IL MEDICO

Interpretazione del sogno di Bea

Il sogno

Ciao Elena, mi sono appena risvegliata da un sogno inquietante.
Mi trovavo nella città dove sono nata, e dovevo andare in visita da un medico che abitava nel centro storico, vicino a dei resti antichi romani. Per un po' rimango in contemplazione di queste rovine, poi mi metto alla ricerca di quest'uomo.
Contrariamente a quanto mi aspettassi, quest'uomo era molto grasso, trasandato, il suo camicie tutto unto. Parlava in modo molto sguaiato scurrile, e sembrava avesse dei problemi psichiatrici.
Lui mi aspettava su una scalinata che conduce al Duomo, doveva andare a prendere l'auto...mi metto un po' a scherzare con lui, ma questo esagera e inizia a toccarsi i genitali e a mostrarli, mi rincorre e io scappo via, ma mi giro ogni tanto come se fossi combattuta nel mancargli di rispetto ad andarmene. Continuo a camminare veloce, mi volto per vedere se c'è e noto che sta riprendendo le scale per tornare al parcheggio. Tiro un sospiro di sollievo e penso che quella persona non la devo rivedere più.
Vorrei precisare che ultimamente ho conosciuto un medico, che ha l'aspetto opposto a questo e che cura l'alimentazione...
Grazie, Bea.

Interpretazione di Elena Cartotto

Cara Bea, in realtà il medico ha una valenza positiva nei sogni, perchè è una figura archetipica che rappresenta la cura che le nostre risorse interiori stanno mettendo in atto per aiutarci a riprenderci da fatti spiacevoli e delusioni affettive. Non a caso parli di resti antichi, ossia di rovine, fuor di metafora di qualcosa che è finito e non c'è più, ma i cui pezzi sono scomposti. E parli anche di centro storico, quasi dovessi ritrovare un "centro" interiore, in te stessa. Hai presente quando diciamo che dobbiamo restare centrati? Il medico del tuo sogno per quanto certamente positivo in sè, non è ancora libero da retaggi di altre figure superegoiche, forse paterne. E' in "alto" sulla scala, mostra i genitali, parla in modo scurrile. Più che riferimenti sessuali questi, in sogno, alludono a ruoli di comando, come gli animali che per segnalare il predominio devono sovrastare l'avversario e mostrare le parti intime. In qualche modo non riesci ancora a scindere dentro te stessa quello che sei, ossia il tuo Io, dal tuo Super-Io legato alla figura genitoriale maschile. Evidentemente pensi che essere completamente te stessa rappresenti un qualche tradimento nei confronti di tuo padre o, quanto meno, dell'idea che aveva di te. Un abbraccio, Elena