Se tu fossi Venere chi sceglieresti?

Come ben sappiamo, la bellissima dea dell'Amore ebbe una vita sentimentale alquanto convulsa. Un marito "ufficiale" e svariati amanti, ognuno con caratteristiche fisiche e psicologiche diverse. Si delineano così cinque tipologie di uomo, che sono facilmente riscontrabili nella realtà di tutti i giorni: Ermes il simpatico e brillante farfallone; Ares il rude e sensuale macko; Efesto il taciturno e operoso maritino; Pigmalione il romantico e svagato poeta; Anchise il "bello e impossibile" oggetto del desiderio.

Scegliete dunque, seguendo il vostro istinto, qual'è il tipo di uomo che vorreste avere al vostro fianco. Per una scelta più "razionale" leggete il profilo psico-mitologico di ognuno dei cinque, scegliendo quello con le caratteristiche che più si avvicinano ai vostri desideri. Infine leggete, nelle pagine successive, il profilo psicologico e astrologico che si deduce dalla vostra scelta. Fate questo gioco anche con le vostre amiche e vedrete che i risultati saranno sorprendenti. Buon divertimento.

ERMES
Eclettico figlio di Zeus e della ninfa Maia: fu, per così dire, un dio dai mille volti. Bambino "prodigio": appena nato già camminava, inventava, rubava le mucche sacre al fratello Apollo e si difendeva mentendo spudoratamente anche di fronte all'evidenza. Era un dio bello e leggiadro, astuto, loquace, capace di tessere raggiri e di tramare per ottenere ciò che desiderava. Un dio di carattere adolescenziale, sempre pronto a divertirsi, famoso per il suo ruolo di "Messaggero degli dei", unico dio che poteva spaziare per tutti e tre Regni (mare-cielo-inferi) e tenere relazioni con gli uomini. Altre sue qualità: inventore, mago, teatrante, commerciante: sempre intelligente, arguto e senza scrupoli.

ARES
Mitico dio greco della Guerra, figlio di Era e di Zeus, sempre rifiutato dal padre per la sua impulsività e per il suo carattere focoso e violento. E' rappresentato come un dio forte e brutale, impulsivo, sempre pronto a reagire senza pensarci troppo su e senza soffermarsi a valutare le conseguenze del suo comportamento. E' sicuramente un simbolo di sessualità intensa, di focosa e grande passionalità, tanto che fu l'amante "ufficiale" di Venere/Afrodite. Fu un grande guerriero, leale, diretto, uno che affrontava i nemici a viso aperta, capace di buttarsi nella mischia per ardore, per orgoglio o per difendere un amico. Non riuscì però mai a dominare i propri istinti.

EFESTO
Questa dio aveva una particolarità: era l'unico che lavorava. Era nato fragile e mingherlino, con un piede deforme, tanto che la madre, Era, ne restò disgustata e lo scagliò giù dall'Olimpo. Si salvò perché le dee Teti e Eurinome lo tennero nascosto in una grotta dove iniziò il suo lavoro di fabbro. Quando la madre venne a saperlo, lo riportò sull'Olimpo, gli preparò una splendida fucina e gli fece sposare Afrodite. Fu chiaramente un matrimonio combinato: lei non era innamorata, né gli fu mai fedele. Era il classico marito noioso e lavoratore e quindi le emozioni intense andò a cercarsele con i vari amanti. Tuttavia rappresentava anche il classico "porto sicuro", al quale tornare dopo ogni scappatella.

PIGMALIONE
Questo non era un dio e, se vogliamo, non fu neppure un "amante" di Venere/Afrodite, almeno non lo fu in termini reali, fisici. Era il re di Cipro e si innamorò perdutamente di Afrodite. Tuttavia, poiché non aveva alcuna possibilità di farsi amare da lei, fece costruire una statua d'avorio della Dea, così bella che la portò sempre con sé, colmandola di attenzioni, di dedizione e di amore, come se fosse stata una vera compagna. Afrodite, mossa da pietà e da ammirazione per l'amore che quest'uomo provava per lei, decise di premiarlo dando vita alla statua che si trasformò così nella bellissima Galateo, con la quale il dolce, sentimentale e fortunato re visse felicemente ed ebbe due figli.

ANCHISE
Era anch'egli un umano, nipote di Ilo, re dei Dardani. Era un giovane bellissimo, cosa che non sfuggì ad Afrodite. Un giorno, mentre era coricato in una pianura vicino a Troia, Afrodite lo vide e si recò da lui travestendosi da principessa, con il corpo avvolto in un mantello scarlatto. Quando gli fu accanto, si tolse il mantello e si mostrò nuda al giovane, gli si coricò al fianco e consumarono un breve, ma intenso rapporto. Al momento di andarsene Afrodite rivelò la sua identità facendogli promettere di mantenere il segreto. Lui ne fu spaventatissimo, ma la dea lo tranquillizzò: dal loro rapporto sarebbe nato un figlio famoso: Enea.

SE HAI SCELTO ERMES
Cerchi un uomo giovanile, spigliato e brillante dalla battuta sempre pronta, che sa muoversi con astuzia e leggerezza in ogni situazione, pronto a cogliere tutte le opportunità che la vita gli presenta. In questo rapporto non saranno certo la fedeltà, la passionalità o la stabilità a fare la parte del leone, però saranno sempre storie divertenti, movimentate, ricche di mondanità, di sorprese e di complicità, nonché di graditi scambi intellettivi. Dovrai però mettere in preventivo un brusco risveglio il giorno in cui folletto Ermes si sarà dileguato nel nulla, magari portandosi via la tua carta di credito o lasciandoti il conto dell'albergo da pagare. Però se ti guardi attorno troverai un bel mazzo di fiori in cui sarà pinzato un biglietto con le sue scuse, scritte in un modo diecrtentissimo! Sono soprattutto le donne che hanno Venere nei segni Gemelli o Aquario, con Temi molto segnati dall'elemento Aria, nonché da forti posizioni di Mercurio e/o Urano, che preferiranno un amante del tipo Ermes.

SE HAI SCELTO ARES
Cerchi un uomo forte, muscoloso, dalla vita non troppo limpida e dal comportamento scarsamente rassicurante, con il quale potrai però provare tutte le gioie di una passionalità al limite del rischio, in cui gelosia, rabbia, aggressività e battaglie cruente e plateali faranno parte dello scenario erotico. Un rapporto sempre a colorazioni molto intense, seguito da altrettanto intense riappacificazioni in cui si consumerà un'irresistibile carica sessuale.
Ares non è certo il ritratto del gentiluomo, a volte possono anche volare sberle e parole grosse, ma per chi ha bisogno di forti emozioni, non c'è uomo migliore e nessun altro al mondo sarà così eccitante. E' però consigliabile seguire un buon corso di arti marziali per tener testa ai bollenti spiriti dello scatenato dio della Guerra. Saranno soprattutto le donne con Venere nei segni di Fuoco o con un Tema dinamico a forte colorazione marziana o plutonica, a essere inesorabilmente attratte da uomini del tipo di Ares.

SE HAI SCELTO EFESTO
Non è eerto la passionalità o la brillantezza che stai ricercando, ma sei sensibile, invece, al bisogno di sicurezza, di stabilità e di fedeltà.
Cerchi un uomo che non ti regali grosse sorprese: spesso taciturno e schivo, poco incline all'avventura; saprà però regalarti quella solidità che tanto ti sta a cuore e, in qualunque momento, potrete sempre contare su di lui. E' certo che il rapporto sarà velato da un po' di monotonia, però potrete sempre compensarla con quanto lui vi darà sul piano materiale. State però attente: Efesto non sopporta i tradimenti, pur subendone molti, e può diventare furioso, scatenando dei veri putiferi che sembrerebbero del tutto lontani dalla sua natura. Efesto era il dio dei Vulcani e, potete ben immaginare cosa accade quando un vulcano a lungo rimasto spento si scatena. La scelta di un amante (ma in realtà di un marito) con le caratteristiche di Efesto è spesso dovuta a una Venere in Vergine o in Capricorno, all'interno di un Tema molto segnato da valori Terra e/o da Saturno.

SE HAI SCELTO PIGMALIONE
Cerchi un amore struggente, languido, dolce e sensibile. Un uomo capace di stare ore in adorazione della propria compagna alla quale dedicherà parole romantiche, lettere appassionate, serate al chiaro di luna e passeggiate in luoghi da favola, fantasticando e sognando una storia senza fine, senza ombra di delusione o di noia, in pratica totalmente fuori dalla realtà. Non cercate in lui né la forza, né il coraggio, ma in compenso vi ricoprirà di coccole, di tenerezza e di emozioni e vi lascerà tanti "ti amo" scritti nei luoghi più impensati: sullo specchio del bagno, sulla federa del vostro cuscino, sulla porta del frigorifero e sulla lista della spesa che, naturalmente, dovrete fare voi, come qualunque altra cosa, poiché la sua natura così sensibile non può contemplare alcun incarico banale o materiale. Di un uomo come il mitico re di Cipro si innamoreranno soprattutto le donne con Venere in Cancro o in Pesci o con Temi molto segnati dall'elemento Acqua, dalla Luna e/o da Nettuno.

SE HAI SCELTO ANCHISE
Sei sicuramente una donna sensibile alla bellezza e alla raffinatezza, ma anche alla conquista e al prestigio, all'immagine, al potere personale e al carisma.
Sei attratta dall'uomo giovane, aitante, forte e dall'immagine vincente. L'amante, per te, deve incarnare i canoni della bellezza, del vigore fisico e della regalità, ma deve anche avere l'impronta di un uomo "arrivato"; deve poter mozzare il fiato quando lo si vede e quando lo si esibisce come un trofeo, per far morire d'invidia tutte le altre pretendenti.
Questo tipo di amante soddisfa più il lato di seduzione, dì conquista e di arrivismo di una donna, piuttosto che quello del desiderio puro di un rapporto, in quanto sarà data molta più importanza alla capacità di far innamorare e di attrarre l'oggetto del desiderio, che non a quella dello scambio sentimentale o sessuale.
La scelta di un amante come Anchise è tipica delle donne che hanno una Venere in Sagittario o in Leone, con un tema molto segnato da valori solari e/o gioviali.

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