette, farà affermare all’agguerrita Sharon: “Mio padre non mi ha mai fatto credere che una donna, per raggiungere uno scopo, avrebbe dovuto inibirsi!”.

Da questa base ambientale (esperienze ed educazione familiare) parte la vicenda umana di Sharon, si delineano psicologicamente una grintosa voglia di rivincita in lei, di ambizione tesa al successo (donatale anche dal vigoroso Marte natale esaltato in Capricorno), di desiderio di una vita affettiva “diversa” (Venere lesa in Aquario).

Il Sole nella eversiva Casa Ottava è in qualche modo il punto d’arrivo di una personalità tenace, infaticabile, sicura di sé, capace di trasformarsi attraverso le grandi sfide dell’esistenza, di morire e risorgere, come vuole la simbologia del settore, cosignificante dello Scorpione.

In adolescenza si compie il riscatto della nostra Sharon come illustrato dal bellissimo trigono tra Mercurio e la Luna: inizio della carriera di fotomodella, lancio nel mondo dorato delle sfilate, ma anche capacità intellettive superiori alla media.

Il successo planetario le giunge nel 1992 con Basic Instinct: Plutone, nel suo domicilio più forte, per quasi tutto l’anno in trigono al Sole Pesci, sprigiona un’energia primaria d’intenso erotismo tale e tanta da dipingerla come una sexy icona tra le più ineguagliate della storia del Cinema.

Ma la vita affettiva della nostra Sharon è sempre sospesa tra la richiesta interiore di un vissuto ricco di esigenze sentimentali (Sole in Pesci, Luna, simbolo della femminilità, nella Quarta: costruzione di un nido di affetti) e la conquista di spazi amorosi in cui sperimentarsi, superare sé stessa, cambiare costantemente (Sole Ottava, Luna Sagittario, Venere Aquario).

Attualmente le vicende personali paiono scandite dall’incisivo transito di Saturno all’opposizione del Sole in Pesci che, certo non l’ha aiutata a fare scelte del tutto responsabili in fatto di uomini. Ma giova ancor più segnalare come il lunghissimo e sfibrante transito di quadratura di Plutone in Quinta (i figli) al Mercurio natale, da poco concluso, abbia coinciso con una cura del figlio non proprio razionale e forse suggestionata da consigli poco sensati da parte di amici.

Il folgorante Urano sul Sole in Pesci e Ottava per tutto il 2008, invece, le ha regalato la parentesi passionale col bel Chase, ma Nettuno contemporaneamente in Settima Casa (la coppia) ha cosparso di molli nebbie le prospettive di lungo periodo nell’intesa a due.

Ora l’affascinate Sharon dovrà affrontare una delicata ricostruzione interiore e far tesoro dei preziosi consigli di Saturno (che insisterà nell’opposizione al Sole soprattutto nella prima metà del 2009).

Saturno negativo non sembra aiutare i rapporti della Stone con i giudici e la possibilità di riottenere (come un tempo) la custodia di Roan è avvolta da legittimi dubbi.

Tuttavia la rara congiunzione Giove Nettuno sosterà nella sua Settima in Aquario per più di un anno: non è difficile ipotizzare una base d’appoggio importante da parte delle amicizie, vero nucleo dell’affettività dell’attrice. Ma c’è da augurarle anche presto la compagnia di una persona matura che sappia comprenderla, seguirla, amarla: con questo transito, specie nella seconda metà del 2009, potrebbe non essere del tutto improbabile.

Se Sharon saprà accogliere la sfida di razionalità postale da Saturno. Molto probabilmente con la carica rigenerante del suo Sole in Ottava Sharon troverà (come in tante altre occasioni della sua vita ha dimostrato) di saper rinascere dalle sue ceneri, reinventarsi, scoprire ancora nuove sorprendenti risorse di illuminante coraggio.