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Analisi della sotto-dominante :

Interpretazione e testo di Elena Cartotto
SOTTO-DOMINANTE PLUTONICA
Il plutonico bisogna stanarlo, perché la sua tendenza prevalente è quella di occultare e occultarsi. Già nel suo modo di porsi si percepisce questa tendenza: porta spesso gli occhiali scuri anche quando il sole non c’è e ha una marcata predilezione per il colore nero nel vestire. Non ha fragilità apparenti perché dà l’impressione di controllare sempre molto bene le situazioni. Non ha una volontà cosciente di mentire o nascondere, semplicemente parte dal presupposto che dire troppo di sé, mettersi in mostra, fornire eccessive informazioni rende deboli, espone il fianco e toglie potere. Ecco, il potere è un’altra delle sue parole chiave: potere su di sé e sugli altri. Mentre il saturnino vuole dominare le cose, al plutonico interessano di più le persone perché ritiene che attraverso le persone si possano dominare anche i processi che poi determinano le situazioni concrete. E’ un passo oltre il saturnino, dal suo punto di vista naturalmente.
Le relazioni quindi lo interessano: relazioni tra esseri umani, ma anche tra lobby, gruppi finanziari, aziende. Vuole capirne i meccanismi per poterli controllare e manovrare. Il suo potrebbe sembrare l’atteggiamento di un boss della mala e, in effetti, in queste organizzazioni criminali i capi sono spesso plutonici, si pensi allo Scorpione Totò Riina e al suo Plutone angolare. In realtà i plutonici, al di là della tinta noir che li fa sembrare sempre un po’ degli agenti segreti che si muovono sotto mentite spoglie, sono ottimi professionisti delle risorse umane e la loro predisposizione allo studio della psicologia può portarli a ruoli apicali all’interno sia del pubblico che del privato dove spesso si troveranno a gestire dinamiche complesse relative al personale. Naturalmente per questo stesso talento possono scegliere di essere psicoanalisti di successo come dimostra il plutonico Freud che la psicoanalisi l’ha inventata. Non sono schifiltosi, non si scandalizzano di nulla, sono estremamente riservati e amano il rischio: per questo alcuni plutonici finiscono davvero per svolgere il ruolo di spie o agenti della supersicurezza all’interno dei governi o scelgono la carriera militare.
I plutonici sono istrioni, con forti propensioni alla politica, sempre da loro intesa come strumento di potere. Nel peggiore dei casi, però, la usano per migliorare i propri affari: in questo sono ben lontani dall’idealismo, talvolta fanatico, del nettuniano o dal pragmatismo teso al bene collettivo dell’uraniano. La finanza interessa il plutonico perché la vive come un gioco mentale, come un’adrenalinica partita a scacchi, ma senza le aperture illuminate del solare che ha un vero spirito imprenditoriale. Al plutonico interessano soprattutto le società offshore e, se è del tipo deteriore, l’evasione fiscale per il sopracitato gusto del rischio, che si esalta nella sfida alla Legge. Il plutonico evoluto, invece, può essere quello che salva l’azienda dal fallimento, che risana situazioni economiche disastrose. È un creativo pragmatico, talvolta geniale, e gli piace vincere dove gli altri perdono. Forte l’attitudine a guidare i giochi dietro le quinte e quindi alla regia, come ben dimostrato dal plutonico regista Luchino Visconti.
Non ha una sensibilità lunare, ma un’intuizione diabolica: è capace di entrare nella mente altrui anche al primo impatto. Può essere un sensitivo naturale privo dei tratti da Guru tipici dei nettuniani. Gustavo Adolfo Rol ne è stato un magnifico esempio.
IL PLUTONICO IN AMORE
È un passionale lucido. Può sembrare una contraddizione, ma in lui bisogno di seguire l’istinto e necessità di controllo, convivono benissimo. Vive l’amore in questa dialettica di presenza entusiasta e assenza glaciale che può sfiancare il partner che non riesce mai davvero a capire quanto sia coinvolto. Di certo non è un sentimentale, anche se è tutt’altro che un soggetto primitivo che risponde solo a stimoli materiali. Gli piacerà ascoltarvi: se è donna avrà la tipica attitudine della psicologa che riesce a indagare nel vostro animo e mentirle sarà difficilissimo. Oppure sarà un po’ strega e avrete l’impressione di non riuscire a sottrarvi ad una sorta di attrazione irresistibile che esercita su di voi. L’uomo plutonico non è meno demoniaco e la scia delle donne sedotte dal suo mistero che sembra nascondere abissi appassionanti non si conta. Se vi amano, i plutonici vi dimostreranno quanto tengono a voi mettendovi a conoscenza dei loro segreti il che non è davvero poco per soggetti così riservati. Sapranno darvi consigli preziosi, strategici anche professionalmente. Sanno di essere intelligenti e fiutano istintivamente il male e il bene, la direzione degli eventi: mettere queste loro qualità al vostro servizio, sarà per loro una grande dimostrazione di affetto.
Se non vi amano più, però, possono giocare su più tavoli e tradirvi, manipolando le cose al fine di liberarsi di voi, buttarsi dall’altra parte e non prendersi alcuna responsabilità. Se li tradite voi attenzione: possono essere molto vendicativi. In amore possono avere due pesi e due misure, per evitare guai se volete mollarli, meglio essere chiari, lo apprezzeranno perché amano chi sa dire loro in faccia la verità. Inoltre potete stare certi che si porteranno i vostri segreti nella tomba anche se vi siete lasciati vent’anni prima perché non vengono mai meno al patto di fiducia.
IL PLUTONICO E GLI ALTRI
Con i marziani condivide energia e passione per le sfide. Possono prendersi su un piano pratico, ma si perdono nelle profondità plutoniane dove il marziano non arriva. Può stimare il solare perché in genere ha successo e ci sa fare, ma è troppo prima donna per i suoi gusti. Con i mercuriani può avere un’ottima intesa perché condividono curiosità intellettuali e senso dell’umorismo. L’uraniano lo interessa soprattutto per il suo spirito anticonvenzionale, ma è troppo incentrato sul “qui ed ora” per catturarlo davvero. Con i lunari può innescarsi forte attrazione erotica perché sono naturalmente ognuno nel suo ruolo e la sensibilità dell’uno fa da sponda alla sensitività dell’altro. Interessanti sviluppi anche con i nettuniani con cui si incontrano su un piano intuitivo. Grande stima per i saturnini: a livello professionale possono mischiare i propri interessi e tentare la scalata al potere. I venusiani stimolano molto il suo erotismo perché la loro naturale e genuina sensualità è un piacevolissimo argine contro certi suoi istinti distruttivi. I gioviani li trova troppo chiacchieroni ed esageratamente ottimisti, cosa che lo infastidisce.
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