
Sogni Interpretati
LA BAMBINA
Interpretazione del sogno di Costanza
Il sogno
Buongiorno Elena, sono nuovamente qua. Sogno tanto in questo periodo. Stanotte ho sognato di far parte di un gruppo di donne, non so bene di quale categoria, se colleghe, volontarie, ecc. Ricordo che era fine settimana e,fattasi una certa ora, le ultime rimaste stavano per andarsene. C'era una ragazza, che poi diveniva ragazzina e poi ancora bambina, la quale se ne stava in disparte col broncio. Mi avvicinavo a lei e, percependo un suo momento di difficoltà, decidevo di tenerla con me per un paio di giorni e la portavo, assieme alle altre donne ancora presenti, in un appartamento di mia proprietà in montagna. Arrivate in questo posto venivamo accolte da due signore, madre e figlia, che si occupavano della casa. Mi chiedevano se avessi trovato tutto a posto e parlavamo del riscaldamento, a quanti gradi regolare la temperatura. Ci tenevo ci fosse un bel tepore. Nel sogno abbracciavo e baciavo la bambina che si rincuorava e riprendeva,cominciando a rilassarsi e a divertirsi. Rimanevano in montagna giusto un paio di giorni, facendo una passeggiata in paese, cucinando e riposando. Tutto qua.
Interpretazione di Elena Cartotto
Cara Costanza, il tuo è tutto un sogno al femminile nel quale risplendono, secondo le antiche usanze pagane, le tre forme della donna: la madre, la figlia e la bambina. Per altro la bambina era uscita da una sorta di regressione della ragazza. La montagna fa pensare all'indipendenza, alla fatica della scalata, al distacco dal mondo, al freddo, in qualche modo rimanda all'età adulta. Ma tu nel tuo appartamento cerchi di ricreare per questa bambina una sorta di "utero" protettivo e pieno di calore che ottiene il suo scopo: la risveglia dal suo torpore. Io credo che questa bambina possa rappresentare una parte di te, come anche le altre donne affaccendate rappresentano parti di te: donne volontarie che si danno da fare o donne che lavorano, ospitano, organizzano. Ma è come se una parte di te ti stesse dicendo: basta. E' una parte di te che ha bisogno di essere ascoltata, coccolata, di ritrovare un suo spazio caldo e amorevole. E se non c'è nessuno accanto a te che ti faccia sentire così, sei tu che devi prendere per mano quella bambina che ti porti dentro e occupartene: te lo sta chiedendo. Un abbraccio, Elena