L'IMPICCATO

Interpretazione del sogno di anastasio

Il sogno

Sono in una località turistico-balneare non identificata, ma che ricordo di aver già sognato. E' sera, ci sono dei bar, è tutto un pò scalcinato. Sto cercando il mezzo con cui sono arrivato: una bicicletta. E sono preoccupato, credo me l'abbiano rubata. Infatti trovo per terra il telaio senza ruote, tagliato letteralmente da più lati. E' tutto oscuro, confuso, è notte, io mi sento minacciato e comincio a fuggire. Rientro in casa. Una bella casa, molto elegante con un mio amico d'infanzia. Una persona molto pacata e tranquilla, che però in questo caso è preoccupata, mi dice che siamo seguiti, che ci sono delle persone che cercano di entrare. Effettivamente vedo un gruppo di persone fuori dalle finestre. Sembrano strani, eterogenei, alcuni magri, di altissima statura con folte capigliature ricce, altri molto bassi. Entrano in casa. Noi scappiamo. siamo inseguiti. Attraverso alcune stanze, ho paura, perchè mi sono dietro. Non so se per fuggire o perchè vengo effettivamente buttato, precipito da un grande balcone, che sembra di un palazzo antico, dove c'è una corda e finisco impiccato. Muoio. Ma non sono morto. Sento una voce. Seduto in basso mentre io pendo (credo a testa in giu) c'è un altro mio amico. Uno con cui ho litigato, che sembra stia descrivendo quello che succede come se fosse la voce fuori campo di un film. Sembra effettivamente la conclusione di un film. Mi sveglio.

Interpretazione di Elena Cartotto

Caro Anastasio, nel tuo sogno sembra emergere un'angoscia relativa alla tua identità. Sei arrivato in questo posto un po' oscuro e periferico in bicicletta, quindi faticando, pedalando con le tue gambe. Niente auto, moto e accompagnatori. Nonostante la fatica fatta sei in un luogo scalcinato e vieni pure derubato della bici: è come se dentro di te pensassi che ci sono persone che si approfittano di te e degli sforzi che fai tu senza darti il dovuto riconoscimento. Ti senti defraudato di ciò che ti appartiene. Eppure entri in una bella casa. La casa nell'interpretazione dei sogni rappresenta il nostro Io: tu ti rifugi in te stesso e trovi bellezza, risorse, protezione. Infatti in casa ti porti il tuo amico d'infanzia, ossia qualcuno a cui permetti di accedere alla tua vita. Ma neanche lì, chiuso nel tuo mondo, alla fine sei al sicuro. Vieni assediato da personaggi e volti tutti diversi tra loro: sono maschere in fondo; maschere che hanno bisogno di te per esistere. Tu, però, non ti ritrovi in nessuna di loro, sono personaggi eterogenei ed estranei a te. Scappi e muori impiccato, ossia soffocato. La voce ti muore in gola, eppure un'altra voce interviene per dare un senso a tutto quello che è accaduto. La voce fuori campo del film è il filo conduttore, è ciò che lega tutti questi personaggi che ti inseguono a te, a quello che sei. In tarologia l'impiccato rappresenta l'uomo in balìa del destino, ma anche colui che si sacrifica in vista di un'evoluzione personale e spirituale più alta. Il tuo inconscio ti sta dicendo che non sei più disposto a fare compromessi con tutti questi volti e queste maschere, stai cercando un ruolo autentico in grado di esprimere ciò che sei davvero. Un abbraccio, Elena