AD OGNI SEGNO IL SUO BUON NATALE

Ogni segno in base alle influenze dei pianeti, agli elementi di cui fa parte, alla simbologia stagionale, ha i suoi requisiti, le sue innegabili caratteristiche, ci appare a volte nei suoi celebrati pregi, altre negli inconsapevoli difetti: collaborano, tutte insieme queste caratteristiche, a modellare i tratti delle dodici zone dello Zodiaco in modo definibile e definitivo.

Alcune caratteristiche sono autentici “doni del Cielo” le qualità in cui ciascun segno eccelle, altre sono zone d’ombra, debolezze, carenze. Compito dell’Astrologia interpretativa è, nel quadro di un’evoluzione della personalità, cercare di illuminare il particolare talento di quel segno, provando a smussare e moderare le eventuali pecche.

Nell’augurare ad ogni segno buon Natale, abbiamo provato a leggere le virtù specifiche e al contempo i suoi lati meno felici, nell’intento di suggerire un consiglio di rinnovamento favorito dai doni del destino in funzione dei dodici segni. Per ciascun segno, infine, abbiamo indicato un gesto che servisse e si adattasse a dare uno spirituale senso di sacralità a questo Natale 2009.

Ariete

Il segno “pilota” del nostro Zodiaco possiede la straordinaria qualità di guidare e dare impulso alle situazioni statiche: mettere in azione questo lato del carattere nelle situazioni familiari – organizzando eventi, riunendo i conviventi, avvicinando chi è lontano - può rendere il Natale stimolante e vivificarlo con l’energia del Fuoco, tipica dei nativi del segno.

Il vero tallone d’Achille dell’Ariete è invece un’invadenza difficile da gestire e controllare, anche se animata da ottime intenzioni, essa può sfociare facilmente in prepotenza: suggeriamo ai figli di Marte un saggio autocontrollo e l’esercizio della sana riflessione quando sentono divampare la fiamma dell’intemperanza.

Il piccolo gesto che dà un senso di sacralità a questo appuntamento annuale potrebbe essere appunto una pausa di meditazione attenta quando lo slancio aggressivo si facesse sentire.   

Toro

Nel segno della terra fertile, terra che fiorisce e dona, esplode la capacità di fare, realizzare risultati immediatamente tangibili: la spiccata concretezza taurina si scopre come la migliore qualità del segno, accompagnata da una stupenda generosità. La vena produttiva si rivelerà utile per i conviventi o, anche in questi tempi di crisi, per un consiglio prezioso su chi ha perso il posto di lavoro.

Un segno senza alcun difetto? No, non esiste il segno perfetto! Il Toro manifesta un interesse eccessivo per i beni materiali, un atteggiamento esclusivista con cui “recinta” il territorio di parenti e amici – un chiaro hortus conclusus - in una visione troppo conservativa dell’esistenza.  

Il gesto più beneaugurante da suggerire in questa occasione, può esprimersi come volontà di far entrare un nuovo amico nella privilegiata cerchia del proprio clan.

Gemelli

Una simpatia travolgente si espande nell’aria, quando i Gemelli fanno la loro apparizione, una freschezza comunicativa, un brio che attrae gli esseri umani, è il loro gustoso senso dell’umorismo l’ingrediente necessario alla ri-creazione di qualsiasi gruppo o entità sociale considerata. E tutto questo si rivela l’essenza di quel feeling socievole di cui il segno, unanimemente, è dotato.

Il difetto da correggere, ciò nonostante, è la tendenza a compiacersi un po’ troppo nel magnificare la propria brillante personalità, una personalità capace di tenere banco, ma che tante volte può indulgere nel gemellare narcisismo, alla lunga stancante su amici e conviventi.

Al gioco di riunire insieme le compagnie possiamo aggiungere come gesto significativo, riuscire a moderare gli interventi del proprio estroso “Io”, ripromettendosi così, significativamente, di dare spazio agli altri.

Cancro

Un’ impalpabile dolcezza è il leitmotiv che accompagna ogni Cancro, uomo o donna che si rispetti: sono capaci di immettere un’aura di amabilità in qualsiasi luogo si ritrovino! La sensibilità per chi versa in situazioni difficili è la qualità peculiare, il pathos che i figli della Luna sono in grado di trasmettere magicamente ad altri: questa la loro migliore qualità.

Condizione necessaria e sufficiente affinché questo felice stato di grazia possa esprimersi: relax e serenità (e il segno questo più edonista), altrimenti il loro temperamento ombroso e chiuso (difetto principe del Cancro) si farà strada, annullando gli effetti della diffusa atmosfera di tenerezza che pure sanno ispirare attorno a sé.

Quale gesto è più appropriato per dare un valore autentico alla festa? Ne individuiamo due: uno, intimo, di cancellare, quando si facciano strada, le idee fisse negative e le frequenti malinconie, quindi come gesto esteriore, suggeriamo ai cancerini di darsi da fare e non adagiarsi troppo sui propri comodi.

Leone

Una fiamma di calore umano prorompe nel segno dello sfolgorante Sole estivo: una generosità a piene mani regala a tutti i suoi figli la stella del nostro sistema planetario, magnanimità universalmente riconosciuta come la migliore qualità leonina. La personalità si esprime quindi in una volontà di donare, esibendo la grandezza d’animo in un’autentica esplosione di magnificenza.

In tal quadro fin troppo roseo può succedere che questi slanci del cuore non siano ben indirizzati o siano inconsapevolmente finalizzati a dar maggior gloria all’Io: attenzione a questo tipo di rischio, cui non di rado la mentalità leonina va soggetta.

Il gesto da suggerire ai nostri amici del quinto segno è quello di attenuare l’istintiva attitudine alla prodigalità fine a se stessa, poiché c’è il rischio che la generosità autentica non venga compresa dagli altri.      

Vergine

Tante le qualità verginee, tutte impostate su una visione realistica della vita: la capacità di organizzare per sé e per gli altri, la disponibilità a fare materialmente per chi ne ha bisogno e, nel campo dell’amicizia, una squisita discrezione. Insomma nonostante le apparenze, la Vergine con la sua base di perseveranza e di pragmaticità si rivela come un segno prezioso da avere accanto.

Data la compostezza e una sorta di austerità del carattere difetti però ne troviamo… Una certa suscettibilità, la tendenza a adombrarsi molto facilmente e a scattare per motivi a volte anche banali, per esempio.

Come gesto simbolico chiediamo alla Vergine per queste ricorrenze natalizie di lavorare sulla sua tendenza a mostrare un carattere inflessibile, rigido e tutto d’un pezzo; si sciolga e adotti come regola di vita un comportamento più rilassato per sé, rilassante per il circostante.

Bilancia

La concordia, la predilezione a curare l’ambiente attorno a sé, nel desiderio di mantenerlo in una sfera di perpetua armonia, tutelando anche gli affetti sinceri, è la prerogativa migliore del segno (e si sposa con le caratteristiche di veri figli di Venere). In questa meta ideale la Bilancia si prodiga molto volentieri, anzi si verifica spesso per ottenere questo risultato, si dedica oltre ogni misura, riuscendo ad adattarsi e regolare i comportamenti con patti stabiliti.

Come difetto possiamo assistere a un distacco giudicante che, nel caso in cui il segno non è disteso e sereno, può far sentire una sorta di gelo attorno a sé. Il gesto significativo da suggerire in questo Natale, potrebbe essere quello di, appena se ne percepiscano i segnali, spezzare quel sottile diaframma di freddezza distante, che a volte sembra interporsi tra sé e gli altri, malgrado la natura mite e conciliante.

Scorpione

Quando tutti hanno smesso di sperare, ci vuole uno Scorpione negli eventi di maggior rischio o di massima urgenza! Quando si richiedono nervi saldi e molto sangue freddo, è necessario questo segno aggressivo con la sua vitalità nascosta (che emerge nei momenti più difficili) a risolvere le situazioni intricate, spesso assai brillantemente. Le valenze straordinariamente positive dei figli di Plutone sono proprio queste: calcolo tattico e dinamismo efficace, provare per credere!

Il difetto principale dell’ottavo segno è, per contro, quello di sentirsi estraniato nei momenti di normalità, la consuetudine è ritenuta grigia, monotona: ecco venir fuori la sottile e insinuante tendenza a drammatizzare le situazioni, persino laddove non lo siano affatto. Lo Scorpione insomma, per movimentarsi l’esistenza, quando non ci sono difficoltà, spesso ama andarsele a cercare.

Il suggerimento di un gesto per lo Scorpione- tipo? Difficilmente lo sentirà, ma possiamo provare a chiedergli di riuscire a vivere, ugualmente con intensità, la condizione di quotidiano scorrere dell’esistenza, accettandola nella sua sfaccettata complessità.    

Sagittario

Come non riconoscere nell’espansività vitalistica la qualità più genuina del Sagittario? Una vivacità istintiva, nota portante dell’elemento Fuoco, non impedisce la manifestazione della caratteristica evidente, ovvero di quella spontanea bontà che facilmente emerge nel comportamento più evoluto del segno. È poi nel coinvolgimento spontaneo dei familiari, amici, conviventi, nella cerchia del proprio territorio, che vien fuori la natura calda e umana sagittariana; in quel non farsi toccare da snobismi e ambizioni sociali di nessun tipo, ecco il suo lato più bello.

Il difetto da correggere è una bonaria invadenza che a volte spicca come volontà di primeggiare con la parola, investendo con la propria esuberante personalità o sovrastando gli altri pontificando.

Il gesto significativo per dare una dimensione autentica alla celebrazione natalizia potrebbe essere una maggior attenzione all’ascolto del prossimo, un autocontrollo sulla parola onde lasciare libertà espressiva all’altro.

Capricorno

Serietà, coerenza nel comportamento, affidabilità: questi i tratti “valorosi” di un segno tenace, terrestre, tutto proteso al raggiungimento di obiettivi concreti. L’impassibilità del carattere, di frequente riscontrata, non faccia pensare ad un’indifferenza: il Capricorno, dietro lo schermo imperturbabile, mostra spesso un temperamento appassionato, volitivo, entusiastico nei rapporti umani che, se pur diradati, sono visti con franchezza e trattati con particolare onestà. La sua vena attivamente materialistica si esprime soprattutto nel lavorare per qualcuno, anziché passivamente elargire a qualcuno.

Tutto questo a condizione che questo tipo di atteggiamento non vada troppo oltre e, soprattutto in caso di delusioni, non si irrigidisca: in tal caso vedremmo emergere il lato implacabile capricornino, che rifiuta i coinvolgimenti emotivi adottando un severo distacco dal prossimo. 

Il gesto da suggerire al segno per questo Natale: ripromettersi di fare qualche dono che sia anche futile e divertente, un dono che aiuti a liberare il lato segretamente edonista, espansivo del Capricorno.     

Aquario

La felice versatilità nei contatti, la molteplicità dell’esperienza sociale è senz’altro la predisposizione caratteriale che ha il potere di infondere al segno uno spirito sereno, una vitalità in armonia con l’ambiente, con quell’anima mundi che il lato mistico-filosofico dell’Aquario apprezza moltissimo. A questa attitudine possiamo aggiungere anche l’ampiezza di vedute mentali, la comunicazione intelligente e partecipe, componente indispensabile per creare quelle affinità elettive, quelle amicizie che sono il lato più bello del segno.

Quando però i legami amichevoli, affettivi, umani in generale, diventano troppo vincolanti, il desiderio di libertà spinge alla fuga dalle responsabilità nei rapporti e dalla loro (noiosa) ripetitività; questo fa emergere quell’elusività – come recupero di spazi personali di manovra - che è il difetto più riconoscibile nel segno.

Il gesto per avvicinarsi spiritualmente a queste celebrazioni natalizie potrebbe essere quello di sacrificare un pò di quella libertà individualistica in nome degli affetti più sinceri.    

Pesci

Il segno zodiacale più compassionevole, il più predisposto a soccorrere gli emarginati, si rivitalizza proprio quando può dare sostegno al prossimo e mettere in azione la sua traboccante emotività. Così il segno anima la sua parte più bella, la sensibilità (che può diventare ipersensibilità), così esalta il suo quasi mistico amore per il prossimo, avendo però cura di non esagerare diventando una crocerossina impegnata nell’assistenza di ogni creatura debole o indifesa si pari innanzi ai suoi occhi.

Paradossalmente il segno deve però stare ben attento a non trascurare, in questo slancio cosmico di pietà umana, gli affetti vicini, i familiari, gli amici. Il difetto pescino può essere infatti quello di non darsi troppo pensiero delle persone care, quando esse siano sane e felici, per rivolgersi totalmente ai reietti. Il consiglio da porgere a tutti i Pesci caritatevoli è dunque di non dimenticarsi mai di coloro che hanno attorno, pur continuando la loro preziosa opera di curare e consolare i sofferenti.