LA CAPRETTA BIANCA

Interpretazione del sogno di Clara Effe

Il sogno

Buonasera
Ho sognato mio padre, scomparso qualche mese fa, a tavola con mia nonna materna, scomparsa anche Lei.
Ridevano di gusto, perché avevo portato loro dei dolci, che non avevo pagato, come se mi fossero stati regalati: una torta al cioccolato e spiedini di dolci vari, anch'io ero molto sorpresa di non aver pagato questo cibo e non mi spiegavo come potesse essere successo.
Mi trovavo, allora, su un terrazzo, probabilmente di una casa montana, accanto avevo sempre mio padre e guardavamo le nostre gatte che correvano felici.
Qualcuno mi regalava una deliziosa capretta bianca, che io chiamavo Miel, la coccolavo contenta e mio padre annuiva complice.
Premetto che il dolore per la sua scomparsa mi ha devastata, tuttavia da un pò di tempo ho a sorpresa un compagno molto affettuoso e molto presente.
Grazie per l'attenzione.

Interpretazione di Elena Cartotto

Cara Clara, penso che il tuo sia stato davvero un sogno "ponte", di quelli che collegano con i nostri defunti. Le risa, i dolci, il fatto che tu non avessi pagato il cibo sembra un modo di comunicarti che ti è stata concessa una grazia, un dono, qualcosa di bello che ti è arrivato gratuitamente. Probabilmente i tuoi cari volevano dirti che da dove si trovano non smettono di proteggerti e darsi da fare affinchè tu possa avere delle gioie, come questo tuo nuovo compagno. Molto significativa la capretta bianca di nome Miel che fa pensare al latte e al miele spesso associati al cibo degli dei: Zeus fu allattato da una capra e nutrito dal miele delle ninfe. Un abbraccio, Elena