
Il tuo segno e la relazione
L’Ariete è il primo segno e, in quanto tale, ha al suo interno energie che rappresentano la massima spinta verso l’azione, l’iniziativa e l’affermazione personale. I suoi pianeti Marte e Plutone indicano una sorta di compulsione a “vivere” trovando uno spazio per rendersi visibile e crescere nel mondo. L’Ariete porta con sé le energie del Fuoco con il suo bisogno di “bruciare” tutto intensamente e velocemente. Ovviamente, questa particolare componente, aggiunta al fatto di essere il segno che dà il via al ciclo lo concentra molto su se stesso, sui propri bisogni che, non sono ancora chiari e definiti.
L’Ariete ha dentro di sé aggressività, energia non direzionata e non addomesticata e deve pertanto imparare ad entrare in relazione con se stesso e con gli altri, poiché le sue spinte sono tali da innamorarsi in maniera “incendiaria”, faticando però a riconoscere gli altri, i loro diritti e ancor di più a mantenere stabile la sua tensione che oscilla sempre tra il troppo e il troppo poco. I suoi problemi nascono dalla difficoltà di dosaggio delle energie, dalla mancanza di pazienza e di tatto, dall’impossibilità di lasciare che le cose accadano e maturino, imparando ad amare gli altri per ciò che sono senza volerli assoggettare ai propri bisogni e alla propria volitività.
Per stare bene dentro ad una relazione l’Ariete deve moderare la sua aggressività, imparare a mediare e a cercare punti di condivisione, trovando prima relazione tra le due parti di sé. Ha poi bisogno di lavorare sul senso di separazione che desidera ma che ancora non sa sostenere pienamente dentro di sé per cui finisce spesso per volere e non volere e per accusare l’altro di impedirgli ciò che non sa raggiungere.
In amore sono focosi, ardenti, pieni di passione ma sono anche tirannici rispetto a ciò che vogliono; sono testardi, inconcludenti ed hanno grandi difficoltà a mediare e a arrivare a “patti” con gli altri; sono instabili e si annoiano, tutto deve sempre essere esplosivo per sentirsi bene. Hanno quindi particolarmente bisogno di imparare a stare in relazione e sono fortemente attratti da persone “tranquille” che non reagiscono troppo alle loro intemperanze e prese di posizione e che, in qualche modo, sentono che possono aiutarli a raggiungere un minimo di concretezza.