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Datazione degli avvenimenti nel Cielo di Rivoluzione Solare e interpretazione dei transiti in relazione alla RS in corso
a cura della Redazione
ARTICOLO DI ASTROLOGIA IN LINEA
 
Datare gli eventi nel contesto di una RS è un po’ lo scopo, l’ambizione di ogni persona che voglia usare l’astrologia come strumento previsionale (per sé, per gli altri, per professione, per hobby, ecc.); a tale proposito sia a suo tempo il grande Alexandre Volguine che ai giorni nostri Ciro Discepolo, ci hanno fornito parecchi esempi basati su Temi Natali e loro relative RS e Rivoluzioni Lunari per spiegarci come fornire al meglio previsioni nel senso della datazione di uno o più eventi nell’anno in corso del soggetto preso in esame.

Noi qui per ragioni di spazio non potremo diffonderci molto con l’ausilio di grafici e/o tabelle, però possiamo tracciare delle linee di massima su cui orientarsi per le previsioni volte a datare un avvenimento; una corretta datazione avviene infatti guardando, oltre ovviamente la RS in corso, i transiti di Marte più i pianeti lenti (Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone) in relazione al Tema Natale e certamente considerando anche le Rivoluzioni Lunari in relazione alla RS in corso.
Anche in questo caso Ciro Discepolo ha fissato alcune utili regole che vi proponiamo.

1) Egli consiglia di badare innanzi tutto con estrema attenzione alla contemporaneità dei transiti di Saturno, Urano, Nettuno e Plutone, ossia al fatto che più di uno dei pianeti lenti appena elencati formi contemporaneamente degli aspetti con i Luminari, l’Ascendente o il M.C. del Tema Natale del soggetto. Se contemporaneamente ad eventuali aspetti dissonanti dei pianeti lenti sopra citati con i Luminari, l’Ascendente o il M.C. ci trovassimo anche di fronte ad una RS in corso che presenti l’Ascendente in 12^, 6^ o I Casa radix oppure uno stellium di pianeti (tra cui soprattutto “le accoppiate” Marte e Saturno, Marte e Urano, Marte e Plutone) nelle tre Case “pestifere”, ecco che allora ci aspetteremmo quasi sicuramente avvenimenti piuttosto pesanti - per non dire “gravi” - per il soggetto preso in esame. Viceversa, se gli aspetti dei pianeti di cui sopra fossero armonici - meglio ancora se neutri - rispetto ai Luminari o all’Ascendente o al M.C. e contemporaneamente la sua RS in corso si presentasse ad esempio con un Ascendente in X Casa radix e/o con pianeti contemporaneamente favorevoli nella X Casa radix, in quarta radix, in quinta radix, in sesta radix o in nona radix (per i singoli significati dei pianeti nelle Case di RS vi rimandiamo alla parte specifica che le illustra singolarmente) ecco che allora saremmo in presenza di uno o più eventi favorevoli relativi alla vita del soggetto esaminato. A tale proposito però ricordiamo che l’Ascendente in X radix dev’essere usato solo con il “via libera” dei pianeti lenti rispetto al M.C, all’Ascendente e ai Luminari del Tema Natale: vale a dire MAI posizionare l’Ascendente di RS (o RSM) in X Casa radix se contemporaneamente ad esempio Saturno guarda in aspetto disarmonico il Sole o il M.C. del Tema Natale del soggetto esaminato.
Le Rivoluzioni Lunari poi ci consentono, mese per mese, osservando la posizione dell’Ascendente di Rivoluzione Lunare e la posizione dei pianeti nelle case, di “chiudere il cerchio”.

2) L’orbita da tenere in considerazione per Urano, Nettuno e Plutone negli aspetti di transito non deve essere superiore ai due gradi, mentre per tutti gli altri pianeti si possono considerare tre gradi di orbita, ciò per “restringere” il più possibile il campo e fornire previsioni più precise.

3) Lo studioso partenopeo, ai fini di una previsione il più possibile precisa per la datazione di uno o più eventi nella vita di un singolo soggetto nel corso dell’anno, consiglia – seguendo comunque scrupolosamente le regole esposte fin qui – di prendere in esame anche i vari temi natali e di RS dei familiari del soggetto esaminato (genitori, fratelli e sorelle e nonni se ve ne sono).

4) Discepolo si sofferma anche sull’analisi dei cosiddetti aspetti armonici di Urano, Nettuno e Plutone rispetto ai pianeti del Tema Natale, sostenendo ad esempio che anche un trigono di Urano o Plutone – sempre in presenza di altri aspetti contemporaneamente dissonanti e di RS “difficili” in corso - debba in realtà interpretarsi con un effetto più “negativo” che “positivo” rispetto al pianeta del Tema Natale che ricevesse tale aspetto. Esempio: se ho Urano di transito in trigono a Marte natale ma contemporaneamente Marte natale riceve, supponiamo, la quadratura di Giove e il tutto s’inscrive in una brutta RS in corso, ecco che quel trigono di Urano ci spingerà più che altro in direzione di un diffuso nostro atteggiamento sprezzante o indifferente verso un pericolo che potrebbe causarci invece qualche serio guaio (con la macchina durante un viaggio piuttosto che facendoci cadere da una scala mentre imbianchiamo casa e così via).

5) Discepolo consiglia anche di guardare - oltre alla contemporaneità - anche alla “quantità” di aspetti, sia positivi che negativi, che si verificano contemporaneamente nella vita di un individuo per datare con precisione un determinato avvenimento.

6) Infine, sempre rimanendo in ambito planetario, Marte.
E’ molto importante considerarlo con orbite strette, specialmente quando fa il suo ingresso nelle singole Case del nostro Tema Natale, sempre tenendo chiaramente in considerazione il Cielo della RS in corso. E’ questo pianeta, secondo Discepolo (e certamente anche secondo noi), che spesso determina “lo scatto” dell’avvenimento cercato nella previsione.

7) Una regola di “sintesi”: il cielo di RS incide in misura molto maggiore rispetto al transito dei pianeti in relazione al Tema Natale. Così se abbiamo dei transiti dissonanti - tipo un Urano che transita in quadratura a Marte natale nella 6^ Casa radix – ma ci siamo assicurati una buona RS, il transito seppur temibile non ci potrà nuocere più di tanto.
Se al contrario, avessimo messo per errore (o per l’impossibilità di spostarci nel giorno del nostro compleanno) lo stesso Marte di RS in 12^ Casa di RS (o in 6^ o in I radix) anche se in quell’anno Giove transiterà su Marte natale o Venere farà addirittura un anello di sosta - un movimento che potremmo definire con “avanti, indietro e avanti” - su quel Marte, la cosa non sarà affatto “protettiva”, non ci sarà uno “scudo”, non avrà alcuna incidenza rispetto alla pesantezza del pianeta rosso piazzato come un macigno in una delle tre Case “pestifere” della RS in corso.

8) I transiti “tripli” di un pianeta, sono – sia nel bene che nel male – i più importanti durante l’anno di un soggetto, specialmente se sono in congiunzione con un pianeta o un punto sensibile del Tema Natale del soggetto.
Esempio: con Urano, Nettuno e Plutone che spesso stazionano a lungo sugli stessi gradi, assumendo a volte il moto retrogrado e poi riprendendo moto diretto, si verificherà più volte che essi vadano “avanti, indietro e poi ancora avanti” rispetto ad un pianeta o punto sensibile del Tema Natale di un soggetto. Sarà in quel lasso di tempo che dovremo porre maggiormente la nostra attenzione per delle previsioni precise.

Quelle appena esposte sono, appunto, delle regole per sintetizzare il discorso dell’interpretazione dei transiti in relazione a una RSB o RSM in corso.
Ricordate però sempre che se state leggendo questi “suggerimenti” su come mirare al meglio il vostro compleanno astrologico, sarà vostro dovere tenere conto dei transiti durante l’anno di RSM rispetto al Cielo natale specialmente durante la fase della “scelta” della vostra prossima RSM.

Il concetto è simile a quello di un’orchestra che suona una sinfonia strepitosa: tutti gli strumenti sono perfettamente accordati e vanno all’unisono, creando un’emozionante, suggestiva e perfetta fusione dei suoni tra di loro. La vostra RSM dovrà fare lo stesso rispetto al discorso dei transiti in relazione al vostro Cielo natale, scegliendo con estrema cura il posizionamento degli astri (i singoli strumenti della nostra orchestra immaginaria) nelle Case del cielo di RSM (gli orchestrali) in modo tale che il tutto, fondendosi con gli aspetti che i pianeti in transito formeranno con il vostro Cielo natale, dia esattamente l’effetto “orchestrazione” che produce l’orchestra quando suona la sua sinfonia strepitosa.

Un esempio: se Tizio sa (oppure lo sapete voi) che nella sua successiva RSM avrà il passaggio di Giove (la Fortuna!) nella X casa natale (un passaggio che accade una volta ogni dodici anni!) e di base quel Giove è ben messo perché, supponiamo, nel Tema Natale di Tizio forma un bel trigono col Sole, ecco che noi faremo di tutto per far sì, rispettando le regole basilari sopra esposte, di posizionargli un Ascendente di RSM in X Casa o quanto meno di mettere proprio il Sole nella X Casa di RSM.

Altro esempio: nel Tema Natale di Caio, che sta cercando una compagna da diverso da tempo ma con scarsi risultati, avverrà il transito di Urano che formerà un trigono (ma va bene anche se fosse un sestile) con la Venere natale. “L’astrologo- architetto-direttore d’orchestra” dovrà fare di tutto – sempre rispettando le regole di base di cui sopra – per riuscire a “mirare” la successiva RSM di Caio in modo tale da posizionargli un Ascendente in quinta casa di RSM oppure di posizionargli la stessa Venere in quinta o in settima casa di RSM! In tal modo verrà “potenziato” tutto ciò che va nella direzione dei significati di Venere-affettività-sentimenti-relazione importante ecc. ecc. insieme ai significati di cambiamento, colpo di scena legati ad Urano.

O ancora: nel tale anno di Sempronio che sta cercando di ristabilire le sue finanze, Plutone di transito formerà un bel trigono (l’aspetto più benefico in astrologia) con la Venere radix di Sempronio che all’origine è oltretutto ben messa (perché, per esempio, forma un aspetto di trigono con Giove) ecco che allora cercheremo di mettergli la Venere di RSM nell’ottava casa (entrate di denaro), il tutto per “potenziare” quel transito di Plutone e garantire al soggetto - complice la contemporaneità del transito di Plutone unitamente alla presenza di Venere nell’ottava Casa di RSM - un flusso di soldi extra in entrata per l’anno coperto da “quella” RSM.

Sul concetto di “potenziare” o “depotenziare” un transito vi consigliamo anche di leggere molto attentamente il discorso relativo all’esorcizzazione del simbolo.

Un’astrologa francese contemporanea, Marìe-Therese des Longchamps, invece suggerisce una regoletta molto semplice, che nulla ha a che fare con l’Astrologia Attiva, ma che riteniamo sia giusto proporvi “per conoscenza”.
La regola stabilisce quanto segue:
“In una RS l’Ascendente corrisponde all’inizio dell’anno (circa quattro mesi), il M.C. corrisponde alla metà dell’anno (circa quattro mesi) e la IV Casa corrisponde invece all’ultima parte dell’anno (circa quattro mesi)”. Secondo la des Longchamps, seguendo queste indicazioni, sarebbe possibile individuare “a colpo d’occhio” in quale periodo dell’anno si presenteranno le difficoltà oppure le opportunità per agire.

Anche Alexandre Volguine, l’astrologo francese che nel XX secolo per molti anni è stato l’unico riferimento per la teoria delle RS e anche un po’ il fautore del rilancio di tale teoria in Europa, propone un suo metodo, forse un pò “stravagante”, per la datazione degli eventi per mezzo di una RS e per dovere di “cronaca astrologica” ve lo sintetizziamo di seguito.
Egli sosteneva che bisognasse prendere in considerazione con la massima attenzione tutti gli aspetti che si formano tra i pianeti nell’arco della giornata che segue immediatamente il Return del Sole fino a 24 ore dopo, perché secondo l’astrologo francese, sarebbero proprio gli aspetti angolari che si formano tra i pianeti nell’arco delle 24 ore successive al Return del Sole ad influenzare l’individuo nel resto del suo anno che va da compleanno a compleanno; poi, sempre secondo l’autore francese, paragonando la giornata di 24 ore all’anno di 365 giorni e stabilendo che due ore (che sono 1/12° della giornata) equivalgono a un mese dell’anno, ecco che scandagliando gli aspetti angolari tra i pianeti di quel giorno di due ore in due ore (ossia di mese in mese) avremmo ottenuto le previsioni cercate per tutto l’arco dell’anno.
Questa è una proposta per un altro metodo di datazione degli eventi, ma poiché questa sezione di “Astrologia in linea” s’ispira alla Scuola di Astrologia Attiva di Ciro Discepolo, noi teniamo come riferimento le regole stabilite dallo studioso partenopeo che, tanto per ricordarlo ancora una volta, attribuisce scarsa o nulla importanza agli aspetti angolari che i pianeti formano tra di loro nell’ambito di una RS.

Avrete notato che in questo spazio dedicato alla datazione degli avvenimenti in astrologia avete incontrato più volte il termine “Rivoluzioni Lunari”: cosa sono e a che servono? Non vi resta che andare a leggervi lo spazio successivo!