Analisi della co-dominante :
Interpretazione e testo di Elena Cartotto
CO-DOMINANTE SOLARE
Il solare, che sia uomo o donna, è sempre una “prima donna”: non passa mai inosservato. E’ un egocentrico con possibili punte narcisistiche, tendenze che non è affatto detto lo rendano antipatico, anche perché piacere gli piace. Semplicemente verrà sempre prima lui di chiunque altro, anche dei suoi affetti più cari. S’impone sempre per una qualche caratteristica: particolarmente bello, o intelligente, o carismatico. Di doti può averne davvero parecchie, il problema è che pensa di vivere su un perenne palcoscenico. Va a caccia di applausi, ricerca consensi, vuole comandare, per cui se finisce per dover subire l’autorità altrui nel mondo del lavoro o a livello familiare, rischia cedimenti seri a livello psicologico.
In genere non deve faticare troppo per arrivare a ruoli di prestigio o comunque consoni alla sua indole aurea, perché è naturalmente predisposto all’autorevolezza e al governo di persone, situazioni, meccanismi, aziende, gruppi. È ambizioso e vuole affermarsi, e difficilmente sacrificherà carriera e onori alla vita privata. Di buono non ama i mezzucci, le furberie, i cavilli perché vuole essere apprezzato e stimato per quello che è. La sua persona è al centro di tutto, il resto, compreso il denaro, il potere, l’intelletto e i piaceri vengono dopo. Ha un forte senso della dignità che può degenerare in orgoglio eccessivo e presunzione o alleggerirsi in una sincera e sentita propensione a donare agli altri con generosità, proprio perché si sente una sorta di Sole che tutto deve tenere in vita col proprio calore e con la propria luce. Può avere un che di regale nel portamento, nella gestualità. Le donne hanno in genere bei capelli, ma anche gli uomini rischiano assai meno di altri colleghi maschi pelate e stempiature. Il suo modo di vestire è curato ed elegante. Le stravaganze possono essere apprezzate, ma solo se studiate e in linea con i dettami della moda a cui il solare è piuttosto sensibile.
È molto attivo e non ha bisogno di tante ore di sonno per riposarsi anche perché la dimensione lunare del sogno, dell’inconscio e dell’inattività, per quanto creativa e utile al ristoro psico-fisico, non gli è congeniale. Preferisce il movimento, l’azione, lo sport. È capace di alzarsi molto presto per fare ginnastica, correre, camminare, per poi andare al lavoro e gestire riunioni e progetti importanti come nulla fosse.
Può essere colto, anche a livello umanistico, perché ama l’arte e la storia specialmente quella legata ai grandi personaggi che hanno segnato il tempo e in cui lui si rispecchia. Si immedesima nei grandi capi di Stato, nei Presidenti, nei dittatori: Napoleone, Leone, aveva un’importante componente solare. Dell’attualità lo interessano soprattutto le questioni di tipo politico e finanziario, e ben poco la cronaca che reputa storia morta adatta a persone di interessi molto limitati. Non seguirebbe mai le vicende legate ad un oscuro omicidio con l’attenzione al dettaglio del mercuriano o l’istinto investigativo del plutonico. È interessato al cinema, alle novità nell’ambito del management, a tutto ciò che può incrementare la sua capacità di gestire affari e clienti.
Se è dipendente scalerà la gerarchia fino a diventare dirigente, se è un libero professionista saprà affermarsi sul mercato. L’attività imprenditoriale spesso diventa per lui un richiamo irresistibile.
IL SOLARE IN AMORE
Vuole essere adulato, di più idolatrato. Se è uomo apprezzerà la donna che gli riconosce capacità divine, intelligenza superiore, fisico perfetto. Se è donna sarà circondata da una quantità innumerevole di “cavalier serventi” disposti a fare qualunque cosa pur di poter ammirare un suo battito di ciglia. Forse stiamo esagerando, ma fino ad un certo punto. Il solare è un egocentrico e non potrebbe mai stare con qualcuno che non gli riconoscesse il ruolo da protagonista o che tentasse di portaglielo via. Quindi le donne affermate, competitive, in carriera faranno bene a girargli alla larga. Precisiamo, il solare ama le persone di successo, che hanno cultura, ambizioni, progetti. Saranno i suoi interlocutori privilegiati, ma non se li porterebbe mai nell’alcova, non ci farebbe mai dei bambini, non comprerebbe casa con loro. Forse l’uomo innamorato di una solare ha più chance perché se la donna proietta sul partner molta della sua parte maschile invece di viverla in prima persona, sarà più accomodante, sempre che voi siate un Super Eroe da fumetto e che rappresentiate ai suoi occhi il meglio che c’è sulla piazza. E comunque in casa, nell’intimità, lei vi comanderà a bacchetta e non potrete contraddirla. .
Entrambi i sessi non amano volgarità, menzogne, trascuratezze. Sono di indole fedele e generosa e potranno stupirvi con regali di valore se economicamente agiati. Se, però, volete girare comodamente in tuta e ciabatte tutte le domeniche, attenzione: rischiate un bel paio di corna prima di essere abbandonati per qualcuno che si tiene meglio di voi.
Se vi lasceranno sarà perché davvero non via amano più. Se li lasciate voi, tranquilli: orgogliosi come sono spariranno senza troppi drammi. Per un po’ continueranno a pensare a come abbiate potuto abbandonarli per uno/una qualunque. Poi si riprenderanno, alla grande.
IL SOLARE E GLI ALTRI
Il solare ha una buona intesa con il marziano con cui condivide impeti, entusiasmi, amore per la vita e un certo decisionismo. Ha feeling anche con i gioviani e venusiani di cui ama l’etica, l’estetica, il buon gusto, le relazioni altolocate, i bei giri di persone e situazioni. Può ammirare nettuniani e lunari per la loro creatività, ma se con la Luna possono svilupparsi intriganti intimità, sempre che lei resti nel suo ruolo di satellite innamorato, il nettuniano rimane per il solare un soggetto sfuggente, di poco polso, che rifiuta le responsabilità del vivere. Con mercuriani e plutonici si può fare una chiacchierata ogni tanto, su argomenti specifici, ma il primo è troppo intellettuale e parolaio, e il secondo eccessivamente nascosto e contorto per i suoi gusti appariscenti e lineari. Il saturnino è sobrio e responsabilizzato, ma è un freddo senza guizzi, che il calore solare rifiuta a priori. L’uraniano gli dice poco o niente, anche perché dei tipi zodiacali è decisamente il meno propenso, nel suo liberale individualismo, ad adorare sua Maestà.
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