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TIPI PSICOLOGICI. I NARCISISTI : COME RICONOSCERLI

a cura di Elena Cartotto
 

Il narcisismo primario teorizzato dalla psicoanalisi di Freud, sano perché destinato a segnare una tappa fondamentale e inevitabile dello sviluppo infantile sembra orami un lontano ricordo. Perfino il mito greco del giovane Narciso che rifiutando la ninfa Eco si auto condannò ad innamorarsi della propria immagine riflessa in uno specchio d’acqua, pare quasi romantico paragonato al culto odierno del selfie. Niente a cui aggrapparsi, nemmeno l’acqua con tutti i suoi profondi riferimenti simbolici a fare da scenografia: solo l’anonimo universo virtuale, dai p.c. agli smarthpone, pronto ad inchiodare al culto di se stessi. Il narcisismo digitale è un’altra creatura del progresso che, così come espande la cura, diffonde anche la malattia che invece di scomparire nel mondo evoluto, trova nuovi strumenti per auto mantenersi invariata. Forse i narcisisti in potenza degli anni’80 sarebbero rimasti tali senza lo sviluppo del web con l’ossessione compulsiva di twittare o farsi una diretta su facebook.

I diversi approcci psicologici che l’hanno studiato riconoscono al narcisismo alcuni tratti fondamentali: personalità fragile incapace di sopportare la negazione e la critica, autocompiacimento esagerato per ogni cosa si dica o si faccia, scarsa empatia, desiderio spasmodico di ammirazione, credersi migliori di chiunque, ritenersi creature diverse e destinate a compiti eccezionalmente elevati, mancanza di senso di colpa, tendenze manipolatorie in quanto gli altri vengono percepiti solo in funzione dei propri desideri.  Una vera maledizione per chi li incontra, specialmente se si instaura con loro una relazione amorosa, o si crede di averla instaurata, perché di fatto il narcisista è tendenzialmente anaffettivo.

Come riconoscerli da un punto di vista astrologico in modo da potersi difendere o quantomeno avere consapevolezza della loro personalità distorta e non farsi schiacciare se sono amici, amanti, colleghi o addirittura familiari? La questione è complessa perché non è rintracciabile in un solo elemento astrologico e perché lo stesso narcisismo può essere più occulto di quanto non si pensi e avvalersi di tracciati, anche astrologici, particolari.

Prima di tutto occorre fare attenzione agli stellium (ammasso di pianeti) in un segno o in una casa quando emergono in un tema natale. Questo non dice nulla sul possibile narcisismo di una persona, ma evidenzia una direzione precisa di temperamento o di attenzione su un peculiare settore di vita che se, ad esempio, è la 1^ ma anche la 12^ casa può indurre una prima riflessione in questo senso.
Sicuramente il narcisismo ha forti componenti egotiche ed egocentriche, ma non è nessuna delle due cose, ed è qualcosa di più della loro somma. L’egotismo può essere rintracciabile in una forte componente arietina e soprattutto di casa 1^ occupata dai luminari, da pianeti tosti (Marte, Urano o Plutone ad esempio) o  anche di natura docile (Venere, Giove, Mercurio), ma in questo caso devono essere in gruppo, ossia formare uno stellium per segnare la personalità in senso realmente egotico.

L’egotismo centra l’individuo su se stesso, sui suoi ritmi, un po’ come se il resto del mondo non ci fosse, anche perché spesso ha una personalità piuttosto strabordante. Questo non significa che diventerà per forza un narcisista, ma probabilmente sarà più interessato a se stesso, alle proprie azioni, alla comprensione e/o espressione della propria natura, che agli altri. Di contro, però, di quello che pensano gli altri probabilmente gliene importerà ben poco, fattore questo che lo protegge da un possibile tracollo in senso narcisista.

L’egocentrico ha, tradizionalmente, sfumature più leonine e di 5^ casa e qui cominciamo ad intravvedere il gusto dell’esibizione che nasce dal bisogno costante di attenzione, di essere considerato, di non passare in secondo piano. Ci può essere un narcisismo in nuce, ma non per forza quell’innamoramento di se stesso che per svilupparsi ha bisogno di un riflesso, e quindi della compartecipazione altrui.

Paradossalmente il narcisismo puro può essere innescato da una 7^ casa, tradizionalmente la casa degli Altri, che entra in dialettica con la sua dirimpettaia, la 1^, o che va a sostenere una 5^ potente o che addirittura si erge solitaria, colma di pianeti, di fronte ad una 1^ casa totalmente vuota: a causa dell’effetto “risucchio” l’egotismo della 1^ viene reso consapevole proprio dal bisogno dell’approvazione altrui tipico della 7^. Molto parlante a riguardo è il tema di Hitler la cui indole crudele era sostenuta da un notevole narcisismo, se si pensa che sostanzialmente era circondato da cloni che non facevano che rifletterne la presunta magnificenza, mentre i dissidenti erano immediatamente giustiziati. Hitler aveva uno stellium in 7^ casa, un Urano stretto all’ascendente Bilancia, segno co-significante della casa 7^, e la componente leonina rappresentata egregiamente da Saturno in Leone dominante, ma totalmente leso, al Medio Cielo.

Naturalmente non è affatto detto che la 7^ casa sia sempre un segnale d’allarme in tal senso, basti pensare che è spesso in evidenza nel tema di avvocati battaglieri, di persone che hanno una vita di coppia e/o relazionale intensa in senso pubblico/sociale,  di coloro che sono sinceramente interessati agli Altri perché la valenza saturnina della casa rimane comunque un deterrente all’egotismo dell’opposta 1^ in quanto pone quella distanza, razionalmente elaborata, che permette di tenere conto delle esigenze altrui. Occorre verificare in quale segno cade la casa e quali pianeti ospita perché ad esempio il Toro di Hitler era concreto e colonizzatore, ma se avesse avuto uno stellium in Gemelli forse si sarebbe limitato ad essere un intellettuale sagace e divertente, con una buona quota di narcisismo mentale e propenso alla vita sociale. Freud, ad esempio, aveva come Hitler uno stellium in Toro in 7^ e sul narcisismo scrisse testi illuminanti elaborando una composita teoria, a dimostrazione che la questione non gli era indifferente. Per lui gli Altri furono la strada per condurre le indagini rivoluzionarie che lo portarono a fondare la psicoanalisi. Era un narcisista? Parzialmente sì, proprio per la forte 7^ casa, il Giove in 5^ pluriaspettato e il Medio Cielo in Leone, ma questo narcisismo si manifestò soprattutto nell’intolleranza alle critiche e alla dissidenza verso il suo pensiero che lo portarono a tanti celebri “divorzi” intellettuali, da amici e collaboratori, come quello, forse il più famoso, con Jung.

C’è un ultimo elemento da tenere presente: quello di cui si è parlato fino ad ora è un narcisismo evidente con manifestazioni riconoscibili, ma ne esiste uno più nascosto e forse più pericoloso che può essere prodotto da una forte 8^ casa, specialmente nel segno del Leone, e da una 12^ sempre nel Leone o nello Scorpione. All’8^ casa con pianeti nel Leone possono essere talvolta legate quelle tendenze “mitomani” riferibili all’esibizionismo del segno, e al contempo, manipolatorie date dalla plutonicità del settore. Il risultato può esprimersi in una potenziale inclinazione a camuffare la verità a proprio piacimento o ad inventarla di sana pianta pur di ricevere considerazione, in una sorta di recita, di cui si è consapevoli o meno a seconda dei pianeti coinvolti e degli aspetti, atta a stabilire il proprio primato solare di fronte agli altri: spesso è proprio la combinazione con una casa 7^ in evidenza a produrre nature occultamente narcisistiche.

Nel caso della 12^ il discorso si fa ancora più nebuloso per la natura del settore. In Leone è domiciliato il Sole e in Scorpione il Sole si trova in trasparenza secondo la scuola morpurghiana.  La nettunianità anti-egoica della casa 12^ rende questi due segni, in maniera diversa, protesi a recuperare il proprio primato solare negato dal settore. Con pianeti e aspetti particolari  da studiare attentamente, possono prodursi personalità esaltate, con tendenze messianiche o paranoidi, che si credono diverse, speciali e che vogliono convincere gli altri, spesso in piena coscienza se il Sole è coinvolto negli aspetti, del loro essere migliori proprio in funzione di questa loro presunta diversità che, ad esempio, con aspetti conflittuali Luna/Nettuno, può davvero nascondere problemi psichiatrici leggeri o pesanti. Dei narcisisti di frontiera, verrebbe da dire, capaci di sacrificare tutto, come vuole la casa 12^, non per una nobile causa ideale, ma per il culto della propria unica personalità.




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