Un tempo la salute era intesa principalmente come assenza di malattia. Ciò avveniva in contesti storici e geografici in cui la vita era decisamente più breve per tutti, e per molti anche più dura in relazione alla povertà, ai lavori usuranti, alla mancanza di comodità e di cure perché non erano ancora emersi gli sviluppi odierni della medicina che molto hanno contribuito al benessere generale per l’intera popolazione a prescindere dai dislivelli economici.
La visione olistica dell’uomo, supportata anche da uno stato di coscienza più elevato da parte dell’intera collettività a cui, a detta di alcuni, contribuisce in maniera significativa l’ingresso nella nuova era dell’Acquario, ci sta oggi, invece, conducendo a un’idea diversa di salute, intesa più propriamente come benessere vero, ossia come miglioramento della qualità di vita.
Pur nelle derive salutistiche, non sempre verificate e verificabili, nuove tecniche e terapie complementari alla medicina tradizionale consentono un approccio meno invasivo e, contemporaneamente, più integrato all’uomo. Inoltre sono in grado di tenere conto delle differenze individuali senza cadere negli specialismi di settore: omeopatia, naturopatia, digiuno-terapia, pranoterapia, ma anche medicina biologica, funzionale e agopuntura, quest’ultimo ormai sbarcato anche negli ambulatori ospedalieri, costituiscono solo alcuni dei settori in cui sempre più persone vanno a ricercare una soluzione a problemi che la medicina classica non è in grado di risolvere o che tende a trattare semplicemente da un punto di vista farmacologico col rischio di effetti collaterali.
Si pensi anche al grande dibattito, tuttora in corso, sull’alimentazione in cui si sono inseriti dei veri e propri luminari come il prof. Berrino oncologo di fama mondiale con la sua dieta antinfiammatoria in grado di intervenire in maniera significativa non solo sui malati di cancro, sui pazienti autoimmuni o immuno-compromessi, ma su tutti, aumentando longevità e vitalità. Non a caso il prof. Berrino è Toro segno che a livello fisico corrisponde alla bocca, e quindi alla funzione di introiezione del cibo con tutte le sue declinazioni.
Ogni segno ha i suoi punti deboli in relazione alla salute, una maggiore o minore tolleranza allo stress e una diversa modalità per reimpostare l’equilibrio. Naturalmente è molto importante conoscere il tema natale personale per capire a fondo dove una persona faccia meglio ad orientarsi per trovare una propria via al benessere, ma già l’appartenenza a una determinata costellazione zodiacale, tenendo conto possibilmente anche della posizione dell’Ascendente e della Luna, può darci delle preziose indicazioni.
L’Ariete, ad esempio, è piuttosto sbrigativo. Trattamenti che danno risultati dopo periodi di tempo più o meno lunghi, non fanno per lui. Si stanca, si annoia: le signore del segno possono perdere la pazienza perfino quando si tratta di mettere creme idratanti o anticellulite. In più l’Ariete ha bisogno di essere un soggetto agente e detesta farsi manipolare in modo passivo dai terapeuti: il suo problema principale è scaricare l’energia in eccesso che può perfino ritorcersi contro di lui se non adeguatamente incanalata. Per questo segno la cosa migliore è il movimento a qualunque livello: sia come attività sportiva amatoriale o agonistica, che come semplice passeggiata o corsa, ma anche nel senso più evoluto di arti marziali che, come è noto hanno una dinamica fisica, ma anche mentale: non a caso nascono come tecniche di combattimento in riferimento a Marte, antico dio della guerra.
La Bilancia è il segno per antonomasia dell’equilibrio. Opposta nel cerchio dello Zodiaco all’Ariete, è decisamente più paziente del suo dirimpettaio e convinta sostenitrice dell’importanza della relazione con l’altro sia esso medico, terapeuta o compagno di squadra, se pratica uno sport. Ha bisogno di bere molto per facilitare la funzione renale che spesso è il suo punto debole ed è attratta da tutti quei saperi e da quelle tecniche che mirano a ristabilire un perfetto equilibrio psicofisico: yoga, meditazione, training autogeno solo per citarne alcune.
Il Toro cultore dell’enogastronomia di qualità è sempre molto informato non solo sui ristoranti migliori, ma anche sulle terapie che mettono il cibo al centro dei processi di guarigione del corpo e più generalmente di abbassamento dell’infiammazione. Per lui curarsi e ritrovare il benessere vuole dire quindi agire sulla nutrizione sia che questo implichi l’utilizzare prodotti biologici o a chilometro zero che dedicare più tempo alla cucina sperimentando nuovi metodi di preparazione e cottura per i propri pasti.
Lo Scorpione è ugualmente interessato al cibo, ma proprio perché è in dialettica col Toro, per lui sfiammarsi e migliorare la propria salute vuol dire espellere i rifiuti prodotti dall’alimentazione, cosa che, per altro, costituisce la sua funzione principale anche in senso simbolico in qualità di “spazzino” dello Zodiaco. Può quindi essere attratto da terapie depurative come l’idrocolonterapia dato è un segno d’acqua assai poco schizzinoso.
I Gemelli sono naturalmente tesi, nervosi, elettrici: hanno bisogno principalmente di scaricare lo stress mentale e di ritrovare la calma. Per loro, che governano i polmoni, è essenziale lavorare sulla respirazione e liberare il cervello, due cose che si possono coniugare attraverso la pratica della mindfulness.
Il Sagittario è in genere piuttosto sportivo per cui scarica molto bene con i classici sport di gambe, parte del corpo che governa: ad esempio scii, equitazione, running. È, però, per certi versi “orale” come il Toro e ha un fegato che può ingrossarsi o intossicarsi facilmente: in genere ama dedicarsi a cibi e bevande. Se la sua parte nettuniana è adeguatamente stimolata può appassionarsi alla naturopatia e in particolare ad infusi, tisane, intrugli tipici di altre culture e tradizioni che sollecitano da un lato la sua insaziabile curiosità geografica da viaggiatore provetto e dall’altro vanno a sostituire gli alcolici che in genere fanno parte della sua routine di piaceri.
Il Cancro è un emotivo con lo stomaco delicato e i mal di pancia di origine ansiosa: per lui benessere vuol dire prima di tutto ritrovare il rapporto simbiotico che aveva con la mamma prima di nascere. Nulla può fargli meglio dell’acqua che lo protegge e lo isola dal mondo: dal mare alle cure termali, senza dimenticare le vasche con idromassaggio.
Il Cancro governa le parti molli del corpo e il Capricorno, al contrario, quelle dure come lo scheletro. Ascetico e desideroso di distacco, il Capricorno può trarre grandi benefici, quasi fosse un monaco, dalla digiuno-terapia che stimola da un lato il suo senso della sfida e dall’altro la sua sete di controllo prima di tutto su se stesso.
Il Leone dominatore e accentratore, con un apparato cardiocircolatorio che spesso, con il tempo, necessita di controlli e manutenzioni, preferisce approcci terapeutici che si occupino interamente della sua persona. Può diventare un fan della medicina cinese e praticare agopuntura costantemente o trovare un pranoterapeuta di fiducia: ciò che conta è che l’esperto in questione si dedichi a lui con devozione.
L’Acquario ama l’impronta olistica che aumenta consapevolezza e conoscenza: come la Bilancia, altro segno d’Aria, ma per motivi più intellettuali, può sentirsi attratto dalle tradizioni orientali. Ha, però, un lato molto moderno e innovatore che lo rende adatto a sperimentare con un certo piacere terapie particolari che si avvalgono dell’uso di onde elettromagnetiche.
La Vergine che vede nel proprio segno l’esaltazione di Urano con il suo governo sulle mani, può trarre giovamento da massaggi e manipolazioni di vario genere e specie: dalla classica fisioterapia all’osteopatia, ama sottoporsi a trattamenti vari.
I Pesci, opposti alla Vergine, con i loro piedi sempre doloranti e le scarpe perennemente sbagliate, possono sviluppare una vera passione per la riflessologia plantare. Dato, però, che sono l’ultimo segno dello Zodiaco a cui tocca, da un lato, chiudere il cerchio e dall’altro aprire la porta su un mondo nuovo e ignoto, possono essere dei veri e propri cultori dell’omeopatia. La considerano, infatti, l’unica possibile concreta alternativa alla medicina allopatica tipica di questo universo che, però, non è il loro.
ASTROLOGIA IN LINEA 
