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VERONICA E SILVIO .. PERCHÈ?

a cura di Luna
 
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Ora che finalmente si è fatto silenzio sul divorzio fra Veronica Lario e Silvio Berlusconi, è il caso di parlarne con calma. E' interessante capire il perchè questa coppia è scoppiata. Bene, si può pensare: "cavolo, ma lui la tradisce con chiunque passi per la strada". Può darsi. Ma non è quello. Dall'inizio della storia dell'umanità, gli uomini (e anche le donne...) di potere, si sono, come dire... datti da fare parecchio nell'ambito della conquista sentimentale o sessuale. Personalmente non credo che con tanta offerta, qualcuno si tiri indietro. Basta guardare i cantanti, o gli attori, o i personaggi televisivi. Hanno stuoli di ammiratori o ammiratrici che venderebbero l'anima al diavolo per poterci avere un qualsivoglia tipo di rapporto. E', purtroppo, normale. Penseremo allora: "ma lei non ne poteva più di essere considerata tradita (leggi cornuta) e contenta." Può darsi anche questo. Ma è anche vero che le mogli o compagne dei potenti l'hanno sempre dato per scontato, l'hanno considerato, per quanto alto, un prezzo da pagare per avere accanto cotanto uomo. Si può citare, a mero titolo di esempio, la Signora Hilary Clinton. Stagista o meno, si è tenuta stretta il marito ed è andata avanti. J.F. Kennedy era famoso per avere relazioni extra, ma la sua Jackie non ha fatto un plissè e se l'è tenuto comunque. Veronica Lario no. Ad un certo punto della loro vita coniugale, sbotta, se ne frega di tutto, si sfoga pubblicamente sul giornale bandiera degli avversari politici del marito e manda all'aria un rapporto di quasi 30 anni. A causa del compleanno della 18enne? Non credo. Forse era la punta dell'iceberg, o la scusa buona per poterne uscire da vittima. Alcune voci bene informate dicono che in realtà la passione fra i due si erano estinta da un pò e che vivevano comunque già vite separate. Veronica si mette in gramaglie e ferita nell'onore punta sul risarcimento economico, e che risarcimento economico! Ma affronteremo più tardi questo aspetto.

Cominciamo allora a vedere chi è davvero Veronica Lario, nata in realtà come Miriam Bartolini.
Miriam nasce a Bologna il 19 Luglio 1956 alle ore 09.05 da Flora Bartolini, che l'ha avuta da una relazione con un uomo sposato. Il padre genetico non la vuole riconoscere e lei viene cresciuta esclusivamente da Flora che le dà il proprio cognome. Ben poco si conosce della sua infanzia ed adolescenza, quel che si sa è che verso i vent'anni comincia a recitare. E' una bella ragazza, e comincia subito a riscuotere consensi. Recita con Enrico Maria Salerno ed Enrico Montesano. In seguito lavorerà con registi del calibro di Dario Argento, Mario Landi, Sandro Bolchi e Lina Wertmuller.
Non fa in tempo a costruirsi una solida carriera: a 24 anni, conosce Silvio, il quale affascinato da lei e dalla sua recitazione, vuole incontrarla a tutti i costi. Lui, all'epoca non era così famoso come oggi. Certo, era già un affermato imprenditore edile ed era anche il proprietario del teatro Manzoni, dove, appunto, Veronica stava interpretando con Salerno "Il magnifico cornuto".
Nasce una relazione fra i due. Lui la porta subito a vivere nella Villa Borletti di Milano. Nel 1984 nasce la prima figlia Barbara, (aveva già avuto un aborto spontaneo nel '82), successivamente arriveranno Eleonora e Luigi. Nel 1985, una volta separato dalla prima moglie Carla, Berlusconi inizia con lei una convivenza ufficiale, ed il 15 Dicembre 1990, con rito civile, Veronica diventa finalmente sua moglie.

Guardiamo il suo cielo natale. Naturalmente è un Cancro, il suo Sole si trova in casa VII, è congiunto ad Urano e Mercurio, in trigono a Marte e Saturno e quadrato a Nettuno. Appare evidente che per Veronica avere un compagno è determinante, anzi indispensabile. La presenza di un Sole in VII la dice lunga sul fatto che la Lario ponga al primo posto dei propri valori la relazione di coppia. Probabilmente la mancanza di una figura genitoriale maschile (Sole quadrato a Nettuno) e di una famiglia d'origine "normale", ha influito pesantemente sulle sue decisioni. Il suo Ascendente è nel segno del Capricorno, tanto per testimoniare il fatto che Miriam nasce in un momento difficile per la madre e per lei stessa. Il suo primo respiro inala un'aria pesante, dura, il contrario di ciò di cui ha bisogno un Cancro.

Non stupisce quindi che scelga un uomo facoltoso e potente (Plutone in casa VII trigono alla Luna). Lui ha vent'anni più di lei e questo è facilmente riconducibile alla ricerca della figura paterna e quel Sole trigono a Saturno ce ne dà conferma. Cerca una guida, un padre, qualcuno che la rappresenti e che la protegga. Un uomo forte ed intelligente, ma anche dolce ed empatico (Sole Cancro trigono a Marte Pesci). La sua Venere è nell'intelligente segno dei gemelli, per cui dietro il suo modo di amare c'è sempre Mercurio, il ragionamento e l'intelligenza. Non può e non riesce a slegare cuore e cervello, nonostante il pianeta faccia anche aspetto con il sognante Nettuno. La Luna di Veronica è nel segno del Sagittario, si oppone a Venere ed è in trigono a Plutone. L'immagine è quella di una madre (sua madre) molto forte, indipendente e libera, ma anche dominatrice e poco affettuosa (opposizione a Venere). Una madre che non stima gli uomini, o che ne è stata troppe volte ferita (Luna quadrata a Marte).

Questi sono i tratti salenti del tema natale di Veronica, ma si deduce comunque che dietro a questa tenerezza cancerina, a questa ricerca di una protezione maschile, ci sia una donna fortissima, dominante, a volte ossessionata dalla propria ricerca di sicurezze emotive ed economiche (Marte Pesci leso in casa 2^). Forse è a causa di questo Marte leso in 2^ casa che ha deciso di farsi assegnare una cifra iperbolica per il proprio mantenimento. Questo nonostante il fatto che già possegga case, aziende, palazzi e quant'altro per un valore patrimoniale che pare sia attorno ai 30 milioni di euro. Fiorello, scherzando descriverà così la loro ripartizione dei beni: "«A Veronica rimane l'Umbria, il Regno delle Due Sicilie e un terzo continente a scelta. Inoltre a lei va la custodia del trofeo della Mitropa Cup, dei Telegatti e dell'opera omnia di Apicella. Sandro Bondi verrà affidato a Veronica con la possibilità di visita da parte di Silvio ogni due weekend...»

Dato che questo è l'esame di una sinastria, andiamo anche a conoscere astrologicamente Berlusconi.
Nasce a Milano il 29 Settembre 1936 alle ore 06:00. Appartiene ad un famiglia medio-borghese. Si laurea in giurisprudenza e segue il padre sulle orme dell'imprenditoria edile. La sua azienda (EdilNord) costruirà la famosa "Milano 2" a cui seguirà "Milano 3" ed il centro commerciale "Il Girasole". Nel 1970 comincia a guardarsi in giro e diventa proprietario del quotidiano "Il Giornale" diretto per anni da Indro Montanelli. Da quel momento in poi la sua figura diventa sempre più pubblica. Acquista aziende, giornali, reti televisive e poi nel 1994 si mette in politica o, per dirla come l'ha detta lui "scende in campo". Quello che è successo dopo lo conosciamo tutti.

Come è ormai noto a tutti il Silvio nazionale nasce sotto il segno della Bilancia. Ci sono pareri contrastanti circa la sua ora di nascita, ma applicheremo comunque quella ufficiale alle 06:00 del mattino, anche perchè da ampi riscontri. Il suo Ascendente è anch'esso nella Bilancia, ed il suo Sole si trova nella I^ casa congiunto a Mercurio.  Che sia un uomo intelligente è noto a tutti, non si arriva dove è arrivato lui, senza avere una gran bella testa. Il suo bisogno di essere al centro dell'attenzione è un'altra espressione di un Sole in casa prima. Il suo Marte è in Vergine in casa 11^ in aspetto armonico a Urano e Venere. Della Vergine conosciamo l'intelligenza, la capacità di pianificare, la scrupolosità e l'ossessione per i dettagli. Marte rappresenta, la volontà, l'energia, il lavoro. L'aspetto con Urano conferisce al tutto una straordinaria dote di originalità, di diversità, di sguardo sempre rivolto al futuro. Non poteva che essere vincente un uomo del genere, e se notiamo il suo Plutone in casa X° in aspetto a Venere e Ascendente, possiamo comprendere il perchè del sui indiscusso ascendente presso gli altri, del suo carisma.

Ma torniamo all'argomento principe: come ama quest'uomo? La sua Venere si trova in casa 2^ casa nel segno dello Scorpione sestile a Marte (la conquista è importante per lui) e opposto a Urano. Il fatto che questa opposizione si svolga sull'asse 2^ - 8^ deve far riflettere. Sappiamo che è l'asse (astrologicamente parlando) delle sicurezze, e che quando troviamo questo aspetto in un tema, soprattutto quando sono coinvolti pianeti personali, abbiamo di fronte una persona che soffre di qualche forma di insicurezza, spesso abbiamo sindromi d'abbandono. Questo si riferisce alla primissima infanzia del Cavaliere, di cui non sappiamo quasi nulla. Ma qualcosa gli deve essere successo, forse a livello di salute (Venere) o perchè si è sentito in qualche modo allontanato dalla madre. Stà di fatto che da questa configurazione si evince la sua paura di non essere sufficientemente amato, valorizzato ed apprezzato. Non è uomo attaccato al denaro quale valore in sè, ma come veicolo di sicurezza e di potere. Questa Venere è nello Scorpione e per di più lesa, per cui, nonostante si parli e si sia parlato costantemente delle sue possibili avventure, di fondo sembra un uomo infelice nei confronti del femminile. La sua Luna è nel morbido e sensibilissimo segno dei Pesci, ma forma aspetti poco piacevoli. Infatti si congiunge a Saturno, si oppone a Nettuno, quadra Giove ed ha un sestile con Urano. Francamente il tutto non trasmette affatto l'idea di una madre tenerissima, bensì emotivamente instabile, lamentosa, rigida e distante. Non deve stupire che alla fine scelga come compagna una cancerina apparentemente tutto amore, casa, famiglia. Il classico esempio dell'uomo che nella partner cerca ciò che non ha avuto dalla madre. Certo, sappiamo tutti quanto Silvio fosse legato alla mamma, ma questi eccessi avvengono sempre quando la madre stessa non è stata vicina al figlio nel modo giusto. Riassumendo il tutto sembra evidente che Berlusconi, sia sì un individuo con grandi capacità imprenditoriali, poi puntualmente realizzate, ma che dal lato affettivo-emotivo, nonostante il continuo parlare dei suoi matrimoni ed avventure varie, sia stato ben poco felice e gratificato.

Noi non guarderemo questi due famosi ex coniugi dal punto di vista pubblico, bensì dal punto di vista umano, caratteriale, sentimentale. Perchè si sono amati così tanto? Cosa li ha uniti? Quali bisogni hanno soddisfatto stando insieme, quali speranze sono state deluse? A prescindere dagli eventi successivi, rimane un dato di fatto: Veronica è stata l'unica donna amata veramente da Silvio. Può averne avute 2 o 1000, ma l'amore l'ha provato solo per lei. Non dimentichiamo che questa relazione è durata pressochè trent'anni, quasi un record per dei personaggi pubblici come loro.

Analizzando la sinastria (per brevità esaminiamo solo i tratti più importanti) noteremo subito che Veronica è stata fortemente attratta dal carisma di Silvio (Plutone di lui congiunto al Sole di lei). Ha probabilmente visto in lui la figura dell' uomo forte, potente di cui aveva bisogno, ma anche in possesso della parte empatica e sensibile che quella Luna Pesci di lui poteva trasmetterle. Il Marte di Veronica si congiunge a Saturno di lui, un'altra riprova della sua ricerca di un maestro, di un genitore, di una figura autorevole e saggia. Bisogna anche aggiungere che quel Saturno con l'andar del tempo bloccherà il Marte (leggere volontà, energia) di lei, provocando così rabbie e rancori. Il Giove di Silvio si congiunge alla Luna di lei e questo l'ha fatta sentire sicura di sè, della sua figura di donna e, successivamente di madre. Mentre il Giove di Veronica, congiungendosi a Marte di Silvio, trasmette allo stesso fiducia nella sua figura di maschio e di amante, espandendo così anche la sua già forte volontà. Nonostante Berlusconi fosse anche allora una persona affermata, la presenza al suo fianco di Veronica gli ha indubbiamente trasmesso quella fiducia in sè necessaria per arrivare al traguardo che si era prefissato. Le note dolenti arrivano dall'eccessiva dinamicità di Silvio, il quale impegnatissimo nel realizzarsi, trascurerà sempre di più il bisogno di Veronica della sua rassicurante presenza. Nel tema di lui infatti Venere si oppone a Urano e ciò esprime il bisogno di muoversi liberamente. Alla fine dei conti, la Lario si è sentita abbandonata e non riconosciuta per la seconda volta: prima il padre genetico e, successivamente, il marito. Dal suo canto Silvio, vista la, per lui incomprensibile, ribellione della moglie, torna a risentirsi allontanato e poco apprezzato, com'era successo con la madre nel corso dell'infanzia.

A mio avviso l'inizio della crisi è stata pressochè contestuale all'entrata di lui nel mondo della politica. Se diamo importanza al tema integrato di coppia, dove il Sole è situato nel segno della Vergine a 01,26, vediamo che proprio in quel periodo Plutone, dal Sagittario, comincia a quadrare il Sole di coppia (1995-1996) iniziando un lungo periodo denso di sempre più grandi incomprensioni, rancori, liti di varia natura. Quando Saturno toccherà quel Sole la crisi sarà ormai ai massimi livelli (2007-2008). Infine, sarà proprio Plutone, questa volta in Capricorno, che tornando in aspetto a questo Sole Vergine, sancirà la fine della coppia stessa (2009-2010). ). Peccato. Sì, peccato perchè sono certa che questa coppia si sia (nonostante tutto) veramente amata, e sarebbe bastato poco perchè le cose potessero andare diversamente.




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