Il 16 maggio, dopo 12 anni, Giove entra in Toro. Per durata e ritmo del suo ciclo planetario, l’ingresso di Giove in un nuovo segno non ha la stessa portata di quelli dei pianeti lenti, Urano, Nettuno, Plutone, o di Saturno. Eppure, ogni suo passaggio suscita sempre aspettative ed entusiasmi, di solito eccessivi, e, inevitabilmente, alla conclusione, anche parecchia delusione. Una contraddizione certo insita nella natura stessa del pianeta, che più di ogni altro presta il fianco all’enantiodromia (il rovesciamento di un estremo nel suo contrario), alimentata però da una vulgata astrologica che gli riserva un destino opposto e speculare a quello di Saturno, inchiodandolo al cliché del Grande benefico, apportatore di abbondanza e fortuna.

Nel corso del nostro webinar mensile cercheremo di andare oltre gli stereotipi dell’interpretazione di Giove, insieme sopravvalutato e sottovalutato ma in sostanza sempre incompreso, per scoprirne l’autentica natura e le opportunità e i rischi che accompagnano i suoi transiti.

Ovviamente non mancherà la consueta panoramica sull’attualità vista dalla prospettiva astrologica.