IL FUNERALE

Interpretazione del sogno di Costanza

Il sogno

Buongiorno. Ringrazio per la interpretazione, precisa e corrispondente, del mio sogno precedente. Chiedo ora per un sogno fatto tantissimi anni fa. Era una mattinata estiva, tanto sole e tanta luce. Mi trovavo nella mia città e stavo correndo per raggiungere il funerale di mia suocera. Ero in ritardo. Arrivata vicino al lunghissimo corteo funebre, tutti vestiti di nero,persone che non conoscevo, sentivo gridare che era scappato il cagnolino della defunta. Molti si giravano verso di me e mi chiedevano di inseguirlo e riprenderlo perché ero la più giovane e forte. A malincuore,dato il gran caldo, mi misi ad inseguirlo e alla fine lo raggiunsi. Lo sistemai in una scatola di cartone e tornai indietro non trovando più nessuno. A quel punto mi dissi che la cosa era ovvia..mia suocera aveva vissuto in una città vicina e quindi la sepoltura avrebbe avuto luogo là. Mi recai quindi in quel cimitero. All'ingresso trovai un imponente cancello di ferro, chiuso. Per aprirlo dovetti usare entrambe le mani e fui costretta a mettere a terra la scatola col cane che scappò senza che io me ne accorgessi. Troppo stanca e in ritardo per cercarlo, decisi di entrare. Mi ritrovai in un cimitero supermoderno, con tanto di hall e bancone informazioni. C'erano tante impiegate vestite come hostess di volo, con divise rosse e berrettino. Sgomenta mi guardai attorno, il posto era molto grande, e fintanto che attendevo per sapere dove era la tomba

Interpretazione di Elena Cartotto

Cara Costanza, cimiteri e funerali compaiono nei sogni quando in realtà siamo noi a distaccarci da cose, persone e situazioni che fanno parte della nostra vita. E' un modo della psiche per aiutarci a elaborare il lutto e ad accettare i cambiamenti. Dobbiamo sempre chiederci che cosa stiamo mettendo sotto terra: un sogno, un progetto, un amore? Tua suocera rappresenta qualcosa che ti appartiene. Forse rappresenta il peso del tuo status matrimoniale/familiare pieno di responsabilità in contrasto con quella gioventù ricca di possibilità che il cagnolino in fuga mette in evidenza.
C'è, però, a mio avviso un curioso riferimento alla vita dopo la morte. Il cagnolino potrebbe rappresentare quella parte di noi eternamente giovane, che non muore, ossia l'anima. E in fondo anche l'idea di un cimitero moderno con le hostess di volo che cosa rappresenta se non il volo dell'anima che si eleva verso l'alto dopo la morte? Divise e berrettini rimandano a una sorta di giudizio che attende l'anima in attesa di sapere dove si trova la tomba, ossia la propria collocazione nell'aldilà. Un abbraccio, Elena