Sogni Interpretati

cara cucciola...

Interpretazione del sogno di cucciola

Il sogno

Stanotte ho sogn. che ero in macchina cn mia cugina incinta e il mio fratellino che andavamo in osped.e all'improvviso mi sento soffocare così lei mi da una bottiglia d'acqua ed esco dalla macchina per prendere un pò d'aria e all'improvviso si avvicina un uomo di carnagione scura(forse africano)a mia cugina e la minaccia,io prendo mio fratello e scappo anche se volevo aiutare e proteggere mia cugina ma la paura era troppa e non c'è l'ho fatta poi vado a finire in una scala e scendo di la e c'è un altro uomo identico a quello di prima che mi guarda minaccioso e inzia a seguirmi allora scappo e mi ritrovo in una grande strada del mio paese piena di questi uomini(con lo stesso volto uguali) e un mare di gente che scappa da loro:era scoppiata una specie di guerra si sentivano spari e io avevo mio fratello in braccio che gli coprivo la testa x proteggerlo e continuavo a correre terrorizzata con tanta gente che mi veniva adosso spaventata come me,ovunque andavo tutte le strade del mio paese erano piene di questi africani che cercavano di catturarmi e di bloccarmi e io di scappare. Cosa vuol dire Lidia?La prego mi risp.

Interpretazione di

cara Cucciola, non so la tua età, ma il sogno in genere è un sogno giovanile in cui il soggetto sta per affrontare procedimenti di incontro con la parte ombra (uomo - nero) che riflettono il risveglio della parte maschile della personalità ancora percepita come "estranea" e "pericolosa" in quanto aggressiva e intensa.. mentre la tua parte conosciuta (fratello) è piccolo ed è ancora ... nel sogno.. da proteggere. Non c'è niente di cui avere paura, però il risveglio della parte aggressiva ed affermativa della propria personalità viene inizialmente sempre percepita come "straniera e oscura", qualcosa che l'Io sente difficile da padroneggiare e, pertanto, ne ha paura. Non ti preoccupare, nel sogno sei perfettamente in grado di proteggerti.. e quindi, il tuo inconscio ti annuncia che non ci saranno pericoli. Un saluto Lidia