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IL FASCINO LIBERATORIO DELL'ETÀ

a cura di Elena Cartotto
 

Sarà forse frutto della triade dei titani nel segno più “vecchio” dello Zodiaco, il Capricorno, che nel 2020, con la tripla congiunzione Giove, Saturno, Plutone, ha impresso il proprio marchio al mondo moderno lasciando un segno indelebile che assoceremo, purtroppo, per sempre alla pandemia. Probabilmente, però, c’è anche lo zampino della nuova era acquariana nel fenomeno tutto femminile di liberazione dall’oppressione del patriarcato e dei suoi stereotipi legati all’età: la congiunzione Giove-Saturno nel segno dell’Acquario sta caratterizzando il 2021, ma nel 2023 è atteso l’ingresso nel segno, alla stregua di una grande star, anche di Plutone, il più oscuro, sovversivo e istrionico dei pianeti.

Di fatto dopo anni e anni di modelle anoressiche, artiste e attrici costrette a ritocchi, interventi chirurgici, diete massacranti, pasticche, tinture e chi più ne ha più ne metta, per sembrare più giovani, qualcuna comincia a dire no. L’ultima sfilata sul red carpet del festival del cinema di Cannes ne è stata una prova schiacciante: donne affascinanti, di potere che ancora, nonostante siano invecchiate, agitano i sogni segreti degli uomini, ma molto apprezzate anche dalle donne, tendono sempre di più a mostrarsi in controtendenza ai clichè. 

Da Jody Foster a AndieMacDowell, passando per Helen Mirren, senza dimenticare i selfie conturbanti, tra fili perlati di capelli bianchi e grigi, di Catherine Zeta Jones e Sharon Stone su Instagram. Non manca poi chi ha deciso di prendere una posizione netta e pubblica sull’annosa questione delle donne e del passare del tempo. Meryl Streep l’ha detto chiaro: “I miei anni li voglio dimostrare tutti. Li ho vissuti, non rubati”. E la quarantacinquenne Kate Winslet si associa osando ancora di più: niente ritocchi alla sua pancetta in bella vista in una scena erotica nell’ultima serie che ha girato. Melissa Gilbert la bambina prodigio de “La casa nella prateria” che ha conquistato cuori di generazioni tra bambini e adulti negli anni’70-’80 del secolo scorso, a un certo punto della sua vita si è fatta togliere perfino le protesi al seno. E c’è da dire che anche la nobiltà sembra subire il fascino liberatorio dell’età che avanza: le sorelle Carolina e Stephanie di Monaco si sono fatte entrambe vedere in giro con i capelli stinti. Le due principesse sono entrambe Acquario, un segno che ritorna in questo parterre zodiacale: Helen Mirren ha la Luna in Acquario e un Saturno co-significante della vecchiaia, nella 2^ casa, quella dell’immagine. Idem Meryl Streep col suo Saturno beneficato in 2^ , ma la Luna in Toro che la rende una paladina della bellezza naturale, senza sovrastrutture. Luna in Toro che sa di latte fresco e mosto selvatico anche per Andie MacDowell che si libera di tutti i pesi ingombranti legati al tempo grazie al suo scatenato Marte in Acquario in 11^ casa che forse è anche quello che le fa dire: “Capelli sale e pepe non adatti a me? Se lo fa Gorge Clooney, perché non io?”.
Per altro il suo Saturno è totalmente beneficato da un grande trigono.

In questo cielo d’Aria non potevano non risorgere le Bilance dopo anni di attacchi planetari che le hanno costrette alle retrovie. Bilancia con tanto di Sole, Luna e stellium è Kate Winslet che fiera anche del suo Marte in Gemelli non intende sottostare ai diktat di Hollywood, o almeno non più. Sulle sue stesse posizioni la super Bilancia Catherine Zeta Jones con un Saturno incardinato, ancora una volta, in grande trigono comprensivo di Venere.

Se si parla di critica alle regole e di sovvertimento dello status quo non può, però, mancare un segno che, in modo diverso dall’Acquario, è rivoluzionario, o meglio ancora totalmente eversore. Trattasi dello Scorpione che non lotta come il Toro per la bellezza “nature”, ma in complicità dialettica di fatto lo sostiene con la sua concezione del fascino. Il fascino legato a Plutone e allo Scorpione in generale ha poco di fisico, è una carica magnetica, erotica che proviene da abissi imperscrutabili nascosti spesso, come vuole l’esaltazione di Mercurio, nella mente. Chiaramente un fascino del genere non ha età: è quello dello Scorpione Alain Delon che s’innamora perdutamente a 85 anni. Ed è anche quello anche di Jodie Foster altra icona cinematografica sulla Croisette di Cannes pronta a sfoderare qualche ruga e filamenti grigi tra i capelli. Anche per lei Saturno si situa nella 2^ casa legata all’immagine.

Shannen Doherty è Ariete, ma ha la Luna in Scorpione, uno stellium in 8^ casa e Plutone all’ascendente. Colei che fu l’indimenticabile Brenda di “Beverly Hills” negli anni’90 e la magica Prue nella serie TV cult “Streghe” spesso ha interpretato personaggi in linea col suo carattere molto deciso, a tratti aggressivo, accentratore, che in più occasioni l’ha portata a questionare, se non addirittura a litigare con i compagni di lavoro. C’è da dire, però, che la sua tentazione di sfidare costantemente il mondo si è rivelata un’arma vincente nella sua lotta al cancro al seno con cui convive da diversi anni. Arrivata ormai ad un quarto stadio della malattia e ai suoi 50 anni proprio quest’anno, Shannen Doherty non molla la presa, dimostra un intenso amore per la vita e per se stessa, per quella che è diventata nonostante il tumore. Anche lei oggi è in prima linea nella lotta contro i clichè legati alla bellezza femminile vista come un’eterna giovinezza priva di rughe, di pancia, di asimmetrie. Col suo incontestabile fascino mostra il suo volto segnato dal cancro, dalla paura, da anni di terapie; un volto ancora molto intrigante in realtà, ma ben lontano da quei canoni estetici pervasivi del mondo odierno che spadroneggiano ovunque da quando il web ha reso globale non solo la comunicazione, ma anche l’ignoranza e una quantità innumerevole di immagini femminili ritoccate, filtrate, ricostruite daccapo.

Qualcuno spera che questo movimento, al momento solo ufficioso, di star che si ribellano all’imposizione di immagini perfette e preconfezionate dagli uomini, possa diventare un altro Me Too. Forse l’era acquariana avrà anche questo risvolto.




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