E’ uscito “Alfie”, remake dello storico film del 1966, protagonista di allora Michael Caine, protagonista di oggi Jude Law, il nuovo sex-symbol che è stato giudicato dalla rivista People uno dei 50 uomini piu’ belli del mondo. Le avventure di Alfie, questo dongiovanni dei bassifondi londinesi, sono state trasportate nella New York di oggi, con un risultato meno esaltante dell’originale. ( Ricordiamo la splendida serata di gala di allora, con la presenza della corte inglese e del Beattle Paul Mc Cartney, fidanzato con una delle protagoniste del film, l’attrice Jane Asher).
Michael Caine ( Londra 14.03.1933 ) era reduce dal successo mondiale di un film uscito in sordina, senza alcun battage pubblicitario e interpretato da sconosciuti, lui compreso : “Ipcress” . La prima avventura dell’agente segreto Harry Palmer ( mitica la scena della rottura delle uova nel tegamino con una mano sola!) era spesso citata da Sergio Leone come esempio dell’intelligenza del pubblico e dell’incapacità di intuito dei produttori, che lui odiava.
Jude Law ( Londra 29.12.1971 ) è stato candidato all’Oscar per l’eccellente interpretazione ne “Il talento di Mr Ripley “ di Minghella ( che errore non affidare a lui la parte dell’ambiguo protagonista al posto di Matt Damon!) ma ancora più bravo è stato nei panni del robot di “A. I. Intelligenza Artificiale “ di Spielberg.
Guardando il suo tema astrale, nutriamo dei seri dubbi che Jude sia un dongiovanni convinto. I tre simboli maschili per eccellenza : Sole-Marte-Plutone sono in aperto conflitto tra loro. Ma questo sembra essere il destino di quasi tutti i dongiovanni : dover provare a se stessi di esserlo davvero, conquistando e seducendo in continuazione. E il continuo rivolgersi alla macchina da presa, come succede in “Alfie“, altro non è che il tentativo di sedurre anche gli spettatori che non possono ribellarsi più di tanto.
ASTROLOGIA IN LINEA 
