QUANDO LA MOGLIE È IN VACANZA

Cosa succede se il marito è obbligato a stare in città perché gli impegni professionali si prolungano e tocca concludere affari o risolvere questioni lavorative urgenti, mentre la mogliettina è allegramente partita per il meritato relax delle ferie d’agosto?
Magari viaggia con felice contorno di figli e/o amiche, mogliettina che si trova placidamente a godersi il fresco in montagna, il sole sulle sponde del Mediterraneo, o, meglio ancora, in luoghi più lontani dalla città, località esotiche e amene, in cui rianimarsi dopo un anno di lavoro e fatiche?
E il partner (poveretto!) resta invece a casa, al limite raggiungerà la moglie dopo un po’ (qualche settimana o forse due) ma, per necessità di fatto, è obbligato a stare nella fissa dimora di famiglia.
E sì, l’uomo si deve addossare responsabilità più grandi e tener duro nella vita di coppia!

E … quale sarà  il suo umore?
Come gestirà la noia (inevitabile) che accompagnerà un vissuto da “single forzato”?
È probabile che qualche distrazione si possa far sentire, si “debba” avvicinare anche perché in città la vita continua, la sera, la gente rimasta in zona, continua a voler uscire, incontrarsi, svagarsi … e … quindi?
Niente di male a volersi ricreare un po’.
Ma cosa accade ai nostri fedeli coniugi, in teoria liberi di svolazzare, finalmente senza il controllo delle partner abituali?
Ai coniugi liberi di incontrare chiunque, eventualmente anche corteggiare qualche bella donna rimasta in circolazione?
Cosa può scatenarsi quando le città sono semideserte e concedono ombre di discrezione e di invisibilità (che sembrano favorire e gettare un manto protettivo di riservatezza nella quiete silenziosa ferragostana) come mai accade in altri periodi dell’anno!
È lecito preoccuparsi e dubitare se il marito non stia provvedendo a soddisfare qualche scappatella, “quando la moglie è in vacanza”?

È questo il titolo di un famosissimo film degli Anni ’50, diretto da Billy Wilder, che vedeva come protagonista una spumeggiante Marylin Monroe. Il film traeva a sua volta origine da una commedia teatrale di George Axelrod in tre atti The seven year itch (letteralmente: Il prurito del settimo anno).
Nel film, mentre moglie e figlio sono partiti per le vacanze estive, un marito, rimasto solo, conosce una seducente ragazza che ha affittato un appartamento al di sopra del suo. A questo punto esplode la tentazione, nell’uomo, di conquistare l’avvenente vicina ma, si insinua anche in lui il richiamo alla fedeltà coniugale e la paura di possibili, contemporanei tradimenti da parte della moglie. Capita infatti all’uomo di leggere, per puro caso, che il maggior numero di tradimenti di coppia si consumi entro il settimo anno (è questo il motivo del titolo nella lingua originale). Da qui tutta una mirabolante spirale di supposizioni in cui l’uomo fantastica di sedurre la ragazza ma anche di venir tradito dalla moglie (in vacanza), con un loro vicino di casa che si trova nello stesso luogo di villeggiatura della partner.

Seguendo il suggerimento di un film tanto mitico proviamo a fare le previsioni astrologiche agli uomini dei dodici segni zodiacali che sono costretti a restare in città i mariti obbligati a rinviare o semplicemente ritardare le vacanze.
Ipotizziamo così chi è più indotto dai transiti planetari a tradire e divertirsi e chi invece è propenso a starsene tranquillo! 

L’Ariete che resta in città ha di fronte un quadro di pianeti ambigui. Il Cielo propone qualche divertimento diciamo “a buon mercato” ma, senza grossi scossoni, senza grandi entusiasmi. I suoi due pianeti signori, difatti, Marte e Plutone, si pongono in penalizzante quadratura e tolgono al  segno quelle armi di spavalderia, di intraprendenza sessuale, di sicurezza nel farsi avanti e poter conquistare che, in altri  tempi,  gli sono state connaturate. Anche Saturno continua ad essere  in cattivo aspetto e penalizza il gioco di strategia, la forza di una tattica costruita sui tempi lunghi che viene così a mancare. È vero, Urano è nel segno, ma, si limita a suggerire (solo per il momento) indistinte velleità di cambiamento, una generica voglia di svolta senza costrutto. C’è tuttavia l’evasione nel sogno, nel romanticismo (Nettuno armonico) o nella seduzione mentale pura (Mercurio bello, Venere benefica fino al 22 del mese) che rallegra il cuore.  

Nel Cielo del Toro si spalancano orizzonti di gloria. Plutone e Marte belli, Giove, dopo dodici anni nel segno, promettono grossi successi e con pochi sforzi. Giove regala una parola suadente accompagnata  da un’immagine cordiale e vincente. Plutone, dal canto suo, dà un’energia fisica corroborante, unita a un sottile mistero: c’è insomma il rischio di conquistare, sedurre,  abbandonare e, specie chi e nato in aprile, può scoprire doti di irresistibile carisma. Favorite, tuttavia in particolare, le avventure passionali e sessuali su quelle emotive e amorose, sui progetti che comprendono cambiamenti esistenziali profondi (Nettuno nemico, Venere ostile fino al 22). La serenità familiare, la fiducia nei valori solidi (appartenente in misura superiore alla norma al segno) sarà la base per una stabilizzazione del carattere e per un vero relax a fine mese e anche oltre.

Si prepara un mese frizzante condito da sorprese, da simpatici fuori programma che i Gemelli trovano senz’altro esaltanti. Assolutamente questo è un segno che, anche se solo, troverà il suo “bel da fare”! Aggiungo che, per i rappresentanti del segno più intraprendenti (e in special modo per quelli nati dal 19 al 21 giugno, protetti dal dio dell’avventura, Nettuno) sarà davvero un agosto di inebrianti conquiste. Saturno molto bello non fa pesare la solitudine a chi è rimasto in  città, anzi  fa programmare con chiarezza di scelta e una strategia lunga tutte le possibilità con cui riuscire a riempire e animare le serate. Urano scoppiettante apre occasioni uniche che non si esauriscono nella bolla di sapone del flirt ma tendono a continuare poi sulla scia di stimoli accesi e sul terreno di un gioco in cui si conduce avendo in mano le “carte vincenti”. 

Non è in vena  per grandi exploit mondani il Cancro, gravato da tre pianeti lenti che gli danno diverse contrarietà già da un bel po’ di tempo a questa parte. Plutone, Urano, Saturno gli mettono i bastoni tra le ruote e non lo proiettano, di sicuro, verso un mese di allegre follie. Sono prevedibili, se si resta in città, cene e incontri con gli amici, gioiose serate insieme a una compagnia fidata, ma non esaltanti o galanti sorprese. È con il benefico apporto di Giove e Venere (in angolo armonico) che sono prevedibili, tuttavia, momenti lieti di relax, di edonismo vissuto nella dimensione privilegiata dal Cancro: quella familiare/affettuosa. Le ultime due settimane di agosto sono, comunque, splendide, e, per i cuori solitari, attivano un moderato movimento di conquista: Marte transita positivamente nel segno e ravviva anche gli animi più smorti.

Leone in forma splendente e in una magnifica “ascesa”! Conquiste, una dopo l’altra, possono susseguirsi con la rapidità di un fulmine. Venere nel segno illumina di charme la personalità, Mercurio, sempre nel segno, rende agili, intelligenti, attenti, Urano, pure bello, fa prendere decisioni fortunate al momento giusto (specie per chi è nato a luglio)! Questi sono uomini che non possono essere lasciati da soli: rischiano (e quanto!) di combinare qualche pasticcio … Giove pone qualche problema di irrequietudine, immette (forse) ansia e insoddisfazione (ma solo per alcuni): questa circostanza può diventare, tuttavia, un pungolo formidabile per lanciarsi in sortite ancor più audaci. Per chi non è in coppia il momento è magico: Saturno favorevole può scrivere la trama di un incontro che si tramuta sorprendentemente in una relazione durevole.

La Vergine è forse il segno più fortunato in assoluto dell’estate 2011. Se i gentlemen del segno restano soli in città avranno il loro bel da fare. Giove e Plutone faranno saettare i loro portentosi aiuti (specie su chi è nato in agosto) instillando una straordinaria sicurezza in sé, magnificando l’entusiasmo, accendendo il desiderio e la voglia di vivere. Difficilissima quindi sarà l’impresa di tenerli a freno! Meglio non provarci proprio! Forse vedremo questi curiosi personaggi frequentare bar e nightclub con disinvoltura e, con altrettanta scioltezza, li scopriremo intessere conversazioni brillanti (e magari anche tempestive scappatelle) con chi più gli aggrada. Dopo il 22, con Venere nel segno, tuttavia, l’affettività e la voglia di tenerezza può prendere il posto dell’avventura passionale.

Non proprio così fluido il Cielo d’agosto della Bilancia. Saturno nel segno regola sia la moderazione di istinti passionali diventati dirompenti (e dovuti a un Marte e a un Plutone in angolo negativo) che le scelte sbagliate e inopportune (Urano contrario). Saturno (specie nei nati a ottobre) impone limitazioni riflessive, sposta sull’impresa professionale  e sulla carriera i moti di conquista erotica. Solo i nati negli ultimi tre giorni del segno, grazie al contributo di un pirotecnico Nettuno (che sarà loro amico), possono lasciarsi andare alle avventure, tentare la carta del “rischio calcolato”, vivere, in definitiva, l’ebbrezza della fuga o della novità. Per tutti, Venere bendisposta assicura ad ogni modo una felice atmosfera di accordo ma nelle coppie consolidate e mature.

Plutone e Marte, pianeti protettori del segno, si dispongono in felice aspetto nel donare ardimento e temerarietà per i più intrepidi rappresenti di uno dei segni zodiacali “del coraggio”. Il tipico magnetismo degli uomini dello Scorpione avrà modo, infatti, di rilucere con particolare intensità per tutto il mese di agosto. Unico neo: la lesione da parte di un Giove e un Mercurio contrastanti (Venere lo sarà solo fino al 22). Vincerà dunque il legame occasionale disimpegnato (e sessualmente appagante) sull’abbandono dei sentimenti, sulla tenerezza delle emozioni; la variazione costante dei programmi trionferà sulla sicurezza dei piani prestabiliti. Potrà mancare, quindi, quell’aura lirico- romantica in cui, a volte, anche agli Scorpioni più duri e puri, piace immergersi. Venere bella, dalla fine del mese, addolcisce comunque le atmosfere amicali e familiari.  

Sagittario in felice disposizione d’animo con l’appoggio di transiti armonici! Ecco qua un altro uomo del segno da non lasciare tanto libero di scorazzare anche nelle città semivuote il mese di agosto 2011. La sua tendenza a esplorare nuove mete, a colonizzare e cacciare sarà infatti rinvigorita, rinnovata, esaltata al massimo. Chi nasce nei primi quattro e negli ultimi tre giorni del segno (Urano e Nettuno in ottimo aspetto) sarà forse il più fortunato di tutto il resto del segno: l’avventura, l’impresa con carattere di sportività, accenderà l’energia fisica e lo slancio sessuale. Venere, dal giorno 22 in aspetto di quadrato, potrà mettere un freno agli appetiti, mentre Saturno, benefico, contribuirà a infondere saggezza e capacità di non invischiarsi in liaison troppo coinvolgenti o di non cadere – pur da conquistatori - vittime di bellissime vamp. 

Dopo un anno che non è stato così leggero, tanto nella vita professionale quanto in quella privata, il Capricorno può ritemprarsi ritrovando il gusto dei suoi interessi più tipici, come la lettura, le passeggiate, lo sport all’aria aperta. Non è sicuramente in vena di scorazzare in nuovi territori di conquista (Marte in cattivo aspetto di opposizione per tutto il mese), dunque, anche se dovesse restare in città, il raggio dei suoi stimoli si concentrerà in zone limitate d’azione e in campi molto rassicuranti, come quello delle amicizie di lunga data e gli hobby manuali a lui cari. Nella seconda metà del mese, però, Giove sarà coadiuvato da Venere ed entrambi formeranno aspetti strepitosi (specie per i nati in dicembre): per chi è in coppia si può ipotizzare la condivisione sentita dei sentimenti più puri, per chi è single si attiverà la voglia di cercare l’anima gemella e di farlo seriamente!

Nettuno fa vibrare, per un’ultima estate di transito, le corde emozionali dell’Aquario (specie per chi è nato negli ultimi tre giorni del segno), concludendo per l’appunto la sua ultradecennale, felicissima, sosta. Urano bello promette, invece, una forte voglia di scoperta, di curiosità, di gusto per l’insolito che si impossessa, direi prepotentemente, di tutti i rappresentanti del segno rimasti (o anche non rimasti, occorre aggiungere!) in città. Molti di loro saranno tentati dal flirt o dalla cotta  di stampo adolescenziale: senza conseguenze di sorta, quasi un salutare sfogo di istinti. Per alcuni, tuttavia, c’è il rischio di imbattersi in insidiose quanto esaltanti peripezie amorose (Venere sino al 22 e Mercurio, con Giove, tutto il mese in provocatorio aspetto di opposizione) cui poi risulterà difficile sfuggire. 

Giove e Nettuno, gli astri governatori del segno, incoraggiano all’avventura gli uomini dei Pesci che sono rimasti a casa nella apparente quiete cittadina: ma loro si svagano, si abbandonano a spensierate conquiste amorose, condotte con i loro tipici estri, valutate sull’improvvisazione o sull’idea geniale di un momento. Plutone e Marte, assai propizi, donano loro la forza necessaria per avvicinare chi vogliono, contribuendo, pure, a renderli irresistibili sotto il profilo dell’energia sessuale e dell’appeal erotico. Molto rischioso, dunque da parte delle partner, farli restare soli in città! Per il single innamorato, però, Venere, negativa, dopo il 20, non fa ottenere subito  quella scintilla,  quel particolare intendersi sul piano delle emozioni che tanto sta a cuore agli uomini del dodicesimo segno.