LE DOMINANTI COME LEGGERLE

Conoscere la propria dominante, ossia la tipologia planetaria a cui si è maggiormente affini, significa capire come mai alcuni tratti psichici, fisici, mentali e perfino relazionali, ci caratterizzino a tal punto da costituire una sorta di biglietto da visita con cui ci presentiamo al mondo. Occorre, però, considerare che le dominanti pure sono molto rare, che ogni persona è sempre l’insieme del proprio tema natale e che su uno stesso soggetto in genere influiscono in modo determinante due o più pianeti sebbene con diversi livelli di incisività. Per questo la dominante va sempre affiancata ad una co-dominante e ad una sottodominante.

DOMINANTI E CO-DOMINANTI

La dominante e la co-dominante, in un gioco di influenze reciproche, vanno a costituire un unico schema psicologico e comportamentale a cui tutto il tema si riconduce e che impone allo stesso tema natale di esprimersi con una certa tonalità. La tendenza alla grandeur del solare o del gioviano permarrà, per quanto in una maniera del tutto particolare, anche in una schiva Vergine. Allo stesso modo un’estrema sensibilità, a tratti perfino materna, potrà fare capolino e perfino disorientare un arioso e brillante Gemelli che si ritrovi a fare i conti con una dominante lunare. Un Ariete rimane un Ariete e un Capricorno resta Capricorno, ma se il primo scopre, ad esempio, di avere una dominante venusiana e una co-dominante lunare e il secondo si ritrova con una dominante mercuriale, certamente questo potrà costituire un elemento chiave dell’interpretazione che aiuterà a comprendere e, perché no, anche a valorizzare certe apparenti contraddizioni.
Dominante e co-dominante interagiscono insieme in un dialogo costante che in alcuni casi è più lineare, come potrebbe essere il caso di un soggetto marziano-plutonico o solare-venusiano le cui dominanti hanno dei punti in comune, in altri è nettamente più variegato e complesso come potrebbe succedere di fronte ad una persona uraniano-lunare o solare-saturnina.

LA SOTTODOMINANTE

La cosiddetta sottodominante può fungere sia da collante per dominante e co-dominante permettendo una connessione proficua tra istanze diverse e perfino, in alcuni casi, opposte, sia da elemento disturbatore andando a introdurre stimoli conflittuali all’interno di uno schema comportamentale che altrimenti resterebbe piuttosto monolitico e forse, in questo senso, anche meno ricco. La sottodominante non è evidente come dominante e co-dominante, ma veicola ugualmente i propri contenuti, desideri, timori, peculiarità attraverso le prime due. La sottodominante è quell’aspetto caratteriale che si tende a occultare per i più svariati motivi e noto tendenzialmente solo a chi conosce piuttosto bene il soggetto. Si pensi ad un personaggio marziano-solare con una sottodominante lunare che lo obbliga a fare i conti con una sensibilità, fragilità, perfino tenerezza che lo destabilizza. O il contrario: un lunare-venusiano con una sottodominante marziana che innesta un’energia e un decisionismo così marcati che possono lasciare di stucco la persona stessa, ma anche chi conoscendola poco si convince sia molto più malleabile di quanto non sia in realtà.

A titolo di esempio valga il caso del celebre scrittore Andrea Camilleri, il papà dell’ancor più celebre commissario Montalbano, caratterizzato da una dominante Marte e una co-dominante Saturno. Dominante e co-dominante senz’altro ne spiegano molti aspetti: il coraggio, la forza vitale, la longevità, la logica ferrea, il successo tardivo, l’attitudine filosofica e perfino le sue trame gialle, passionali, tra amori, omicidi e sangue. Se, però, non si considerasse che la sua sottodominante è Nettuno si perderebbe proprio l’artista, la sua ricerca di senso e ad oggi anche di spiritualità, il rapporto col mare e tutti i suoi vizi che lui racconta con serenità e ironia.


I DIECI PROFILI DOMINANTI – ACCORDI E DISACCORDI

I profili dominanti sono dieci, ossia quanti sono i pianeti noti e comunemente utilizzati nell’esame astrologico della carta natale. La dominante planetaria può essere utile per fotografare, in una visione complessiva, l’atteggiamento/attitudine prevalente in un soggetto (pragmatico, visionario, concettuale, e via dicendo), ma ancheper individuarne le possibili predisposizioni professionali, sociali, sentimentali.

I profili dominanti possono armonizzarsi o confliggere tra loro a seconda dei piani esistenziali: professionale, economico, amicale, affettivo e sessuale. Così se è probabile che un solare e un venusiano vadano d’accordo, sarà difficile che un saturnino e un lunare si capiscano, mentre un plutonico e un gioviano saranno in linea generale distanti tra loro, ma potranno avvicinarsi molto se la loro relazione è finalizzata al perseguimento di un comune obiettivo finanziario.