Il Sole, scalda, brilla, emerge dalla notte come una tempesta di luce: inevitabile che il settore in cui si colloca nel nostro tema natale ne riproponga la luminosa valenza. Il Sole racchiude, come dimostra anche il suo simbolo stilizzato formato da un cerchio con un punto al centro, i tratti salienti della nostra personalità, quella sfera cosciente che informa di sé le azioni, valuta le strategie della logica, controlla le emozioni, si confronta con intuizioni e sentimenti. Il Sole è un marchio di fabbrica che consente alle varie famiglie zodiacali di riconoscersi seppur nella diversità degli aspetti e delle case che intercetta. Da lui dipende la risposta alla fatidica domanda: di che segno sei?
Davanti ad un Sole in casa 10^, in qualunque modo sia intercettato dagli aspetti, è inevitabile pensare che sì, quella persona, in qualche modo, ce la farà. Raggiungerà l’autonomia, l’indipendenza, le mete che si prefigge, degli obiettivi professionali importanti; insomma avrà successo e si affermerà. Non è la fortuna sfacciata di Giove o la determinazione “armi in pugno” di Marte e nemmeno la pianificazione carrieristica step by step di un Saturno nella stessa posizione. È il Sole di Napoleone che non poteva vedersi solo come valoroso condottiero e guida, ma desiderava essere il centro del mondo, l’astro dell’impero nascente. È il Sole nel pionieristico Ariete dello psicoanalista James Hillman che accende l’interruttore della luce sul mondo infero e archetipico dell’inconscio grazie alla congiunzione con la Luna e al traghetto di Nettuno che spezza la boria dell’egotico Io-Sole. È il Sole in Toro di Michele Ferrero che congiunto a Venere ha reso più buono, almeno a livello di gusto, il mondo. E tutti glielo riconoscono.
Il Sole in 10^ fa risplendere i pianeti con cui si rapporta positivamente, li alza di livello, li indora. Se, invece, il Sole in 10^ è punto di conflitto ne emergeranno l’orgoglio, la superbia, il delirio da comando di chi non può accettare né ordini, né consigli perché si sente il migliore. Oppure dovrà dimostrare di potersi emancipare da una famiglia grigia, meschina o semplicemente piena di problemi come potrebbe significare un’importante opposizione con pianeti tosti in casa 4^. E ancora dovrà stare attento a non farsi manipolare dal partner e dagli eventuali soci se riceve quadrature dalla 7^. In ogni caso il Sole in 10^ raggiungerà la realizzazione: gli aspetti dinamici ci dicono solo a che prezzo.
Il Sole, tendenzialmente, non esprime preferenze a livello professionale: dà luce a ciò che trova. Un Sole congiunto a Mercurio in Gemelli in 10^ può indicare un’intelligenza particolarmente dialettica che spicca tra le altre e che probabilmente diventerà strumento di lavoro e di successo. Il Sole di Donald Trump in 10^ sempre in Gemelli è strettamente congiunto a Urano: chiaro indice, questo, della sua ascesa politica imprevista ed improvvisa, oltre che della ben nota originalità del personaggio fonte di grandi controversie. Un Sole in 10^ in Vergine trigono a Venere in Toro in 6^ potrebbe fare la fortuna di un imprenditore nell’ambito della salute e/o benessere, se ci sono anche valori di 2^/8^ casa. Oppure un Sole in Toro o Capricorno in 10^ con compresenza di altri valori Terra potrà agevolare la carriera di funzionari che arrivano ai massimi livelli, anche all’interno di importanti ambiti istituzionali se vi sono trigoni o congiunzioni a Saturno. Non a caso la più alta carica istituzionale del nostro Paese, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha il Sole in 10^ congiunto a Plutone, pianeta di potere: congiunzione beneficata proprio da Saturno in 8^, la casa della politica, oltre che da Nettuno in 12^. Un Sole in 10^ in Cancro potrebbe essere quello di uno storico, e isolato in Ariete, ma sempre in 10^, fu quello di Van Gogh di cui, non a caso, si ricordano più di altre opere i celebri girasoli perché, infondo, e ciò è evidente soprattutto nell’arte, non si può fare a meno di dare voce ai simboli che ci abitano, anche quando non ne siamo consapevoli.
Chi nasce con il Sole in 10^ è naturalmente portato alla leadership, al comando, alla direzione di persone, imprese, al governo di progetti e di idee. Talvolta tale propensione è così marcata che può essere già evidente nell’adolescenza e perfino nell’infanzia, quando, ad esempio, vediamo un determinato bambino fiorire in mezzo agli altri con un carisma tutto suo, decidere che giochi si devono fare, che regole seguire. Se il Sole è ben aspettato la regalità con cui la persona esprime i suoi comandi è ben vista e accettata come dimostrazione di effettiva superiorità. Se il Sole è mal aspettato la volontà può anche essere giusta e propositiva, ma, ad esempio, cattivi aspetti con la 1^ casa, potranno segnalare un carattere arrogante, un egotismo esasperato, uno spasmodico bisogno di attenzione che può lacerare il soggetto stesso perché nemmeno lui sa se vuole attirare l’attenzione degli altri su quello che fa o su quello che è. La casa 10^ è, infatti, una casa operativa, pragmatica, lungimirante, non condivide certe smanie di protagonismo tipiche della casa 1^. Però se le due case entrano in contrasto tra loro proprio sul ruolo del Sole che già di per sé rappresenta l’Io, ne può venire fuori uno scontro frontale tra una sincera voglia di fare assumendosene oneri e onori e la spinta ad usare quello che si fa per imporsi ad ogni costo agli altri, senza freni inibitori.
Il Sole non porta in sé il rischio delle derive precarie uraniane e tende alla stabilità della sua posizione al centro dell’universo che si è costruito. Quindi se si nasce con un Sole in 10^ probabilmente si vivrà in un clima lavorativo che al massimo potrà oscillare dal bello stabile al sereno variabile. Certamente se il Sole è in rapporto con Urano potrà produrre drastici cambiamenti di carriera, ma, probabilmente, permarrà invariata la possibilità di continuare ad operare ad alti livelli pur mutando i riferimenti professionali. E’ difficile che un Sole in 10^ perda posizioni, o sia comunque soggetto agli up and down tipici di Marte, piuttosto che alle fasi alterne delle ondate creative lunari o nettuniane.
Chi desidera affidare un ruolo di coordinamento e responsabilità a qualcuno può facilmente fare riferimento a questa posizione nel tema natale sempre studiandola con la dovuta attenzione in tutte le sue sfaccettature. Va, però, considerato che l’unica cosa che il Sole veramente mal sopporta è che gli si faccia ombra: quindi se si cerca la classica “eminenza grigia”, meglio puntare su tipologie più saturnine o plutoniche.
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