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MICK JAGGER

a cura di Lidia Fassio
 
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Incontestabile ed indiscusso leader dei ROLLING STONES, vera e propria leggenda del rock; ha festeggiato da poco i suoi sessant’anni subito dopo aver festeggiato i 40 anni di sodalizio artistico con la band; 43 anni sono infatti passati da quel 12 luglio 1962 quando il gruppo suonò per la prima volta in pubblico anche se da più di due anni lavoravano alla costruzione del loro debutto ufficiale.

Mick Jagger non può essere solo considerato il leader del gruppo degli Stones e del rock ma, a tutti gli effetti, è la bandiera del movimento che ha preso vita con il rock; ovvero il movimento che incitava alla trasgressione e alla libertà di costumi; il vero portavoce di una profonda ed inarrestabile trasformazione "sociale".

La collaborazione con Keith Richards, suo amico di infanzia (la biografia di Mick dice che loro due si sono incontrati all’età di 4 anni) ha preso forza durante gli anni del liceo allorché insieme diedero vita ad un rock "diabolico" a cui si uni’ Brian Jones, altro personaggio molto discusso e trasgressivo. In ogni caso, fin dalla prima apparizione cominciarono ad avere un fortissimo consenso tra i giovani ed una pessima fama tra gli adulti.

Certo, il gruppo non è diventato famoso solo per le loro canzoni, veri e propri manifesti alla trasgressione e alla ribellione; chi non ha cantato almeno una volta "I can’t get no satifaction", chi non ha amato "Lady Jane e Paint it Black"? Tuttavia la loro fama e quella di Mick in particolare è legata a doppio filo ad una vita di eccessi a tutti i livelli; il vecchio detto "droga, sesso e rock ‘n roll" sembra tagliato a d.o.c. su questo personaggio incredibile sotto moltissimi punti di vista, inossidabile e ancora in grado di tener il palcoscenico per circa 3 ore ballando ininterrottamente sulla scena a più di 60 anni; ancora un sex symbol alla sua età ed ancora in grado di sfornare pezzi di musica belli e significativi che infiammano la platea di giovani e meno giovani.

La sua vita sentimentale è a dir poco "diabolica": donne bellissime si sono avvicendate al suo fianco, a dimostrazione del suo enorme potenziale seduttivo. Lui sembra incarnare l’idea dell’irresistibile anche se non possiamo certo definirlo "bello" ma sicuramente sensuale ed erotico.

Un’altra delle sue grandi passioni è il cinema e l’arte: ha girato alcuni film come attore ed è anche produttore cinematografico da alcuni anni; è un grande collezionista di quadri: De Chirico e Warhol occupano le pareti delle sue case.

E’ stato insignito del titolo di "Sir" .

Mick è nato il 27 luglio 1943 alle ore 17,15 a Dartford nel Kent; è un Leone con ascendente Scorpione.

Nel suo tema salta immediatamente all’occhio il grande stellium in Leone (ben 4 pianeti più il Nodo) a dimostrazione dell’enorme carisma e della carica artistica, creativa e sessuale che possiede e che fa di lui un vero e proprio "animale da palcoscenico" e una vera star. Il suo modo di muoversi sul palco è assolutamente unico ed irresistibile.

Chiaro, i valori Leone danno un esubero energetico e un continuo bisogno di eccedere, proprio perché è molto difficile stabilizzare quel particolare tipo di energia. Inoltre, i valori Leone vanno a finire in casa ottava su un ascendente Scorpione e un Sole congiunto a Plutone che esaltano ancora di più i valori della trasgressione che, sommati al bisogno di eccessi e di essere al centro del mondo, hanno trasformato Mick nell’uomo dalle mille passioni, sempre turbinose e sempre "pericolose e in contrasto con l’ipocrisia imperante e la normalità".

Ovvio che il Leone in ottava può scivolare con grande facilità nel ruolo dell’EROE NERO, del resto dentro di lui c’è sempre stato un sottile gioco luce-ombra e un continuo altalenarsi nel binomio vita - morte; in effetti Mick non si è risparmiato nulla pur di continuare a dare quell’immagine di perversione e trasgressione che alimentava un’aura assolutamente oscura ed ambivalente; anche sotto il profilo religioso ha sempre coltivato un’immagine un po’ sinistra e non si è certo curato di smentire la fama di essere un "simpatizzante del diavolo", come recita uno dei brani più famosi della band.

Il Leone è anche il segno che sta sulla cuspide della nona casa di Mick e, quindi, subisce l’influenza del Sole in ottava congiunto a Plutone e quadrato a Marte; molto più facile ad identificarsi con qualcosa di "oscuro e di negativo".

Altra tipicità Leonina sono i suoi innumerevoli innamoramenti, il continuo bisogno di esprimere la sua potenza sessuale forse per mettere a tacere la quadratura tra Plutone - Giove e Marte che spesso richiede di eccedere per compensare una non perfetta sicurezza sulla sua identità, sottolineata anche dal sestile Luna Sole e dal trigono Marte Venere.

Le sue donne? Ovviamente bellissime, sicuramente brillanti, intelligenti e libere come mostra la sua Luna in Gemelli congiunta a Urano e trigono a Nettuno: si direbbe che in qualche modo siano sempre state una fonte di ispirazione per lui¸alcune si sono letteralmente "perdute" per lui.

Il fatto che le abbia sempre sposate è una vera incoerenza dovuta al fatto che la sua Luna è in settima casa; infatti, sembra essere una nota stonata nella vita del tanto trasgressivo Mick che, invece, ha sempre ceduto al richiamo del "matrimonio", atto peraltro molto formale e borghese, poco in linea con la sua grande promiscuità affettiva e sessuale.

Il Giove in ottava quadrato a Marte possiamo invece leggerlo sia come il suo incredibile potere di fare denaro, ma anche con il grandissimo esborso di miliardi e le grandi battaglie legali che hanno caratterizzato i suoi matrimoni e i suoi divorzi.

Un momento particolarmente significativo della vita di Mick e dei Rolling è stata la morte di Brian Jones, co-fondatore del gruppo, avvenuta la notte del 2 luglio 1969, esattamente un mese dopo che Mick, Keith e Charlie gli avevano annunciato l’intenzione di escluderlo dal gruppo a causa della sua labilità nervosa e psichica; i transiti del nostro leader sono: Nettuno esattamente sull’ascendente di Mick, Saturno quadrato ai suoi Plutone Giove natali e Giove su Nettuno. La morte di Brian resta un vero e proprio mistero carica di ombre inquietanti in quanto molti dei fans sostennero che non si sia trattato di un incidente ma di un vero e proprio omicidio legato ai vari personaggi che Brian frequentava e ai suoi "contatti con l’occulto" che, alla fine, si sarebbero rivelati fatali. La polizia non chiari’ mai l’episodio.




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