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DONNA ARIETE ... COME LILLI GRUBER

a cura di Cristina Caretta
 
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Come tutte le donne Ariete anche Lilli Gruber è una primadonna, un’apripista coraggiosa, una combattente nata. Prima telegiornalista a condurre il TG nazionale in prima serata, inviata di guerra, scrittrice di successo, vincitrice di prestigiose borse di studio e di importanti premi giornalistici internazionali, eletta Deputata al Parlamento Europeo come indipendente nelle liste dell’ulivo con oltre un milione e centomila voti.

Nata e cresciuta a Bolzano, Lilli Gruber si sposta per studiare all’Università di Venezia Lingue e Letterature Straniere. Ottenuta la laurea, torna in Alto Adige per svolgere il praticantato e diventare giornalista. Scrive per diversi quotidiani locali e collabora con la Rai in lingua tedesca finché non entra nella redazione del Tg regionale del Trentino-Alto Adige. Nel 1984 un primo cambiamento importante: chiamata dal direttore Girelli, parte per Roma per entrare nella redazione del Tg2, dove condurrà il Tg di Mezzasera e della Notte. Il grande salto avviene nel 1987, quando passa alla conduzione del Tg delle 19,45. E’ la prima donna in Italia a condurre il notiziario più importante della TV di Stato.

La sua postura verso lo schermo leggermente di ¾, il piglio deciso, il caschetto di capelli rossi, insieme alla giovane età, al trucco forte e all’abbigliamento cool, bucano letteralmente lo schermo, scuotono il pubblico, abituato a severi e rigidi mezzibusti in doppiopetto grigio d’età indefinita, e fanno di lei un personaggio di primo piano nel mondo dell’informazione televisiva, una brava (e affascinante) star delle news che farà scuola.

Dietlinde-Lilli Gruber è Ariete con Ascendente all’ultimo grado della Bilancia (Bolzano 19 aprile 1957, ore 19,05). Nel suo DNA stellare si legge la grinta, la decisione, la sicurezza e la voglia di essere in primo piano in tanti aspetti. Anzitutto nella congiunzione Venere-Sole al trigono di Plutone e Luna. Tali aspetti, oltretutto, fanno di lei una bomba di vitalità ed energia a tratti fin troppo potente, certamente difficile certo da tenere sotto controllo. Inoltre, il Plutone nel decimo campo (il successo) è in trigono anche alla Luna nei primi gradi del Capricorno, segno delle donne di potere segnala l’ambizione della giornalista.

Questa Luna così forte e importante fa di lei una donna di carattere, fredda e controllata nell’espressione emotiva; una donna coraggiosa, con lampi di femminilità (trigono a Venere) piuttosto amazzonica. La posizione del Luminare in terza casa, il settore della comunicazione e per estensione del giornalismo, è indicatore fortissimo della professione scelta dalla Gruber-donna per esprimersi al femminile. Per lei, insomma, la donna è un veicolo di comunicazione e scambio relazionale con il mondo esterno e il contesto sociale. Inoltre, questo aspetto le dona un formidabile intuito per comprendere ciò che avviene nell’ambiente intorno, nel cogliere i sottili messaggi e le correnti che nascono nel sociale, e interpretarli, per porgerli rielaborati al suo pubblico. Un altro aspetto astrologico che segnala l’importanza della Gruber per i contatti col mondo, le relazioni e i rapporti di scambio e interazione con gli altri, è la presenza Mercurio in VIIa casa in trigono a Giove in 11°.

Anche le opposizioni tra Sole-Venere, sempre in VIIa, con Nettuno, all’Ascendente, parlano di una forte necessità della giornalista di confrontarsi col mondo (il pubblico), ma anche che questo confronto non sempre è affrontato con serenità e che nel suo inconscio profondo c’è una forma d’insicurezza sulla propria identità (Nettuno confonde) che la spinge a cercare conferma di sé negli altri, indossando la sua veste di donna ‘dura’ e tutta d’un pezzo. Insomma, i rapporti con gli altri sono importanti nella misura in cui danno a Lilli quella sicurezza di sé e della sua immagine di persona forte, che però interiormente sente instabile e incerta.

Nel 1988 Lilli Gruber, forte della sua esperienza e della conoscenza di quattro lingue, diventa inviata internazionale e parte prima per l’Austria e poi per Berlino, da cui racconterà il crollo del Muro nel 1989. Passerà poi nel 1990 al Tg1 e continuerà a seguire gli eventi di politica estera, tra cui diverse guerre. Approderà alla conduzione del Tg1 delle 20,00 nel 1994. In quegli anni, nel suo tema natale Urano e Nettuno transitano in Capricorno, sulla sua Luna in 3° casa.

E’ sempre la Luna in 3a, dispositrice della nona-viaggi, a segnalare l’interesse per la politica internazionale. Inoltre, nella stessa casa, si trova Urano, non proprio ben piazzato: quadrato a Sole-Venere, infatti, lascia pensare che tutti questi viaggi siano per lei anche una fatica, qualcosa che vive con conflittualità. Possiamo anche supporre che tali aspetti per lungo tempo l’abbiano frenata dall’intrecciare rapporti affettivi stabili e duraturi, le abbiano in qualche modo impedito il matrimonio, insinuando in lei il dubbio che un’unione legalizzata contratta in giovane età avrebbe frenato la sua carriera. Lilli si è sposata il 15 luglio 2000, a 43 anni, con il giornalista francese Jacques Charmelot e non ha figli.

Lo stile giornalistico di Lilli Gruber è forte e d’impatto, vuole mostrare le cose che commenta come sono. La lingua è tagliente, la parola provocatoria e pungente. Nelle sue interviste non teme l’interlocutore e non si accontenta di risposte preconfezionate. Interessante, a questo proposito, la posizione di Marte, astro governatore del Sole, che si trova in Gemelli, altro segno della comunicazione, e in casa 8° al quadrato di Giove a segnalare che la nostra giornalista usa la parola come un’arma scagliata nei posti più nascosti; e scava… Inoltre, questo aspetto contribuisce alle sua battaglie per la libertà di informazione. Sempre per qualche che riguarda lo stile-Gruber, Mercurio, astro della comunicazione, è in Toro e rileva il bisogno di andare al sodo, di concretezza, punta alla realtà dei fatti, di evitare voli nel mondo dell’iperuranio e delle idee fantasiose, campate per aria.

Dalla sua esperienza d’inviata all’estero, Lilli Gruber trarrà vasto materiale per pubblicare diversi libri. Nel 2003 esce il best-seller “I miei giorni a Baghdad”, seguito da altri libri sulle sue esperienze ed incontri col mondo islamico, fino ad arrivare al 2008, quando con “Streghe” torna nel suo paese per raccontare la difficile e faticosa conquista dei diritti e dell’emancipazione delle donne italiane, le difficoltà nello studio, sul lavoro e in famiglia.

Sempre nel 2008 Lilli Gruber affronta un altro grande salto: annuncia la sua uscita dalla politica e il ritorno alla professione di giornalista, per sostituire Giuliano Ferrara alla conduzione della trasmissione 8 ½ su La7. I transiti sul suo tema natale sono, ancora una volta, da manuale: Plutone è in entrata in 3° casa e forma trigono con Sole e Venere e segnala che la voglia di apparire, essere in primo piano e svolgere di nuovo una professione in contatto col pubblico è fortissima, un’urgenza che in qualche modo deve essere realizzata.

Diamo, infine, un’occhiata al 2009 di Lilli Gruber dal punto di vista dei transiti. Mentre Plutone è in arrivo sulla Luna, e porterà successi importanti, Saturno sarà congiunto a Giove e formerà un brutto quadrato con Marte andando a frenare i facili entusiasmi.

E le stelle stanno a guardare…




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